Addio ad Aaron Carter, il fratello di Nick dei Backstreet Boys aveva 34 anni

Aveva solo 34 anni Aaron Carter, fratello del più conosciuto Nick dei Backstreet Boys: è morto nella sua villa in California

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Nicoletta Fersini

Giornalista, Content Editor, SEO Copywriter

Giornalista ed evocatrice di parole: appassionata di lifestyle, tv e attualità. Inguaribile curiosa, osserva il mondo. Spesso sorseggiando un calice di vino.

Pubblicato: 5 Novembre 2022 21:39

Quando i Backstreet Boys erano all’apice del successo, c’era un piccolo ragazzino con tanta voglia di farcela e di dimostrare il suo talento. Era Aaron Carter, fratello del più celebre Nick e nessuno avrebbe mai immaginato di leggere una triste notizia come questa: il cantante si è spento all’età di 34 anni, lasciando un figlio. A riportare le prime informazioni su quanto accaduto è stato il sito TMZ, che è riuscito a registrare qualche dichiarazione direttamente dagli agenti accorsi nella villa di Carter a Lancaster, in California, dopo la chiamata al 911.

Aaron Carter morto a soli 34 anni

Cantante, rapper e anche attore. Aaron Carter aveva 34 anni e tutta la vita davanti, ma qualcosa se l’è portato via per sempre. Qui in Italia era certamente più conosciuto il fratello Nick, il “biondino” dei Backstreet Boys che faceva strage di cuori negli anni Novanta, ma oltreoceano il giovane Aaron era riuscito a ritagliarsi il suo spazio, con grande determinazione.

A dare la triste notizia della sua morte è stato il sito TMZ, riportando i primi fatti certi di quanto accaduto. Stando a quanto pubblicato, il cantante è stato trovato senza vita nella sua villa di Lancaster in California, nel pomeriggio di sabato 5 novembre. Alcune fonti delle forze dell’ordine, contattate dai reporter, avrebbero inoltre aggiunto qualche dettaglio: Aaron sarebbe stato rinvenuto nella vasca da bagno e, a quanto pare, in mattinata era giunta una chiamata al 911 proprio per denunciare la morte di un uomo per annegamento in casa.

“Fonti delle forze dell’ordine dicono a TMZ – prosegue l’articolo – che gli investigatori della omicidi sono stati inviati sul posto, ma non abbiamo informazioni o prove di atti scorretti. È una procedura operativa standard per gli investigatori della omicidi indagare su tali scene di morte”. Al momento non sono stati diffusi ulteriori dettagli in merito e non ci è dato sapere se si sia trattato di un malore o di una morte accidentale. L’unica certezza è che non vi sarebbero segni di violenza o dell’azione di terze parti.

Aaron Carter e l’amore per il figlio Prince

Gli ultimi anni non sono stati semplici per Aaron, che combatteva contro la dipendenza dalle droghe. E sembra strano che proprio nel momento in cui aveva deciso di mettere la testa a posto sia andato via per sempre. Sia a lui che alla (ex) fidanzata Melanie Martin era stata tolta la custodia del figlio Prince, di appena 10 mesi, sia per i problemi di tossicodipendenza che per questioni di violenza domestica.

È per Prince che il cantante aveva deciso di farsi ricoverare per disintossicarsi e lasciarsi curare, in modo da ribaltare la decisione del tribunale e poter tornare ad accudire il suo bambino.

Una carriera dalla musica alla recitazione

Chi ha vissuto in pieno gli anni Novanta, quel periodo florido in cui fioccavano le boyband per cui tutte andavamo letteralmente matte, non potrà non ricordare i fratelli Carter. Sui numeri del Cioè (come dimenticarli) non potevano mai mancare poster e cartoline con le foto di Nick e Aaron, veri idoli delle teenager a quel tempo. Le loro carriere sono state vicine a lungo: Aaron proprio con i Backstreet Boys aveva esordito su un palco, esibendosi per la prima volta a soli 9 anni.

Era il 1997 e questo bimbo pieno di sogni e speranze, vero amante della musica, aveva già pubblicato il suo primo album. Un esordio eccezionale che ha guadagnato addirittura un Disco d’Oro, seguito da altri grandi successi che gli sono valsi numerosi riconoscimenti. Dal canto pop al rap, l’unica costante nella vita di Aaron Carter è sempre stata la musica, sebbene a un certo punto l’abbia “abbandonata” per dilettarsi nella recitazione. Nelle vesti di attore è apparso in serie tv di grande successo come Lizzie McGuire con una giovanissima Hilary Duff, Sabrina, vita da strega e Settimo Cielo, per poi finire a recitare a Broadway.

Una parte dietro l’altra, fino al film Popstar del 2005 che si ispirava proprio alla sua vera storia di bambino prodigio trasformatosi in un vero idolo delle nuove generazioni.

Lutto per Nick Carter dei Backstreet Boys

La morte di Aaron è certamente un duro colpo per Nick e per i fratelli B.J. e Angel, già duramente provati dalla scomparsa della sorella Leslie nel gennaio 2012, a soli 25 anni. Allora il cantante dei Backstreet Boys aveva aspettato due mesi prima di rilasciare una dichiarazione in merito mediante il suo manager: “Nick Carter è grato per le molte persone e fan che hanno condiviso con lui i loro desideri e preghiere durante questo periodo tragico. Chiediamo il massimo della privacy in questo momento difficile”.