Cate Blanchett è un’attrice australiana tra le più famose e premiate.
Dopo gli inizi nei primi anni ‘90 con piccole parti in film e serie tv, diventa popolare con Elizabeth nel 1998, che le vale anche la prima candidatura agli Oscar. Successivamente, è protagonista di film di grande successo, sia di pubblico che di critica, come Il signore degli anelli, The Aviator, Il curioso caso di Benjamin Button, Blue Jasmine, Carol, Manifesto, Thor – Ragnarok. Parallelamente alla carriera cinematografica, affianca anche quella a teatro, dove si cimenta anche nella regia.
Inoltre, è sempre impegnata in iniziative culturali, sociali e ambientaliste. L’attrice è anche testimonial dei profumi di Armani.
Nome completo: Catherine Elise Blanchett
Nascita: 14 maggio 1969
Luogo di nascita: Melbourne, Australia
Segno zodiacale: Toro
Altezza: 1,74 m
Partner: Andrew Upton (1996 - presente)
Genitori: Robert DeWitt Blanchett, June Gamble
Figli: Dashiell John (2001), Roman Robert (2004) e Ignatius Martin (2008)
BIOGRAFIA
Catherine Elise Blanchett, detta Cate, nasce a Melbourne il 14 maggio 1969 e ha origini francesi per parte del padre, Robert DeWitt Blanchett, e inglesi da parte della madre, June Gamble. Ha un fratello maggiore e una sorella minore; inoltre perde il padre all'età di 10 anni.
Studia danza e pianoforte e a 21 anni si iscrive a Sydney's National Institute of Dramatic Arts iniziando il suo percorso sul palcoscenico e davanti la macchina da presa.
CARRIERA
Nel 1990, a 21 anni, fa la comparsa nel film Kaboria durante un viaggio in Egitto ed è l’occasione per capire di voler recitare nella vita.
Dopo una serie di piccoli ruoli in tv e numerose pièce teatrali come Elettra (1992) di Sofocle, Amleto (1994) e La Tempesta (1995) di Shakespeare e Il gabbiano (1995) di Čechov, nel 1997 recita in Paradise Road al cinema ma la notorietà arriva l’anno dopo con Elizabeth, con cui ottiene il Golden Globe come migliore attrice drammatica e una candidatura all'Oscar.
Sul finire degli anni ’90 appare anche ne Il talento di Mr. Ripley e L’uomo che pianse, mentre nel 2001 è la protagonista di The Gift e soprattutto ricopre il ruolo di Galadriel nella trilogia de Il Signore degli Anelli di Peter Jackson.
Nel 2004 viene scelta da Martin Scorsese per interpretare Katharine Hepburn in The Aviator, per cui ottiene l'Oscar come miglior attrice non protagonista.
Nel 2006 è al cinema con Diario di uno scandalo, a fianco di Judi Dench (entrambe ricevono una candidatura agli Oscar) e Babel con Brad Pitt.
Del 2007 è Intrigo a Berlino, firmato Steven Soderbergh, che annovera nel cast anche George Clooney e Tobey Maguire e nello stesso anno indossa nuovamente gli abiti di Elisabetta I d'Inghilterra, diretta ancora da Shekhar Kapur, in Elizabeth: The Golden Age, sequel del film che l'ha consacrata.
È anche l’unica donna di 6 attori a interpretare Bob Dylan in Io non sono qui, per cui riceve una Coppa Volpi e un Golden Globe e nel 2008 recita in Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo diretto da Steven Spielberg e ne Il curioso caso di Benjamin Button di David Fincher, di nuovo al fianco di Brad Pitt.
Nel 2012 riprende, a distanza di ben 9 anni, il ruolo di Galadriel ne Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato, prima pellicola della trilogia Lo Hobbit, antefatto della trilogia de Il Signore degli Anelli, sempre diretta da Peter Jackson.
Nel 2013 viene scelta come testimonial del profumo Si di Giorgio Armani e lavora con Woody Allen che la vuole in Blue Jasmine, film che le vale il terzo Golden Globe e il secondo Oscar, trionfando nella categoria di miglior attrice e diventando la prima attrice australiana ad aver ricevuto due premi Oscar.
Del 2014 è Monuments Men e del 2015 è Cenerentola; seguono Carol, Truth - Il prezzo della verità, Ocean’s 8 e Song to Song. Sempre nel 2017 interpreta la prima donna villain del Marvel Cinematic Universe, vestendo i panni di Hela, dea della morte asgardiana, nel film Thor: Ragnarok.
Nel 2018 presiede la giuria della 71ª edizione del Festival di Cannes e nello stesso anno partecipa al film Il mistero della casa del tempo, mentre nel 2020 si dedica a due miniserie da lei create: la prima è Stateless, di cui è stata creatrice, regista e produttrice esecutiva e la seconda è America.
Nel 2021 è nel cast di Don't Look up, insieme a Leonardo DiCaprio, Jennifer Lawrence e Meryl Streep. L'anno seguente, grazie alla sua magistrale interpretazione nel film Tár, campione d'incassi, vince alla Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia la Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile (per la seconda volta), il Golden Globe per la migliore attrice in un film drammatico e il BAFTA alla migliore attrice protagonista, oltre a ricevere la sua ottava candidatura all'Oscar nella sezione miglior attrice protagonista.
VITA PRIVATA
Il 29 dicembre 1997 sposa il drammaturgo, sceneggiatore e regista australiano Andrew Upton, conosciuto l'anno prima sul set di uno show televisivo. La coppia ha quattro figli: Dashiell John (2001), Roman Robert (2004) e Ignatius Martin (2008), mentre nel marzo 2015 l’attrice conferma le voci secondo cui avrebbe adottato una bambina di nome Edith Vivian Patricia.
