Fonte: IPA
Kledi Kadiu, nel salotto di Serena Bortone a Oggi è un altro giorno, ha ripercorso parte della sua vita, della sua carriera e soprattutto ha parlato della malattia del figlio Gabriel. Ballerino di grande talento ed eleganza, non è mancato un tributo alla celebre Carla Fracci. Si è aperto alla conduttrice, spiegando la forza della danza, come è arrivato in Italia e come ha affrontato il “problema delicato” del piccolo Gabriel, sempre al fianco dell’amatissima moglie Charlotte Lazzari.
Kledi Kadiu parla della malattia del figlio Gabriel a Oggi è un altro giorno
“In Italia ho trovato l’amore della mia vita“, Kledi Kadiu ha vissuto una vita piena e ricca di eventi, ma soprattutto di bellezza e amore. Nato in Albania, è venuto in Italia mediante uno dei tanti “viaggi della speranza”, di cui ha parlato nel salotto di Serena Bortone. Si è aperto su vari temi, tra cui il suo rapporto – splendido – con Charlotte Lazzari e naturalmente la malattia del figlio Gabriel.
Ha ammesso che il suo stile di vita è nettamente cambiato: “È così quando diventi papà“. E proprio Serena Bortone gli ha chiesto come sta Gabriel, dopo il problema che ha avuto alla nascita. “È stato un problema abbastanza delicato. Penso, al di là della medicina che evolve, che l’amore sia la migliore medicina per lui. E noi cerchiamo di dargliela ogni giorno, così come la sorellina”.
Kledi Kadiu, il grande amore con Charlotte Lazzari
“Sta meglio“, ha raccontato Kledi, visibilmente emozionato. “Io e Charlotte ci siamo aiutati reciprocamente“. E non è così scontato, soprattutto perché, a volte, dopo un momento tanto importante, può avvenire una spaccatura, da cui poi è difficile tornare indietro. “Ha rafforzato il nostro rapporto“. Parole che lasciano intendere l’incredibile affetto e amore che intercorre tra la coppia, e che ha permesso di affrontare un episodio tanto difficile.
Tra ricordi ed emozioni, ha anche raccontato come è nato l’amore tra lui e la moglie. “Ho fatto il primo passo, ed è stata una conquista lenta. Il primo bacio a Piazza del Popolo, dopo due mesi. Lei è il contrario di me, io sono fuoco, lei è molto pacata”. Eppure, proprio le differenze sono state utili per superare qualsiasi ostacolo e rimanere insieme.
Il sostegno della coppia per Gabriel
Kledi Kadiu ha parlato per la prima volta della malattia del figlio Gabriel lo scorso marzo, descrivendo la delicata situazione. “A 13 giorni dal parto Gabriel ha manifestato febbre e forti convulsioni, espressione di una diagnosi piuttosto complessa: meningo-encefalite. L’inizio di un calvario che ci ha davvero messi a dura prova”. Genitori già di Lea, nata nel 2016, anche la Lazzari è intervenuta in merito, raccontando le difficoltà.
“Ho rivissuto paura, rabbia, tristezza e vulnerabilità perché in certi momenti del “sei forte mamma” non te ne fai proprio niente”. Ambedue sono sempre stati enormemente apprezzati per la loro sincerità, e soprattutto per l’incredibile forza con cui hanno affrontato la situazione. Il piccolo Gabriel sta meglio, ed è questo l’importante, e l’amore nella sua famiglia non manca. Perché ne è il perno costante.
