Addio a Rossana Di Lorenzo, la “moglie” di Alberto Sordi (e zia di Pino Insegno)

Era nota per aver interpretato la moglie di Alberto Sordi ma era anche la zia di uno dei nostri artisti più amati: Pino Insegno

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Martina Dessì

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Era conosciuta per aver interpretato la moglie di Alberto Sordi ma era anche la zia di uno dei nostri artisti più talentuosi e amati: Pino Insegno. Rossana Di Lorenzo si è spenta nella sua abitazione alla Garbatella, a 84 anni, portando con sé una parte di quel cinema all’italiana di cui si sente una tremenda nostalgia. Ha recitato per i più grandi. Oltre al già citato Alberto Sordi, è stata diretta da Ettore Scola, da Vittorio De Sica e – nei suoi ultimi anni – anche da Carlo Vanzina.

Rossana Di Lorenzo, l’addio di Pino Insegno

A dare l’annuncio della sua scomparsa è stato proprio suo nipote, Pino Insegno, ad Adnkronos. L’attrice, nota per aver ricoperto il ruolo della moglie di Sordi in uno degli episodi de Il comune senso del pudore, era anche la sorella di Maurizio Arena. Tanti suoi ruoli ricoperti al cinema, molti dei quali proprio al fianco di Albertone. E non solo: ha inaugurato il fortunato ciclo dei film di Natale.

La sua carriera è di certo legata a filo doppio al nome del grandissimo attore romano. Ha infatti recitato nell’episodio La camera nel film Le coppie, interpretazione che le era valsa la candidatura come migliore attrice non protagonista ai Nastri d’Argento nel 1971, e – come abbiamo anticipato – ne Il comune senso del pudore, diretto proprio da Alberto Sordi. Indimenticabile il suo ruolo in Vacanze di Natale di Carlo Vanzina, nel quale ha prestato il volto a Erminia, la moglie di Mario Brega (lo ricordiamo nella trilogia del dollaro di Sergio Leone e nei diversi ruoli comici che ha interpretato per Carlo Verdone, in Bianco Rosso e Verdone e Un Sacco Bello). Ed è proprio da qui che è partito il lunghissimo filone dei cinepanettoni natalizi, al centro della proposta cinematografica anni ’80 e ’90. Per Carlo Vanzina, ha recitato anche in altre pellicole di successo. Tra queste, si conta Amarsi un po’ del 1984, Montecarlo Gran Casinò del 1987 e nel film cult S.P.Q.R – 2000 1/2 anni fa, in cui ha interpretato una travolgente e simpaticissima Rosa.

Una vita dedicata al cinema

I suoi ruoli al cinema sono stati ricorrenti. Aveva infatti recitato in diverse commedie come Il presidente del Borgorosso Football Club, Permettete Signora che ami vostra figlia?, Cuori nella tormenta, L’assassino è quello con le scarpe gialle e Letti selvaggi. La sua incredibile capacità di calarsi nei personaggi la rendeva perfetta anche per i ruoli drammatici, come quello che le era stato assegnato in L’eredità Ferramonti e in Ballando Ballando di Ettore Scola, per il quale è stata candidata ai David di Donatello come migliore attrice non protagonista nel 1983-1984. Ha recitato inoltre per Vittorio De Sica, nel 1972, in Senza famiglia, nullatenenti cercano affetto.

Gli ultimi anni

Lontana dal grande schermo ormai da anni, il suo ultimo ruolo è stato quello in L’assassino è quello con le scarpe gialle di Filippo Ottone del 1995. Non sono state rese note le cause della morte: suo nipote Pino Insegno – figlio della sorella Romana – si è infatti limitato a diffondere la notizia della sua scomparsa che ci ha immediatamente riportato alla mente i suoi ruoli più celebri.