Domenica In, Ivana Spagna racconta il dramma dell’aborto: “Era una bambina”

Ivana Spagna, gradita ospite di Domenica In e di Mara Venier, ha raccontato di essere rimasta incinta e di aver perso la bambina che aspettava

Foto di Martina Dessì

Martina Dessì

Lifestyle Specialist

Content editor di tv, musica e spettacolo. Appassionata di televisione da sempre, designer di gioielli a tempo perso: ama i particolari, le storie e tutto quello che brilla.

Una storia che si sviluppa su più ambiti, quella di Ivana Spagna, raccontata con uno sguardo sempre rivolto al passato, quello che ha condizionato tutto il suo futuro. Un macigno che si porta dentro e del quale non è stata in grado di liberarsi, un po’ per sentirsi protetta dal ricordo e un po’ per l’incapacità di dirsi adulta. Figlia per sempre, questa è l’impressione che ha dato durante la lunga intervista resa a Mara Venier nel corso della puntata di Domenica In del 23 gennaio, ricevendo anche una dura reprimenda da parte della conduttrice.

Ivana Spagna, la madre che non è stata

Non essere madri di figli venuti al mondo non significa non essere madri. Quella di Ivana Spagna è una maternità che nasce da dentro, un’esperienza non vissuta che riversa nella sua esistenza quotidiana. L’esempio è quello della sua, di madre, che ha amato sopra ogni cosa e che ricorda in ogni gesto. Finanche ad annullare se stessa per non liberarsi da quel ricordo che la fa sentire viva. La memoria di quella che è stata è intrisa di aneddoti, di momenti che riguardano la sua famiglia, i suoi genitori e tutto ciò che hanno rappresentato per lei.

Incalzata da Mara Venier, che l’ha definita molto “mamma”, ha raccontato di essere rimasta incinta ma di aver perduto la bambina che stava aspettando, proprio nel bel mezzo della tournée che stava affrontando: “Sono rimasta incinta, era il 1997. Non lo volevo, ero disperata. Mi sono detta: ‘Avrò una famiglia che non è come quella che desideravo’. Subito dopo è scattato il mio istinto materno, mi accarezzavo la pancia. Ho continuato la tournée nonostante la perdita di mia madre, ho fatto tanti concerti. Ho poi avuto un’emorragia e l’ho persa. Era una bambina. Era destino, me lo diceva sempre mia madre. ‘Se un giorno diventerai madre, sarai peggio di me'”.

Il conforto del pubblico di Mara Venier

Un’ospite speciale che la padrona di casa ha deciso di mettere a suo agio con un’intervista che ha fatto emergere alcuni lati nascosti del suo carattere. Il conforto del pubblico è stato quello che l’ha tenuta in piedi, esibirsi sul palco è ancora tutto quello che la sostiene. Ed è quello che l’ha convinta a tenere duro anche quando ha pensato di farla finita, insieme all’amore per gli animali. Queste le sue parole a Domenica In:

“Ho sempre raccontato questa cosa perché penso che sia sbagliato isolarsi, è terribile. Quel giorno che decisi di far tutto ero lucida. Avevo organizzato tutto, quando stavo per metterla in atto è venuta la mia gattina. È venuta da me e ha miagolato. Mi ero dimenticata di lei. Lei mi ha risvegliata”.

Un confronto certamente diverso dagli altri, quella che ha organizzato Mara Venier per lei, che è stata più una chiacchierata tra amiche che un confronto one-to-one come quelli ai quali ci ha abituati in questi anni. È emersa la donna, oltre che l’artista, con tutto il racconto personale che ha voluto concedere al pubblico e che aveva già avuto modo di condividere. Per liberarsene e per iniziare a guardare, finalmente, un po’ oltre.