Il viaggio dark, ironico e irresistibile di Mercoledì, la serie nata dalla fantasia di Tim Burton, continua a conquistare il pubblico. Tra atmosfere gotiche, colpi di scena agghiaccianti e una buona dose di humor nero, la storia della giovane Addams non smette di sorprendere.
Dopo il successo della prima stagione e con tutte le puntate della seconda stagione finalmente disponibili su Netflix, Mercoledì torna a Nevermore: tra misteri da risolvere e l’eterna sfida con la propria famiglia, la sua adolescenza è tutt’altro che ordinaria. Ma qual è il segreto che rende questa serie così avvincente?
“Mercoledì 2”, il successo della serie vista dai protagonisti
Non è un mistero: Tim Burton sa come trasformare ogni storia in un viaggio ipnotico. Lo ha dimostrato ancora una volta con la prima stagione di Mercoledì, che fin dalla sua uscita ha conquistato fan in tutto il mondo grazie alle atmosfere gotiche, all’humor nero e a una trama che bilancia mistero e dramma adolescenziale.
L’attesa per la seconda stagione è stata enorme: spettatori pronti a scoprire come Mercoledì avrebbe affrontato nuove sfide e quali misteri avrebbero ancora segnato la sua vita a Nevermore. Ma un successo di queste dimensioni non si raggiunge semplicemente incrociando le dita: la famiglia Addams, iconica da sempre, trova in questa serie un rinnovato splendore.
Ogni personaggio viene reinterpretato con freschezza e profondità grazie anche a un cast stellare che sembra cucito su misura per i ruoli: dalla glaciale e ironica protagonista Jenna Ortega agli eccentrici membri della sua famiglia, ciascuno riesce a conquistare lo spettatore con il proprio carisma unico.
Attori credibili, ma che rimangono loro stessi senza puntare unicamente al successo. Lo ha spiegato Catherine Zeta-Jones, che interpreta Morticia, dicendosi sbalordita dal successo della serie: “Siamo entusiasti che sia diventato un tale fenomeno. Sono entusiasta di farne parte, ma quando andiamo sul set, quando attraversiamo quei cancelli dello studio, siamo solo noi. È un posto meraviglioso, sicuro e favoloso dove stare”.
“Mercoledì 2”, il rapporto tra gli Addams e gli altri personaggi
Anche i personaggi che si intrecciano con la famiglia Addams giocano un ruolo fondamentale. Ne è un esempio Enid, giovane licantropa e migliore amica di Mercoledì, diventata imprescindibile nel corso delle due stagioni. Il rapporto tra le due, fatto di affetto, differenze e qualche incomprensione, è uno dei fattori più attrattivi della serie.
“Penso che la loro amicizia funzioni a causa delle loro differenze. A volte hai bisogno di qualcuno che ti tenga con i piedi per terra. Enid e Wednesday sono entrambi personaggi piuttosto ambiziosi, motivati e leggermente psicotici, quindi è facile rimanere bloccati su un certo percorso o bloccati su un certo treno” ha raccontato Jenna Ortega.

“Penso che ci rispettiamo a vicenda: siamo entrambe sicure di noi stessi in modi diversi. È una qualità piuttosto rara da trovare nelle persone. Quindi il fatto che siamo questi due individui sicuri di sé che si sono trovati l’un l’altro è … beh, penso che riconosciamo quanto sia unico”.
“Mercoledì 2”, le ambientazioni da brivido
Non sono solo i personaggi a rendere la serie speciale: anche le ambientazioni giocano un ruolo fondamentale: la seconda stagione, che a detta dei protagonisti è molto più horror della precedente, è anche stata ospitata in una location d’eccezione: l’Irlanda.
Parlando di questo, Joanna Lumley, che interpreta la nonna di Wednesday, ha raccontato: “L’atmosfera surreale e irreale della serie si sposa perfettamente con i paesaggi e lo spirito dell’Irlanda”.

Un’idea condivisa anche da Luis Guzmán, che interpreta Gomez Addams: “Il paesaggio qui è sensazionale, così bello, così nostalgico.”
Anche Jenna Ortega è rimasta affascinata dai paesaggi, commentando anche la gentilezza delle persone che ha potuto incontrare. Un mix perfetto di misteri da svelare, amicizie improbabili e un’irresistibile Mercoledì al centro: un successo in cui ogni episodio lascia con il fiato sospeso e con voglia di vedere subito il prossimo.