Magalli a La Volta Buona: “Io e Adriana Volpe aspettiamo di condurre di nuovo insieme”

Dopo 8 anni, Magalli e Volpe tornano in Rai. Tregua di facciata, tensione palpabile e il sogno di un programma insieme resta solo un’idea

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Francesca Secci

Giornalista

Sarda, ma anche molto umbra. Giornalista pubblicista, sogno di una vita, da maggio 2023, scrive soprattutto di argomenti che riguardano l’attualità.

Pubblicato: 31 Gennaio 2025 15:56

Ci sono coppie televisive che funzionano e altre che, pur funzionando, si sgretolano tra dissapori e battaglie legali. Giancarlo Magalli e Adriana Volpe appartengono alla seconda categoria. Dopo anni di gelo e tribunali, il loro incontro a La Volta Buona con Caterina Balivo ha riacceso i riflettori su un rapporto che di idilliaco non ha mai avuto nulla.

Dopo 8 anni, la reunion in Rai. Per quanto cerchino di mantenere un certo aplomb per il benestare comune e per non alimentare ulteriori polemiche, l’impressione è che questa tregua sia più strategica che sincera. Dopotutto, sembra che entrambi abbiano l’obiettivo di tornare a condurre un programma insieme. A chi è che non è mai capitato di dover lavorare a un progetto con un collega che ci stava poco simpatico? Sicuramente entrambi potranno scrivere nel cv “Spirito di squadra” e “Sono una persona orientata ai risultati”.

Giancarlo Magalli e Adriana Volpe di nuovo insieme in Rai

Dopo otto anni, dove nel frattempo abbiamo visto gelo, tribunali e frecciatine, Giancarlo Magalli e Adriana Volpe tornano a condividere il divano di un talk show, quello giallo de La Volta Buona con Caterina Balivo a fare da padrona di casa. Dopo l’incontro a Verissimo da Silvia Toffanin, il duo storico de I Fatti Vostri si ritrova in Rai, ma l’atmosfera è tutt’altro che serena.

Caterina Balivo sgancia subito una stilettata: “Voi due siete nati in Rai”. Una frase che suona come un’altra punzecchiatura, considerando la primissima reunion in casa Mediaset. E così, i botta e risposta velenosi tra i due si sono già chiusi con un’apparente tregua televisiva, ma il pubblico non si lascia incantare: la tensione si respira. E forse ci intriga.

Anni di tribunali per poi ritrovarsi sul divano: “Non ce la facevamo più”

L’ironia non manca e Magalli lo dice senza troppi giri di parole: “Non ce la facevamo più”. Adriana Volpe, più diplomatica, taglia corto con un secco: “Mi sento leggera, i tribunali hanno detto quello che hanno detto, la situazione è chiara a tutti“. Il messaggio è inequivocabile: la giustizia ha parlato (di fatto Magalli ha dovuto risarcire la Volpe), il resto sono chiacchiere.

Ma tra i due non c’è alcuna traccia di complicità. La distanza è evidente e le battute non riescono a camuffarla. La Volpe non si trattiene, Magalli fa spallucce, noi siamo sempre più attenti.

Il ricordo della prima stagione e il sogno di un programma insieme

Si torna indietro nel tempo, al 2009, quando tutto è iniziato. Caterina Balivo prova a smorzare la tensione chiedendo: “Com’è oggi il vostro rapporto?”. Magalli risponde con un diplomatico: “Aspettiamo di lavorare insieme, l’abbiamo promesso. Se capita, faremo un programma, ma nessuno ce l’ha proposto”.

Adriana Volpe sospira e mormora un eloquente: “Vabbè, meglio che non…”. Magalli, con un guizzo, rivela che perfino sua figlia ha scritto un format per loro. Ma l’idea di rivederli insieme sembra più un meme per nostalgici che un progetto concreto.

Freddo polare per l’invito all’abbraccio

Se ci fosse stato bisogno di una prova definitiva del clima tra i due, arriva il momento in cui la Balivo li invita ad abbracciarsi. Volpe accetta, ma l’abbraccio è impacciato, finto, a favore di telecamere, e Magalli rimane immobile e dice “Ci siamo già abbracciati prima”. Il siparietto è talmente forzato che il pubblico a casa avrà sicuramente percepito il gelo.

Per gli amanti del drama, l’idea di un programma in cui i due si lanciano frecciatine sarebbe perfetta. Ma forse meglio lasciarli alla loro guerra fredda piuttosto che costringerli a una riconciliazione plastificata. E forse è proprio questo il motivo per cui, nonostante tutto, il pubblico continua a guardarli con un misto di curiosità e incredulità.