Nel salotto di Caterina Balivo si torna a parlare di salute e benessere, con riferimenti al mondo Vip e consigli che valgono per tutti. Come ci si può avvicinare all’eterna giovinezza? Ecco il focus della puntata del 26 settembre che, come al solito, propone svariati ospiti del mondo della televisione.
Come restare giovani. Voto: 8
Premesso che nessuno crede alla fonte dell’eterna giovinezza, cosa è possibile fare per aiutare il proprio corpo a tutelarsi al meglio? In studio il Professor Silvio Garattini ha offerto quattro consigli:
- mangiare poco;
- camminare per 5 km al giorno;
- non assumere farmaci inutili;
- avere buone relazioni sociali.
Il primo è di certo il più importante da spiegare. Porzioni ridotte ma dieta variegata, perché mangiare qualsiasi cosa si desideri, in ogni momento e in quantità sempre notevoli, può portare anche a una longevità inferiore del 20% rispetto a chi segue un percorso opposto.
Le condizioni di Magalli. Voto: 8
Un linfoma e 4 bypass, ecco come riassume Giancarlo Magalli le sue problematiche di salute. Ci scherza su e dice che lo hanno aiutato a perdere peso. Scende poi nel dettaglio, sottolineando come ora stia bene.
Gli furono dati 2 mesi di vita per linfoma e, dopo le terapie del caso e la fortunata remissione, si è sottoposto a due interventi per le coronarie: “Non ho mai sofferto, in tutto questo periodo. Nessun dolore lancinante ma una marea di medicine. Alcune ancora le prendo. Oggi niente sport, che mi affatico a guardarlo. 10mila passi? Arrivo appena a 3mila e faccio una festa. Nella vita ci sono due modi di invecchiare, vivendo e aspettando di morire. Io ancora posso vivere e fare tutto ciò che mi diverte”.
Nessuno tocchi il vino. Voto: 4
Si conclude in maniera un po’ insolita la chiacchierata con il Professor Silvio Garattini. Caterina Balivo, infatti, ci tiene a sottolineare che non occorra demonizzare il vino: “Professore, poi sul vino un bicchierino o due bicchierini. No all’allarmismo sul vino”.
Un tema molto caro a una porzione del Governo, il che rende questo messaggio da parte della conduttrice un po’ insolito. Il tutto avviene col sorriso ma il Professore non fa passi indietro e coglie perfettamente il riferimento velato: “Può dirlo lei ma non io. Il vino contiene tra il 12 e il 15% di alcool. Un bicchiere contiene dunque una dose di alcool che è cancerogena. Possiamo dire che c’è libertà e ognuno può farsi del male, se vuole, ma la soglia di tolleranza del vino è zero, qualsiasi cosa dica il ministro dell’Agricoltura”.
Il tutto poi termina con una battuta di Giorgia Palmas, qualche sorriso e dei saluti sbrigativi. Sappiamo, dunque, che la ricerca dell’eterna giovinezza termina laddove ha inizio l’interesse del Made in Italy.
Cercasi giovani talenti. Voto: 7
In studio si commentano le parole di Loretta Goggi, che ha sottolineato il proprio diritto di accettare lavori in Tv, e non solo, anche alla sua età. Ma quale largo ai giovani, se oggi di capaci come lo era lei da ragazza non ce ne sono?
Dopo l’estratto della sua intervista con Mara Venier, in studio se ne è discusso, anche se in assenza di ragazzi. Con grande rispetto, ci si è generalmente schierati “contro” il parere della Goggi. In sintesi:
- i tempi sono cambiati;
- è più facile diventare famosi sui social da giovanissimi che in Tv o nel mondo della musica;
- minori opportunità in televisione, anche a causa di percorsi più lunghi rispetto al passato.
La prima cosa bella. Voto: 10
Parlando del caso Sgarbi e del suo scontro con la figlia Evelina, che vuole per lui un tutore, ecco citare La prima cosa bella, avendo Nicola Di Bari in studio. Il celebre cantante, quasi 85enne, ha dunque fatto entrare in studio sua figlia Ketty.
Visibilmente commosso, per quanto con indosso degli occhiali da sole azzurri e specchiati: “Il giorno in cui è nata, l’ho guardata e mi stava regalando qualcosa che non capivo. Perché fino a che non diventi padre, certe cose non le sai. Io e la madre la guardammo con attenzione, più del solito, e ci siamo resi conto che ci stava cambiando la vita, in un modo che non conoscevamo. Volevo quindi ringraziarla e iniziai con alcune note, dalle quali è poi nata ‘La prima cosa bella’”.
Addio a Christian. Voto: 7
Sul finire della puntata, Caterina Balivo ha voluto ricordare Christian, cantante tra i protagonisti degli anni ’80. Indimenticati i suoi grandi successi, tra i quali: Cara e Daniela. Dopo la rottura del femore e l’ischemia, era ricoverato in ospedale.
Ritiratosi quasi del tutto dalle scene dopo la separazione da Dora Moroni, andata poi a Ravenna con il figlio Alfredo. Di fatto Christian aveva messo da parte la sua carriera, che aveva avuto risvolti importanti anche in campo internazionale.
Enzo Avitabile e l’amore per la sua famiglia. Voto: 10
Enzo Avitabile ha oggi 70 anni e una carriera eccelsa alle spalle. In studio però lo sguardo è sull’amore per la famiglia. Lo affiancano le figlie Connie e Angela, che purtroppo hanno perso la madre Maria quando erano ancora giovanissime.
Aveva conosciuto la sua futura moglie che era adolescente. A Torre del Greco, in provincia di Napoli, suonava e infastidiva il suo condominio. Tutti si lamentavano di quel 16enne, tranne Maria: “Anche sua madre mi difendeva, a dire la verità. Erano miei fan”.
L’ha però persa in pochissimo tempo, quando le sue figlie erano adolescenti. Un lutto che lo ha allontanato dal suo cammino spirituale, già complesso e variegato. Alla fine, però, insieme sono riusciti a ripartire: “La sfida più grande? Ricreare una famiglia. Perché senza di lei eravamo spezzati”.
Impossibile trattenere le lacrime nel ricordare quei momenti tanto complessi. Un uomo ha sentito il dovere di ringraziare a tutti i costi il suo manager, che lo ha salvato