Da sempre impegnata in iniziative culturali, sociali e ambientaliste, è ambasciatrice di buona volontà dell'ONG di sviluppo SolarAide collabora in più occasioni con l'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) di cui diventa ufficialmente ambasciatrice di buona volontà nel maggio 2016, al ritorno da una missione nel campo profughi in Giordania.
FILMOGRAFIA
1990 – Kaboria
1995 – Bordertown
1996 – Parklands
1997 – ParadiseRoad
1997 – Thank God He Met Lizzie
1997 – Oscar e Lucinda
1998 – Elizabeth
1999 – Un marito ideale
1999 – Falso tracciato
1999 – Il talento di Mr. Ripley
2000 – The Man Who Cried - L'uomo che pianse
2000 – The Gift
2001 – Bandits
2001 – Il Signoredegli Anelli - La Compagnia dell'Anello
2001 – Charlotte Gray
2001 – The Shipping News - Ombre dal profondo
2002 – Heaven
2002 – Il Signore degli Anelli - Le due torri
2003 – Veronica Guerin - Il prezzo del coraggio
2003 – Coffee and Cigarettes
2003 – The Missing
2003 – Il Signore degli Anelli - Il ritorno del re
2004 – Le avventure acquatiche di Steve Zissou
2004 – The Aviator
2005 – Little Fish
2006 – Babel
2006 – Intrigo a Berlino
2006 – Diario di uno scandalo
2007 – Elizabeth: The Golden Age
2008 – Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo
2008 – Il curioso caso di Benjamin Button
2010 – Robin Hood
2010 – Hanna
2012 – Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato
2013 – Blue Jasmine
2013 – Lo Hobbit - La desolazione di Smaug
2014 – Monuments Men
2014 – Lo Hobbit - La battaglia delle cinque armate
2015 – Knight of Cups
2015 – Manifesto
2015 – Cenerentola
2015 – Carol
2015 – Truth - Il prezzo della verità
2017 – Song to Song
2017 – Thor: Ragnarok
2018 – Mowgli - Il figlio della giungla
2018 – Ocean's 8
2018 – Il mistero della casa del tempo
2019 – Che fine ha fatto Bernadette?
2020 – America
2020 – Stateless
2021 – Don't Look Up
2021 – La fiera delle illusioni
2022 – Tár
TEATRO
1992 – Elettra
1993 – Top Girls
1993-1994 – Kafka Dances
1993 – Oleanna
1994 – Amleto
1995 – Sweet Phoebe
1995 – La tempesta
1995 – The Blind Giant is Dancing
1995 – Il gabbiano
1996 – Plenty
1999 – I monologhi della vagina
2004, 2006 – Hedda Gabler
2006 – A King of Alaska
2006 – Una specie di Alaska
2007 – Blackbird
2008 – L'anno del pensiero magico
2009 – Guerra delle due rose
2009 – Un tram che si chiama Desiderio
2011 – Zio Vanja
2011-2012 – Grande e piccolo
2013-2014 – Le serve di Jean Genet
2015, 2017 – Platonov
2019 – When We Have Sufficiently Tortured Each Other
TITOLI E RICONOSCIMENTI
Cate Blanchett è considerata una delle migliori attrici della sua generazione e colleziona diverse vittorie e candidature ai più importanti premi cinematografici, televisivi e teatrali: vince 2 Premi Oscar su 8 candidature ricevute, 4 Golden Globe su 12 nomination, 4 Premi BAFTA su 7 candidature, 3 Screen Actors Guild Award, 2 Satellite Awards, 2 Coppa Volpi e il BFI alla carriera e riceve una candidatura ai Tony Awards a cui vanno ad aggiungersi altri riconoscimenti che rendono omaggio ai suoi lavori e alla sua carriera.
Inoltre nel 2001 riceve la Medaglia del Centenario “per il servizio alla società australiana attraverso la recitazione”, nel 2012 è Cavaliere dell'Ordre des Arts et des Lettres e nel 2017 diventa Compagna dell’Ordine dell’Australia “per il servizio eminente alle arti dello spettacolo come attrice internazionale attraverso contributi come direttrice di organizzazioni artistiche, come modello per le donne e i giovani artisti e come sostenitrice di cause umanitarie e ambientali”.
FAQ e Curiosità su Cate Blanchett
Perché Cate Blanchett è irriconoscibile in “Don’t look up”?
Nel film del 2021 Don’t look up, accanto a Leonardo DiCaprio, Jennifer Lawrence e Meryl Streep troviamo anche Cate Blanchett, che interpreta Brie Evantee, la nota conduttrice del più famoso programma mattutino americano The Daily Rip. Nel film sfoggia denti perfettamente bianchi ed è molto truccata perché il regista ha voluto porre l’accento sulla finta perfezione di molti anchormen e anchorwomen della tv americana.
Dove vive Cate Blanchett?
Cate Blanchet e il marito possiedono residenze sparse tra l’Inghilterra e l’Australia. In particolare l’attrice nel 2021 ha deciso di aprire una galleria d’arte contemporanea nella sua residenza vittoriana di Highwell House immersa nelle campagne inglesi dell’East Sussex.
Cate Blanchett è lesbica?
No, l’attrice è etero ma è diventata una icona gay grazie ai ruoli di successo ricoperti nel corso della sua carriera come protagonista omosessuale in Carol nel 2015 e Tàr nel 2022
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