Fedez è uno dei concorrenti più attesi del Festival di Sanremo 2025: reduce da un periodo personale faticoso e molto discusso, il cantante ha scelto di tornare sul palco del Teatro Ariston con Battito, una canzone che, in un certo senso, può permettergli di raccontare ancora una volta luci e ombre di una condizione che lo accompagna da tempo.
Fedez, cosa canta al “Festival di Sanremo 2025”
Continua a far parlare di sé Fedez: il cantante, ormai sulla bocca di tutti da diversi mesi prima per via della fine della relazione con Chiara Ferragni, poi per alcune spiacevoli situazioni che lo hanno visto protagonista con Tony Effe, anche lui concorrente del Festival di Sanremo 2025, torna a cantare su uno dei palchi più amati dai fan della musica italiana.
Non è la prima volta che il rapper prende parte alla kermesse: indimenticabile il suo secondo posto nel 2021 con Francesca Michielin grazie alla canzone Chiamami per nome, e la sua presenza nel 2023, anno in cui Chiara Ferragni ha accompagnato Amadeus nella conduzione in due serate.
In quell’occasione, la sua presenza non aveva forse sortito le aspettative sperate: momenti discussi, grandi silenzi e imbarazzi che hanno inevitabilmente fatto parlare dei Ferragnez anche mesi dopo la fine della kermesse.
Ma, quest’anno, le cose potrebbero cambiare: Fedez è infatti pronto a riprendersi un posto tra i Big e a portare sul palco Battito, una canzone che, come spiegato da lui stesso durante Sarà Sanremo, momento in cui Carlo Conti ha lasciato spazio ai concorrenti per annunciare i titoli delle canzoni in gara, è: “Una moltitudine di cose: una dicotomia tra quello che può essere una canzone d’amore dedicata una donna, ma quella donna è personificata nella depressione”.
Di cosa parla “Battito”, la canzone di Fedez
Un tema di grande potenza e importanza quello che Fedez cerca di trasmettere tramite il testo di Battito. Il cantante non ha mai fatto mistero di essere molto vicino alle sensazioni portate da questa condizione, e da sempre cerca di portare avanti un racconto in sostegno dell’importanza della salute mentale.
Parlando del brano, che potremo finalmente ascoltare a partire dall’11 febbraio, data ufficiale dell’inizio del Festival, Fedez ha raccontato: “È un brano molto intimo. È un brano sulla depressione costruito come fosse una canzone d’amore. Se fosse un’immagine sarebbe un pixel nero”.
Se dovesse accostare la canzone a un singolo aggettivo? Irrequieta, sentenzia il rapper. Poche parole, ma tante aspettative per quella che potrebbe essere una delle canzoni più attese di questa edizione.
“Battito”, testo della canzone di Fedez
Il testo di Battito pubblicato da TV Sorrisi e Canzoni:
Ti porterei in terapia
Solo per farti capire, il male che fai
Spero che sia un’amnesia
Spengo la luce e mi vieni a trovare
Fluoxetina, poca saliva
Quando mi trovo a parlare di te
Sei la carne è viva
La mente è schiva
Vaga nel buio più buio che c’è
Sento un pugno nello stomaco
Le paranoie hanno bisogno di troppe attenzioni
Forse mento
Quando ti dico
Sto meglio
Stringimi avvolgimi
Poi lasciami respirare
Seratonina cercasi
Illudimi
Dentro i miei occhi
Guerra dei mondi
Tu mi conosci
Meglio di me
Vorrei guarire
Ma non credo
Vedo nero pure il cielo
Vetri rotti schegge negli occhi
Prenditi i sogni
Pure i miei soldi
Basta che resti lontana da me
Vedo il bicchiere
Mezzo pieno
Con due gocce di veleno
Tu mi fotti
Respiri corti
E aumenta pure il battito, battito
Battito, battito
Battito, battito, battito, battito, battito accelerato affronto una guerra da disarmato
Ho alzato barriere di filo spinato
Ma le ho sempre messe nel lato sbagliato
Mi sento annullato
Dottore che cosa mi ha dato
Socialmente accettato
Anestetizzato
Da un metodo legalizzato
Calmati
Sto contando i battiti
Siamo così fragili
Ci feriamo anche sfiorandoci
Ti ho odiata te lo giuro
Facciamo un po’ ciascuno
Basta un po’ di zucchero e va giù pure il cianuro
Sento un pugno nello stomaco (nello stomaco)
Le paranoie hanno bisogno di troppe attenzioni
Forse mento
Quando ti dico
Sto meglio
Dentro i miei occhi
Guerra dei mondi
Tu mi conosci
Meglio di me
Vorrei guarire
Ma non credo
Vedo nero pure il cielo
Vetri rotti schegge negli occhi
Prenditi i sogni
Pure i miei soldi
Basta che resti lontana da me
Vedo il bicchiere
Mezzo pieno
Con due gocce di veleno
Tu mi fotti
Respiri corti
E aumenta pure il battito, battito
Sembra di galleggiare
Sopra ad un mare statico, statico
Stringimi avvolgimi
Poi lasciami respirare
Seratonina cercasi
Uccidimi
Dentro i miei occhi
Guerra dei mondi
Tu mi conosci
Meglio di me
Vorrei guarire
Ma non credo
Vedo nero pure il cielo
Vetri rotti schegge negli occhi
Prenditi i sogni
Pure i miei soldi
Basta che resti lontana da me
Vedo il bicchiere
Mezzo pieno
Con due gocce di veleno
Tu mi fotti
Respiri corti
E aumenta pure il battito, battito
Battito, battito