I Måneskin si sono sposati, ma il matrimonio in grande stile per la pubblicazione di Rush! non è bastato a placare le prime critiche che stanno giungendo proprio dall’America, la terra che li ha un po’ “adottati”, facendo vivere a tutti il sogno americano. “Questa è la band che dovrebbe salvare il Rock and Roll?”, una domanda che arriva quasi come un pugno allo stomaco, ed è The Atlantic a chiederla ai propri lettori. Una stroncatura che di certo lascia l’amaro in bocca ai tanti fan (ma non ai detrattori della band).
Måneskin, le critiche dall’America per l’album Rush!
“La popolarità dei Måneskin è un caso o è un segno di un cambiamento più profondo nei gusti mainstream?”, la domanda del The Atlantic, la rivista americana, è più diretta e cruda che mai. E continua con: “Certamente i Måneskin fanno musica con ingredienti molto audaci. Ma il primo album in gran parte in inglese dei Måneskin in uscita venerdì, Rush! dimostra con forza come in realtà il fascino della band non sia la loro musica”.
Pubblicato il 20 gennaio, Rush! è l’attesissimo album dei Måneskin. Molte delle tracce sono in lingua inglese, per “internazionalizzarsi” e per abbracciare un pubblico molto più vasto, dal momento in cui non hanno raggiunto il successo solo in Italia. E proprio l’America li ha accolti, li ha coccolati, li ha amati. E adesso sempre l’America in qualche modo li sta criticando.
Non è nulla di nuovo, certo: ci sono elogi e critiche, e ambedue fanno parte del pacchetto del successo. In breve, il grande vantaggio dei Måneskin, la band composta da Damiano David, Victoria De Angelis, Thomas Raggi e Ethan Torchio, non sarebbe la musica, quanto il loro fascino: del resto, si sono addirittura “sposati” per il lancio del nuovo disco. La cerimonia è avvenuta il 19 gennaio 2023: vestiti di bianco, hanno spedito persino gli inviti e chiesto un dress code adatto all’occasione. “Basta una esposizione televisiva memorabile”, e l’unica nota positiva, secondo The Atlantic, è il loro non cedere troppo alle lusinghe.
Il commento di Uto Ughi sui Måneskin
Non solo The Atlantic, in ogni caso, ha avanzato delle critiche nei confronti dei Måneskin. Anche il massimo esponente della scuola violinistica italiana Uto Ughi ha detto: “Sono un insulto alla cultura e all’arte. Non ce l’ho particolarmente con i Måneskin, ogni genere ha il diritto di esistere, però quando fanno musica, e non quando urlano e basta”. A tal proposito è intervenuto persino Fiorello nella puntata mattutina del 20 gennaio 2023 di Viva Rai 2, prendendo le difese della band.
Perché i Måneskin si sono sposati?
Nella serata del 19 gennaio 2023, i Måneskin hanno “pianificato” il loro matrimonio in occasione della pubblicazione dell’album Rush! a mezzanotte. Tanti gli invitati famosi – come Fedez, Manuel Agnelli, Paolo Sorrentino, Machine Gun Kelly – e ovviamente molteplici i commenti positivi dei fan su Twitter. L’impressione, tuttavia, è che il glamour non basta: o almeno, non è sufficiente per i critici, per gli esperti di settore. Ma è davvero così? In ogni caso, anche stavolta hanno fatto parlare di loro, e hanno conquistato i loro fan. E, sì, anche noi.