Al Bano torna a parlare di Ylenia, la primogenita scomparsa nel gennaio del 1994 a New Orleans e mai più ritrovata.
Il cantante di Cellino San Marco ha parlato del suo dolore in una lunga intervista al settimanale Oggi. Al Bano ricorda quei momenti strazianti di 25 anni fa e si sofferma su Romina Power che non ha mai accettato l’idea che Ylenia sia morta e proprio in questi giorni ha pubblicato sul suo profilo Instagram diversi messaggi sulla figlia scomparsa. Così racconta il cantante:
Quando perdi una figlia in quella maniera, anzi in qualunque altra maniera succeda, ti chiedi “perché proprio a me che sono un credente, che sono un cristiano?”. In quei momenti di pazzia mentale non puoi evitare quei pensieri perché sono loro che ti aggrediscono.
La sparizione di Ylenia l’ha sconvolto e l’ha allontanato dalla fede e da Dio. Fu, afferma Al Bano, il periodo più buio della sua vita:
Poi, improvvisamente, mi sono reso conto che stavo male due volte: la prima perché mi sentivo contro Dio, l’altra perché avevo perso mia figlia. Ancora quando ne parlo c’è qualcosa dentro di me che va in subbuglio. La cosa bella è quando ho chiesto scusa al Signore, quando ho chiesto scusa a Dio per questa mia reazione. Ho passato veramente un periodo nero. Poi proprio la fede, insieme alla musica, mi ha salvato da questo buio profondo.
Al Bano, che si è dichiarato uomo di pace, racconta a Oggi anche del toccante incontro con Padre Pio dal quale si confessò. Ricorda il profumo di lavanda che circondava il Santo e che soli in seguito ne ha scoperto il significato:
Ho fatto la confessione e la comunione con Padre Pio e ricordo ancora il profumo che lo circondava e lo avvolgeva, un profumo speciale. Io sentii il profumo di lavanda, e anni dopo, leggendo quello che hanno scritto sul santo, scoprii che emanava un profumo diverso per ogni persona che confessava. E ogni profumo aveva un significato: la lavanda voleva dire armonia. Ma, ripeto, questo l’ho letto solo dopo tanti anni. Lì per lì quel giorno rimasi solo stordito da quel profumo fortissimo. Ho un unico rammarico: non averlo più incontrato.
Il maestro di Cellino San Marco parla anche del suo rapporto con Papa Giovanni Paolo II e Madre Teresa di Calcutta e spiega di aver costruito due chiese nella sua tenuta pugliese:
Una è dove nasce una sorgente che porta acqua al lago artificiale che ho costruito, il lago con sei isole, una per ogni mio figlio. La seconda è sempre aperta: ho intitolato la piazzetta che c’è davanti a don Luigi Verzé.
Mentre Al Bano ha confessato in un’intervista il suo dolore per Ylenia, Romina Power tiene vivo il suo ricordo per la figlia condividendo delle foto della ragazza sul suo profilo Instagram. In uno scatto Romina l’abbraccia sorridente e commenta: “La complicità che avevamo era unica”. In altre foto scrive: “Ylenia si sentiva sempre bella al sole”. E poi la domanda straziante: “Mia Ylenia dove sei?”.
Novembre è un periodo difficile per Romina, come lei stessa spiega, perché è il mese in cui è nata Ylenia (29 novembre 1970). La Power sottolinea di “Non aver mai perso la speranza di abbracciarla di nuovo”. Prosegue lanciando un appello: “So che sa allora è cambiata molto, ma se qualcuno riconosce una donna che assomiglia a questa ragazza, per favore mi contatti”. Quando scomparve Ylenia aveva 23 anni, il prossimo 29 novembre ne compirebbe 50.