Olimpiadi 2024, cerimonia d’apertura. Top e flop: Tamberi perde la fede (5), brividi con Céline Dion (10)

La Cerimonia d'apertura delle Olimpiadi 2024 è durata, nonostante la pioggia, circa quattro ore e si svolta nei luoghi simbolo di Parigi

Foto di Antonella Latilla

Antonella Latilla

Giornalista, esperta di tv e lifestyle

Giornalista curiosa e determinata. Scrittura, lettura e cronaca rosa sono il suo pane quotidiano. Collabora principalmente con portali di gossip e tv.

Pubblicato: 27 Luglio 2024 00:50

Inizio spettacolare per le Olimpiadi 2024. Il regista teatrale francese Thomas Jolly ha diretto una cerimonia di apertura diversa da tutte le altre. Si è svolta lungo la Senna con numerosi atleti e celebrity ad animare il percorso. A dare il via all’evento l’ex calciatore francese Zinedine Zidane, con la fiamma olimpica in mano. In un video preregistrato, si è visto il 52enne correre e zigzagare nel traffico parigino prima di consegnare la fiamma a un gruppo di bambini in metropolitana che attraversano le catacombe e raggiungono una barca.

Poi l’attenzione si è spostata live sulla Senna, dove gli esponenti delle varie Nazioni hanno sfilato in barca. È la prima volta, infatti, che la cerimonia di apertura non avviene in uno stadio. Una cerimonia di rottura rispetto al passato, una cerimonia che è consapevole del passato, di quello che sono stati i Giochi Olimpici, ma guarda al presente e soprattutto al futuro. Il tempo è stato poco clemente ma lo show non è assolutamente mancato, anzi.

L’evento si è svolto in diversi luoghi simbolo di Parigi e attraverso ogni esibizione di musica, luci ed effetti speciali, una misteriosa figura incappucciata ha trasportato la torcia olimpica nel suo percorso verso il braciere, la cui accensione alla fine della cerimonia, è avvenuta dopo una staffetta durata mesi. Le Olimpiadi 2024 sono state inaugurate con grande entusiasmo.

Parigi aperta al mondo ma battelli troppo lenti (voto 7)

Nonostante il maltempo la cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi 2024, durata all’incirca quattro ore, si è svolta senza particolari intoppi. Non sono mancati alcuni imprevisti, come ad esempio la bandiera olimpica che è stata issata al contrario o uno dei ballerini di Lady Gaga che è scivolato durante la performance a causa della pioggia. Una certa lentezza ha tolto un po’ di sprint all’evento: 84 le imbarcazioni che hanno sfilato con 8700 atleti e 205 delegazioni oltre a 99 barche per le operazioni logistiche, che, partendo dal Pont d’Austerlitz, accanto al Jardin des Plantes, hanno seguito il percorso del fiume per sei chilometri. A scherzare su così tanta lentezza anche Antonella Clerici che su X (ex Twitter) ha scritto con ironia: “La cerimonia d’apertura olimpica dura quanto il Festival di Sanremo di Amadeus!”.

Al di là di questo la cerimonia ha saputo mettere in risalto i monumenti storici e bellissimi di Parigi, tra cui la Cattedrale di Notre-Dame de Paris e il Louvre. Un Parigi aperta al mondo, che sa accogliere ospiti internazionali e vuole essere una sorta di punto di riferimento. Come la già citata Gaga che, pur non avendo una goccia di sangue francese, ha saputo regalare uno show unico, elogiato da tutti, con cui ha omaggiato la tradizione del cabaret. Ma lo provano anche la presenza dello spagnolo Rafa Nadal, dell’inglese Serena Williams, della rumena Nadia Comaneci e dell’americano Carl Lewis che si sono alternati nel reggere la torcia olimpica mentre navigavano su una piccola barca lungo la Senna durante gli ultimi momenti della serata.

Gianmarco Tamberi perde la fede nunziale nella Senna (voto 5)

Troppo fervore a volte fa male. È quanto accaduto a Gianmarco Tamberi, portabandiera dell’Italia insieme ad Arianna Errigo, che sul battello italiano non ha tenuto a freno la sua verve. Peccato che poi a forza di saltare gli sia volata la fede nella Senna. Quando i compagni di ‘Gimbo’ sono stati messi al corrente dell’episodio, sono iniziati gli sfottò. “Perso un oro ne trovi un altro”, gli hanno detto i giocatori della pallanuoto maschile aggiungendo che se serve testimonieranno con la moglie, Chiara Bontempi, intenta a riprendere con lo smartphone il marito durante la sfilata. Lady Tamberi ha poi confermato l’accaduto sui social, limitandosi a condividere una faccina triste. I due sono sposati dal 2022 e sono una coppia molto unita e solida tanto che Chiara segue ovunque il marito. Nessun commento dallo sportivo, che si è limitato a commentare la serata: “È stata una figata pazzesca e poi il finale è stato bellissimo con la Tour Eiffel e i cinque cerchi. Che squadra, c’è un entusiasmo unico, invidiato da tutte le altre imbarcazioni”.

Le passerelle piene di colore e la partecipazione di Bebe Vio (voto 8)

Parigi è da sempre anche sinonimo di moda e questo aspetto così importante è stato inserito all’apertura dei Giochi Olimpici del 2024. Una passerella speciale che ha visto la partecipazione di giovani talenti francesi e spettacoli di drag queen. A sfilare anche Bebe Vio, unica italiana a partecipare allo show (ad eccezione degli azzurri in barca). La campionessa paralimpica ha sfilato in un abito scintillante di paillettes sulla passerella delle celebrazioni. Gli organizzatori francesi hanno voluto fortemente Bebe Vio per la sua testimonianza a favore dell’inclusività. “Uniti nella diversità”: è il motto dell’Unione Europea in chiusura della passerella. Un omaggio alle differenze di tantissimi – oltre 10.500 – atleti e atlete proveniente da ogni angolo del mondo, che da oggi fino all’11 agosto, giorno di chiusura dei Giochi, si sfideranno sotto i cinque cerchi nelle più disparate discipline. Inoltre, nel corso della cerimonia d’apertura parigina, due ballerini si sono baciati sulle sponde del fiume mentre la Patrouille de France – le Frecce Tricolori – disegnava un cuore rosso nel cielo della Ville Lumière. Un inno all’amore universale, contro ogni forma di omofobia. Un bellissimo messaggio in mondovisione.

Il ritorno in pubblico di Celine Dion dopo la malattia (voto 10)

Céline Dion è tornata sul palco in occasione delle Olimpiadi di Parigi. Come sempre in grande stile. La cantante ha chiuso la cerimonia di apertura, subito dopo l’accensione del braciere olimpico, con un’esibizione dal primo palco della Torre Eiffel, cantando un classico senza tempo: L’Hymne à l’amour di Edith Piaf. Céline, che da qualche tempo si è ritirata dalle scene pubbliche a causa della sindrome della persona rigida è apparsa in forma smagliante, e visibilmente commossa, mentre intonava note alte in maniera limpida, vestita con uno splendido abito bianco decorato con perline e nappe. La malattia da cui è affetta la Dion le provoca spasmi, dolori muscolari, crampi e rigidità, che le rendono impossibile cantare. La 56enne non lo faceva in pubblico da due anni: ma ora rieccola, finalmente. Per la gioia di tutti. Un finale davvero emozionante.