Cremonini, la confessione sulla nuova fidanzata

Cesare Cremonini rompe il silenzio e per la prima volta parla della nuova fidanzata

Foto di Valentina Vanzini

Valentina Vanzini

Content Editor e Lifestyle Specialist

Cacciatrice di storie, esperta di lifestyle e curiosa per natura. Scrivo con e per le donne. Autrice del bestseller Mia suocera è un mostro.

Pubblicato: 6 Novembre 2019 12:13

Cesare Cremonini si racconta e parla per la prima volta della nuova fidanzata. Lei è Martina Maggiore, misteriosissima compagna del cantante che per oltre un anno è rimasta nell’ombra. La coppia ha vissuto lontano dai riflettori la relazione fino a qualche mese fa quando i fan avevano notato la vicinanza fra i due al matrimonio di Uccio, celebre collaboratore di Valentino Rossi.

Martina era apparsa sorridente accanto a Francesca Sofia Novello e non erano sfuggiti i momenti romantici con Cremonini. Quarant’anni a marzo, il cantautore ha vissuto mesi difficili dopo la morte del padre Giovanni. Riservato e sempre attento a proteggere la sua privacy, Cesare si è aperto per la prima volta in un’intervista a Vanity Fair parlando della fidanzata e del lutto subito.

Il cantante non ha parlato esplicitamente di matrimonio o paternità, ma ha confermato che al centro della sua vita nel futuro ci saranno “l’amore e le sue conseguenze”. Cremonini ha poi commentato la foto pubblicata su Instagram in cui è insieme a Martina, la nuova fidanzata. “Fa parte del gioco – ha detto -. Un mio caro amico, prendendomi in giro, mi aveva provocato: “Tu sei molto riservato perché in realtà sei geloso” e io ribattevo con un senso di protezione: “Non voglio che qualcuno paghi per i miei errori e che prenda critiche che investirebbero me”. Per verificare l’ipotesi, ho dato retta all’amico. Alla fine però credo sia meglio non mettere fotografie personali sui social”.

Martina è rimasta vicino a Cremonini in un momento molto difficile, quello dell’addio al padre Giovanni, una persona fondamentale nella sua esistenza. “A un tratto mi sono voltato indietro per ricercare la riva, la riva che mi aveva sempre fornito le coordinate per orientarmi e non sono più riuscito a metterla a fuoco – ha raccontato il cantante -. Non c’era più. E con lei i ricordi. Annebbiati, confusi, indefiniti. In quel momento ho capito che ero in mare aperto. Forse avere quarant’anni ha proprio questo di bello: per la prima volta non ho un punto di riferimento e credo sia un bene. So che nessuna burrasca mi può uccidere e che la rotta è tutta da inventare”.

“Quando è morto mio padre la parola paura ha assunto un significato molto più chiaro rispetto a prima – ha confessato Cremonini -. È stata la prima volta negli ultimi venti anni in cui ho avuto davvero paura di qualcosa”.