Chi è Brian Molko dei Placebo e cosa c’entra con Giorgia Meloni

Il frontman dei Placebo, Brian Molko, è finito a processo per alcune offese pronunciate contro la premier Giorgia Meloni

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Maria Francesca Moro

Giornalista e Lifestyle Editor

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Pubblicato: 19 Febbraio 2025 12:23

Negli Anni ’90 era una vera e propria icona della musica e dello stile. Paragonato all’estro stilistico di David Bowie, unico in grado di distinguersi davvero nell’affollato panorama grunge rock di quegli anni, Brian Molko e i Placebo furono tra i più famosi del decennio. Per poi sparire per un po’ e tornare infine alla ribalta, ma per un motivo del tutto inaspettato che ha a che fare con la premier Giorgia Meloni.

Chi è Brian Molko, leader dei Placebo

Come si suol dire, Brian Molko nasce con la camicia. Figlio di un affermato banchiere di Bruxelles, cresce a Lussemburgo, frequentando la prestigiosa American International School. Dopo il diploma, si trasferisce a Londra per rincorrere il sogno di diventare attore, ma viene catturato dalla musica rock. Nel 1994, a 22 anni, incontra in stazione per caso un vecchio compagno di scuola, Stefan Olsdal, con lui fonda il gruppo che prenderà il nome di Placebo.

La giovane band autopubblica un singolo, conquistando l’attenzione di David Bowie, che li sceglie come gruppo di accompagnamento del proprio tour. Poco dopo, i Placebo vengono messi sotto contratto dalla Virgin. All’inizio degli Anni ‘2000, gli altri membri della band si ritirano e Bian e Stefan si ritrovano ancora una volta da soli. Continuano a pubblicare dischi e a ottenere risultati considerevoli, pur senza la fama che li aveva accompagnati agli esordi.

Al pubblico italiani i Placebo sono rimasti impressi soprattutto per l’ospitata al Festival di Sanremo 2001, quando Molko decise all’improvviso di spaccare la propria chitarra su un amplificatore, per poi lasciare il palco con un gestaccio rivolto alla platea. In seguito, attribuì lo scatto d’ira al poco coinvolgimento dimostrato dal pubblico in sala. Molko non ha mai negato di essere stato dipendente da alcol e droghe, causa di disturbi mentali, tra cui un disturbo depressivo maggiore. Nel 2016, il cantante ha dichiarato di essersi completamente disintossicato, pur non perdendo lo spirito irrequieto. Della sua vita privata non si conosce molto, se non che è bisessuale e che, dal 2002 al 2008, è stato legato alla fotografa Helena Berg, da cui ha avuto un figlio.

Le accuse a Giorgia Meloni e il processo

Se oggi si torna a parlare di Brian Molko è per via di quanto successo al concerto dell’11 luglio 2023 al festival Sonic Park di Torino. Tra un brano e l’altro, il frontman dei Placebo, si è lasciato andare ad alcuni commenti rivolti al Primo Ministro Giorgia Meloni, senza mezzi termini. Il rocker l’ha definita “razzista” e “fascista”, descrivendola come un “pezzo di m***” e dedicandole un forte “vaf******o”. Le sue parole hanno fatto il giro del web, finendo nelle mani della diretta interessata, che ha deciso di sporgere denuncia.

Molko è accusato di diffamazione e vilipendio alle istituzioni, con l’aggravante dell’uso di un mezzo di pubblicità. Il rocker dovrà presentarsi sul banco degli imputati del processo in programma nella città di Torino e, se ritenuto colpevole, rischia una multa che può variare dai 1.000 ai 5.000 euro. Una condanna che, se confermata, non peserà poi così tanto sulle tasche della rockstar.