Carlo Conti, i segreti di Top 10 e il ricordo del ricovero in ospedale

Ospite da Serena Bortone a Oggi è un altro giorno, Carlo Conti accenna i segreti del nuovo show Top 10 e ricorda i giorni in ospedale per Covid.

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Redazione

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Nella puntata odierna di Oggi è un altro giorno, Serena Bortone ha intervistato Carlo Conti, che si è lasciato andare sui suoi successi, sulla conduzione di Sanremo, ma non solo. Ha anche svelato i segreti di Top 10 e ha ricordato i giorni difficili del Covid-19 in ospedale, quando cercava di non far preoccupare sua moglie, Francesca Vaccaro.

“Top 10 è un programma che ci siamo inventati durante la pandemia. Senza orchestra, senza balletto, senza pubblico, con pochi ospiti. Avremo due squadre, i cinepanettoni con De Sica e Boldi, dall’altra Cesare Bocci.” Si preannuncia già scoppiettante il suo show, anche un’occasione di svago e di divertimento.

Figlio unico, cresciuto sulle spalle di mamma Lolette, Conti ha perso il padre quando aveva appena un anno. Durante l’intervista, celebra la grande forza della madre. “Si è rimboccata le maniche, è stata sia mamma che babbo, una grande forza. Non si è mai risposata. Ha dedicato la sua vita a me. Mi ha trasmesso una serie di valori importanti, come l’onestà e il rispetto degli altri.”

Ma Conti è anche grato di avere fatto una lunga gavetta, oltre che dirsi fortunato di essere riuscito a trasformare la sua passione nel suo mestiere. “È importante fare la gavetta. Oggi si tende subito ad arrivare alla rete o spazio più importante, invece bisogna fare molta esperienza, la radio, gli spettacoli. La gavetta ti permette di uscire fuori da ogni situazione. Non avrei saputo fare nulla senza di lei.”

Poi, un momento estremamente importante e toccante, quando ricorda i giorni del ricovero in ospedale per il Covid-19. “Non ho voluto fare preoccupare mia moglie. Quando facevo le videochiamate, toglievo le cannule dell’ossigeno. Il nostro applauso va al personale sanitario. Devi affidarti a loro, e sperare che il tuo fisico reagisca bene.”

Già negli scorsi mesi, aveva parlato del Covid come un “virus subdolo, che arriva quando meno te lo aspetti.” Non è stato facile uscirne, ma i medici lo hanno supportato nel suo percorso e soprattutto gli hanno dato forza e speranza. Conti ricorda, dopo essere stato dimesso, di essere tornato a casa camminando, di essersi fatto lasciare dall’ambulanza poco prima della sua abitazione. Per dare alla moglie un’immagine di speranza e di forza. Un uomo dai mille tanti – 60 anni di successi, tra cui Sanremo – che non vediamo l’ora di vedere a Top 10.