Amanda Sandrelli si è raccontata a La Volta Buona, con Caterina Balivo. Ha guardato al passato e non solo, svelando dettagli sulla sua famiglia, che in parte è un po’ fuori dal comune. Come potrebbe non esserlo, quando sua madre è Stefania Sandrelli e tuo padre Gino Paoli.
Il riconoscimento
Caterina Balivo ha dato il via alla propria intervista in maniera decisamente interessante, con il nome completo dell’ospite: Amanda Angelica Sandrelli Paoli. Ne aveva soltanto due inizialmente, ha spiegato, ovvero Amanda Sandrelli.
Ciò perché quando è nata non si poteva riconoscere un figlio al di fuori del matrimonio in via legale. Ciò vuol dire che uno dei genitori, a scelta, sarebbe stato ufficialmente ignoto.
Nel suo caso a non essere riportato era il nome di suo padre, Gino Paoli, che però lei conosceva benissimo. Lui non ha mai preso le distanze da sua figlia, ma per la legge ha dovuto attendere i suoi 20 anni: “Mio padre racconta che mia madre voleva chiamarmi Angelica, ma lui non era tanto d’accordo. Alla fine hanno scelto il cognome di lei e il nome scelto da lui”.
Quando poi suo padre l’ha riconosciuta legalmente, non si trovava il suo certificato di nascita. Una volta saltato fuori, lei ha scoperto anche il suo secondo nome, ovvero Angelica. Nelle poche e rare occasioni formali e legali, dunque, lei si firma come Amanda Angelica Sandrelli Paoli.
Il rapporto con Gino Paoli
Nata a Losanna per evitare i curiosi, è cresciuta a Roma fino agli 8 anni, quando poi si è trasferita a Milano da suo padre. Cinque anni milanesi, nel corso dei quali è stata prevalentemente con la sua matrigna, adorata. Ciò perché il genitore era ovviamente spesso in tour.
In questa fase ha legato enormemente con suo fratello Giovanni, di cui conosceva l’esistenza ma che non aveva mai vissuto. I due sono di fatto coetanei, avendo appena tre mesi di differenza. Il commento di Caterina Balivo è d’istinto: “S’era dato da fare papà”, ma la Sandrelli, ridendo, dice che sono cose di cui deve rispondere suo padre.
Parlando di lui, lo ha definito impegnativo come persona, com’è facile immaginare. Al tempo stesso, però, è stata una fortuna crescere insieme a lui, ammirando il suo sguardo originale verso la vita. La comunicazione tra loro, però, non sempre è andata come lei avrebbe voluto. Ha infatti avuto modo di vedere un filmato in cui si dice innamorato di sua figlia, il che l’ha spinta a commuoversi ma “lui di me parla benissimo agli altri, a me no in genere”.
Il rapporto tra loro è però innegabilmente speciale e ha avuto inizio subito dopo il parto. Un istante dopo a dire il vero. In un filmato di svariati anni fa, il cantautore ha infatti spiegato d’essere stato “invitato” in sala parto dal medico.
La piccola è nata nel cuore della notte e in clinica a Losanna non c’era tanto personale. Di fatto ha dovuto dare una mano. Una storia che ancora oggi diverte Amanda, che spiega come non fosse affatto usuale l’ingresso del padre. Il suo però l’ha tenuta tra le mani esattamente un istante dopo la sua nascita.
Un vero e proprio imprinting, come lo ha raccontato il genitore, innamoratosi all’istante. Da allora di episodi ce ne sono stati, belli e brutti come in ogni famiglia, ma quel sentimento resta. La cosa è evidente nello sguardo dell’attrice quando, andando indietro con la memoria, ripensa alla sua vita con lui.
Figlia di un grande amore
Amanda Sandrelli ha raccontato di non aver mai visto i suoi genitori insieme. Per lei sono sempre stati separati, stando ai suoi ricordi. Ha però avuto la netta sensazione d’essere il frutto di un grande amore: “Quest’idea mi ha sempre dato forza e allegria. Gli amori poi finisco e capita anche ai più belli. Loro sono rimasti in ottimi rapporti. Si vogliono bene”.
Parlando di sua madre Stefania Sandrelli, l’ha descritta come tutt’altro che severa e autoritaria. Ha ricevuto poche regole da lei, il che l’ha lasciata sempre molto libera. Proprio lei è stata cruciale, in qualche modo, per la sua carriera da attrice.
Lei era pronta a indirizzarsi verso il mondo della psicanalisi, proseguendo gli studi, ma poi sua mamma organizzò una festa. Generalmente lei tendeva a sparire in certe occasioni, evitando gli eventi mondani. Aveva 18 anni e quella volta decise di restare, così da conoscere Massimo Troisi e Roberto Benigni. Un primo passo verso quella chiamata che l’ha poi condotta sul set di Non ci resta che piangere.
I suoi figli
Amanda Sandrelli ha due figli, Rocco e Francisco, che prova a tenere un po’ distanti dal suo mondo lavorativo. Entrambi però hanno una tendenza artistica, quindi schermarli non è servito. Il richiamo è quello che serpeggia in tutta la famiglia, più o meno.
I figli sono il frutto del suo matrimonio con l’attore di origine peruviana Blas Roca-Rey. Sono nati nel 1997 (Rocco) e nel 2004 (Francisco). La coppia si è ormai separata da 10 anni, nel 2013, dopo ben 20 di unione.
“Il grande fa il musicista. Musica classica ed è in via di laurea. Il più giovane invece vorrebbe fare l’attore. Gli auguro tutto il bene. È uno dei lavori più belli al mondo, quando te lo fanno fare. Quando invece sei a casa, aspettando che ti chiamino, è uno dei peggiori”.
Come al solito, i genitori attori vorrebbero tutt’altro per i propri figli. Una verità che riguarda anche i calciatori e i cantanti, spesso. Caterina Balivo lo vorrebbe ospite ma lei ha subito frenato, ridendo: “Aspettiamo almeno che faccia il primo film”. Che dire, una nuova generazione di Sandrelli sta per arrivare sullo schermo.