Biagio Antonacci, la sfida di essere papà a 58 anni: lettera al figlio neonato

Il cantautore ha deciso di scrivere, con la consapevolezza di un padre ormai adulto, una lettera con i sogni e le speranze per il suo terzo figlio

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Redazione

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Biagio Antonacci è diventato papà lo scorso dicembre per la terza volta, a 58 anni, e ha deciso di scrivere una lettera al figlio Carlo, una dedica speciale da un padre al suo ultimo nato, che ha fatto commuovere tutti, specie in questo periodo di guerra così delicato.

Biagio Antonacci: diventare padre è una opportunità

Essere diventato padre di Carlo, nato il 21 dicembre 2021, è per Biagio Antonacci una sfida vinta. Un atto di coraggio, come lo definisce lui stesso. Perché? Il cantautore ha 58 anni, la sua compagna, la giornalista Paola Cardinale, 44. La coppia, che ormai sta insieme da 15 anni, ha già tre figli nati da relazioni precedenti.

“Lo desideravamo ma ci eravamo anche detti: se non arriva, va bene così” ha dichiarato Biagio Antonacci che, però, la scorsa primavera ha scoperto che sarebbe diventato padre per la terza volta. “Le prime due volte non ero consapevole dell’importanza del ruolo di padre. Essere padri vuol dire andare avanti per gli altri, vuol dire guardare il futuro. Ogni ruolo, se vissuto con coraggio, è un’opportunità”.

Per questo Biagio Antonacci, che ha posato per Vanity Fair con il suo piccolo Carlo tra le braccia, ha deciso di dedicargli una lettera, da padre a figlio, piena di speranza e di sogni, necessari adesso soprattutto per i tanti bambini che vivono la guerra in Ucraina. “In questo tempo ferito, pieno di graffi e spigoli che non siamo riusciti a curare, pensare al tuo futuro sembra quasi impossibile, ma non posso fare altro perché il futuro sei tu”, scrive il cantautore con la sua solita penna che sa arrivare dritta al cuore.

Tante le riflessioni sulla vita e sul futuro che Biagio ha voluto scrivere in questa lettera che un giorno farà leggere al piccolo Carlo: il tempo che passa, la fretta dei tempi moderni, l’importanza di prendersi cura dei propri sogni e di quelli degli altri.

“Sogno che, da grande, imparerai a prenderti cura di te, delle persone che amerai, dei figli che vorrai avere. Che potrai lavorare senza guardare mai l’orologio… E non preoccuparti mai del tempo. L’importante è non perderlo”. Parole di coraggio verso la vita, verso le occasioni che ci capitano, una spinta a non rimandare mai nulla, per Carlo, nato tra la pandemia e lo scoppio di una guerra, ma anche per tutti i bambini al mondo.

Biagio e Paola: una storia d’amore lunga quindici anni

Biagio Antonacci e la sua compagna, Paola Cardinale, stanno insieme da oltre 15 anni. Si sono conosciuti nel 2004, e mai più lasciati. Per questo, il sogno di diventare genitori insieme sembrava ormai irraggiungibile. Biagio ha già due figli, Paolo, 26 anni, e Giovanni, 20 anni, nati dalla relazione con Marianna Morandi, ma ha fatto da papà anche alla figlia di Paola, Benedetta, oggi adolescente.

“Questa volta non mi sono chiesto: sarò capace? Una domanda che, invece, quando ero diventato padre di Paolo, che ora ha 26 anni, e di Giovanni, che ne ha 20, continuavo a farmi. E ho avuto la fortuna di crescere Benedetta, la figlia di Paola, che è diventata figlia mia. Con Carlo non ho avuto paura, ma ho avuto coraggio, perché ho ricevuto un ruolo”, dichiara l’artista sulle pagine di Vanity Fair. Nel 2018 si parlava di nozze tra Biagio e Paola, all’Isola d’Elba, che ad oggi, visto che i due non l’hanno mai annunciato, pare non si siano ancora celebrate. La nascita di Carlo potrebbe essere la spinta giusta al sì.