Fabio Fazio, il bilancio dopo l’addio alla Rai: “Libero di fare ciò che penso”

Il bilancio di Fabio Fazio dopo il suo addio alla Rai e il passaggio su Nove con "Che Tempo Che Fa"

Foto di Serena De Filippi

Serena De Filippi

Lifestyle Editor

Lifestyle e Content Editor che scrive da tutta la vita: storie, racconti, libri, articoli, con una passione per i trend del momento.

Pubblicato: 30 Dicembre 2023 09:59

Il 2023 è stato un anno di cambiamenti importanti per la televisione e i palinsesti. Pensiamo all’addio di Fabio Fazio dopo ben 40 anni alla Rai, un luogo che a lungo ha chiamato “casa”. Oggi, però, il conduttore è passato a Nove, insieme al suo programma storico, ovvero Che Tempo Che Fa. Ed è tempo di bilanci, di osservare il gradimento del pubblico: in un’intervista, Fazio si è detto più libero oggi di quanto non lo sia mai stato.

Fabio Fazio, il bilancio dopo l’addio alla Rai

Il passaggio da Rai a Nove di Fabio Fazio non è stato solo chiacchierato, ma indubbiamente ha tenuto banco per diverse settimane, diventando un caso politico, più che dibattito pubblico. Dalla Rete pubblica a un’emittente privata, i sostenitori del programma e del conduttore non gli hanno voltato le spalle, garantendo ottimi ascolti anche su Nove. Una nuova collocazione non significa declino, anzi: in questo caso il programma è rifiorito. Merito anche di una libertà che Fazio sostiene apertamente.

Nel corso dell’intervista a Sette, il settimanale del Corriere della Sera, si è lasciato andare ad alcune considerazioni, ovvero un primo bilancio di ciò che è stato (e quello che sarà). “In questa fase della mia vita sono nell’ora di disegno libero. Mi sento libero di immaginare senza ostacoli e limitazioni. Libero di fare ciò che penso sia meglio e più giusto. Non che prima non mi muovessi così, ma non avevo questa sensazione di assoluta libertà e leggerezza”.

Il confronto tra Nove e Rai

Il conduttore non si è limitato a fare un bilancio, ma ha anche confrontato il nuovo lavoro su Nove con il precedente alla Rai. “Mi sento forse più leggero, perché qui non c’è il controllo della politica. Si ha la sensazione evidente di un’azienda che lavora per il meglio. Lavora perché il risultato sia il migliore, per tutti. Io e la mia squadra siamo nella fase dell’entusiasmo. Abbiamo ricominciato esattamente da dove avevamo lasciato, consapevoli di aver giocato un campionato importante per tantissimi anni e di voler continuare a farlo”.

I risultati, in ogni caso, non sono tardati ad arrivare. Anzi, possiamo dire che l’accoglienza è stata più che positiva. Forse per la novità, o forse perché, al di là di tutto, Che Tempo Che Fa rimane un programma forte, in virtù dell’organizzazione, della conduzione, delle interviste agli ospiti. “So che le persone hanno un affetto vero verso di me. Però resta lo stupore per un risultato di questo tipo. Nessuno poteva prevederlo, neanche nella più rosea delle ipotesi”. Nonostante Nove sia una Rete “minore”, la sfida è stata vinta. E il successo ottenuto è stato indiscutibile. A Il Fatto Quotidiano, Fazio ha però frenato gli entusiasmi. “Questi quattro anni nella nuova casa che mi ospita penso siano gli ultimi quattro anni della mia carriera e che sia difficilissimo tornare in Rai”. Non ci sarà mai un ritorno in Rai, nemmeno per Sanremo, sostenuto da Fiorello che lo rivorrebbe alla conduzione dopo Amadeus. Che Tempo Che Fa al momento è in pausa natalizia: torna il 14 gennaio 2024.