La forza della musica: Giulia si sveglia dal coma grazie (anche) a Gigi D’Alessio

Giulia a 5 anni è rimasta coinvolta in un incidente mortale ma, incredibilmente, ha aperto gli occhi dopo 20 giorni di coma ascoltando Gigi D'Alessio

Foto di Nicoletta Fersini

Nicoletta Fersini

Giornalista, Content Editor, SEO Copywriter

Giornalista ed evocatrice di parole: appassionata di lifestyle, tv e attualità. Inguaribile curiosa, osserva il mondo. Spesso sorseggiando un calice di vino.

Ci sono storie che hanno dell’incredibile. Storie che iniziano con toni drammatici ma riescono poi a sorprenderci con un inaspettato colpo di scena. È quel che è accaduto alla piccola Giulia, una bambina di appena 5 anni rimasta coinvolta in un incidente stradale che le è quasi costato la vita. Quasi, appunto, perché dopo ben 20 giorni di coma, tra la disperazione dei genitori e il parere funesto dei medici, Giulia ha riaperto gli occhi. Ed è accaduto anche grazie al cantante Gigi D’Alessio e al potere della musica, ancora una volta in grado di stupirci.

Giulia in coma a 5 anni dopo un incidente stradale

Lo scorso 11 giugno ha segnato per sempre la vita della piccola Giulia e dei suoi genitori, Fabrizio e Valeria. A cinque anni è naturale per qualsiasi bambino fare di testa propria, anche quando la mamma e il papà ti rimproverano o intimano di non fare qualcosa che potrebbe metterti in pericolo. “Non correre, che cadi!”, quante volte ce lo siamo sentiti dire da piccoli e quante altre lo abbiamo detto ai nostri figli.

È bastato un attimo di distrazione e Giulia, noncurante delle parole dei genitori, ha sporto la testa dal finestrino dell’auto in cui viaggiavano tutti insieme, in località Ponte Melfa (nel comune di Atina). E un trattore, che camminava nel senso opposto, l’ha travolta, rischiando quasi di decapitarla.

Quell’attimo ha significato tanto, tutto. Possiamo solo lontanamente immaginare cosa abbiano potuto provare i genitori della piccola, così come la nonna in braccio alla quale si trovava. Tante le domande che ancora non hanno trovato risposta o che forse, in fondo, non ne troveranno mai una. Le indagini sull’incidente sono ancora in corso, un giovane di 25 anni è indagato ed è emerso che la piccola non viaggiava sull’apposito seggiolone, come da legge. Forse è stata colpa di questa “leggerezza”, forse la cattiva condotta del guidatore. L’unica certezza è che da quel momento Giulia ha chiuso gli occhi e sembrava non potesse più riaprirli.

Gigi D’Alessio, lo splendido gesto per la piccola Giulia

I medici dell’Ospedale Gemelli di Roma sono stati degli angeli per la piccola Giulia. Quando la bambina è stata soccorsa quel 11 giugno, le sue condizioni erano gravissime ma un intervento tempestivo le ha salvato la vita e le ha permesso di continuare a lottare. Una lotta che si è prolungata per ben tre settimane, venti lunghissimi giorni di coma con gravi danni alla testa e, purtroppo, la compromissione praticamente certa dell’attività cerebrale.

Nel momento di disperazione più grande, Gigi D’Alessio ha fatto irruzione nella vita di Giulia e dei suoi genitori con un videomessaggio, breve ma emozionante: “Forza Giulia, combatti, che ti aspetto al mio concerto. Non arrenderti che ti vogliamo tutti bene!“, queste le parole del cantante. Parole che mamma Valeria, da sempre sua grandissima fan, ha immediatamente fatto ascoltare alla sua bambina ed è qui che è avvenuto ciò che i medici non si aspettavano: Giulia ha riaperto gli occhi, per qualche istante.

La speranza è ancora lì e bussa alla porta della bambina e della sua famiglia. Non sappiamo cosa riserverà il futuro a Giulia, ma quelle lacrime scese sul suo volto, mentre ascoltava la voce del cantante, dimostrano soltanto una cosa: che ha appena 5 anni ma è già una piccola guerriera e non ha alcuna intenzione di arrendersi.