Verissimo, Giuliana De Sio e la forza di sorridere (grazie all’analisi)

Giuliana De Sio, ospite nel salotto di Silvia Toffanin, si racconta tra vita privata e ritorno a teatro, e ricorda il lungo percorso di analisi

Foto di Giulia Sbaffi

Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Appassionata di belle storie e di viaggi, scrive da quando ne ha memoria. Quando non è in giro o al pc, riempie di coccole i suoi amati gatti.

Attualmente in tournée teatrale con Le signorine, Giuliana De Sio è stata gradita ospite nel salotto di Verissimo. L’attrice campana ha così subito sottolineato l’emozione di tornare a recitare dal vivo. “Che bello vedere e sentire il pubblico! È un bisogno che hanno tutti gli attori, senza fare niente ci si sente disutili. Quando sento gli spettatori ridere, io sono felice”.

La chiacchierata è entrata poi nel vivo ricordando la separazione dei suoi genitori, avvenuta quando lei aveva appena dodici anni. Con sua mamma, che nel frattempo aveva incontrato un nuovo compagno – un chirurgo di nome Aldo – l’attrice si era trasferita a Salerno.

Malgrado la nuova storia d’amore, Giuliana ha rammentato però di non aver mai visto la mamma sorridere. La tristezza, d’altronde, è una caratteristica che sente di aver ereditato proprio da lei, e accentuata dal successo, l’ha portata persino alla psicoterapia.

Verissimo, Giuliana De Sio e l’analisi

Ospite ai microfoni di Verissimo, la nota attrice ha ricordato la sua infanzia, sottolineando di non aver mai visto sorridere sua mamma. “Io ho ereditato quel viso, ho assorbito un po’ di quella attitudine. Ho dovuto faticare molto per imparare a sorridere”.

Di seguito, il successo ha fatto anche il resto, aggravando la malinconia che già stringeva a sé. Così ha scelto di ricorrere all’analisi molto presto, e proprio per questo motivo. “Personalmente sono andata in analisi per la prima volta a 19 anni. Con i primi soldi guadagnati ho preso una persona che mi facesse i servizi a casa – perché  non ero capace – e un analista”.

Affidarsi ad un esperto è stata la sua salvezza, un percorso interminabile che le ha permesso di imparare a sorridere, tagliando un traguardo dal valore inestimabile. “Sentivo il peso di questa tristezza che mi portavo dietro e col successo ho chiesto aiuto. Ho cominciato quest’analisi interminabile, ma è l’analisi che mi ha insegnato a sorridere“, ha rivelato alla Toffanin.

Il legame con la sorella Teresa

Nel prosieguo dell’intervista, l’attrice ha raccontato anche il rapporto con la sorellaTeresa De Sio, stimata cantautrice. Un legame, il loro, che gode di buona salute, nonostante qualche dissapore. “Non siamo sempre andate d’accordo, io e lei, ma non avendo né io né lei una famiglia acquisita, ci rendiamo conto di quanto sia prezioso questo legame tra di noi”. Ad accumunare le due anche l’amore per il cinema. “Teresa è una cinefila, è capace di guardare 6 o 7 film al giorno”, ha rivelato l’attrice.

Il desiderio di innamorarsi

La chiacchierata con la padrona di casa si è chiusa con un accenno alla vita amorosa dell’attrice, che ha parlato del suo rapporto con l’amore, da cui ha ricevuto più delusioni che gioie. “La mia vita privata? Una catastrofe. Non ho talento per queste cose, non sono portata. I miei amici dicono che sono io che non lo voglio, ma non è così. Io lo voglio, disperatamente”. La De Sio ha confessato che non vive una vera storia d’amore da parecchio, nonostante lo desideri con tutta sé stessa. “Sono tanti anni che non m’innamoro, almeno dieci”.