Non tutte le principesse sognano di indossare la corona, di portare abiti lunghi e luccicanti e di trascorrere il resto della vita con il principe azzurro nel castello incantato. Non tutte le principesse lo fanno. Stéphanie di Monaco, per esempio, non l’ha mai fatto. Lei che ha seguito le sue passioni e il suo cuore, che non l’hanno certo resa immune dagli scandali e i gossip. Sempre lei che è stata l’autrice di scelte non convenzionali che sono andate contro che le regole e ne hanno costruite di nuove.
Ammirata da tutti, inseguita dai fotografi, corteggiata dai ragazzi e poi dagli uomini di tutto il Paese, è stata un’icona cult degli anni ’80, una diva e un influencer, più che una principessa dato che era suo quel posto di diritto sui tabloid internazionali. Per le sue relazioni sentimentali, ma anche per i suoi look. Una wild child, come mamma Grace l’aveva ribattezzata, una principessa ribelle, come la vediamo noi oggi. Questa è la storia di Stéphanie di Monaco.
1º febbraio 1965: nasce una principessa
Nata all’anagrafe Stefania Maria Elisabetta Grimaldi il 1° febbraio del 1965, ma conosciuta da tutti come Stéphanie di Monaco, la principessa è la terza figlia di Grace Kelly e di Ranieri III di Monaco, sorella di Carolina e Alberto.
Un destino già segnato, quello della piccola principessa, che è cresciuta insieme a i suoi fratelli in un mondo dorato fatto di amore e piccole regole da rispettare. Un destino che all’improvviso ha cambiato i suoi piani quando, a 17 anni, Stéphanie si è trovata coinvolta nel tragico incidente stradale che ha spezzato la vita di Grace.
Un dolore grande e immenso, quello affrontato dalla famiglia Grimaldi e da Stéphanie costretta a stare a casa per molto tempo per una lunga convalescenza. Alle sofferenze del corpo e del cuore si aggiungono quelle esterne: da fuori insinuano fosse la principessina alla guida della vettura durante il tragico incidente, ma le accuse si rivelano presto infondate.
La moda, la musica, il gossip
Dopo l’incidente e il dolore della perdita di sua madre, Stéphanie si aggrappa con tutte le sue forze a nuove abitudini, quelle che le permettono di dedicarsi alle sue passioni più grandi. Si avvicina al mondo della moda e intraprende la carriera da modella. Nel 1986, invece, lancia la sua linea di costumi da bagno Pool Position e poi un profumo. Più avanti aprirà anche un negozio di abiti a Monaco.
Stéphanie è un portento, una forza della natura, ma è anche una principessa, e tutti non fanno altro che ricordarglielo. Ma lei è capace di sfidare tutto e tutti, così dopo la carriera da modella sceglie anche di dedicarsi alla musica. Nel 1986, infatti, debutta con Ouragan, un disco dance restato per settimane ai primi posti nelle classifiche musicali.
Continua a cantare, a indossare abiti e a creare. Ma i giornali non parlano solo della sua inusuale intraprendenza, ma anche delle sue relazioni d’amore. Stéphanie è carismatica, affascinante, bellissima. Così fa strage di cuori. Al suo fianco appaiono Anthony Delon, figlio del grande divo, e poi ancora a Paul Belmondo e Rob Lowe.
La wild child è sfrontata e incontenibile, eppure piace a tutti. Anche se indossa quello scandaloso piercing all’ombelico, anche se probabilmente è l’unica principessa a essersi regalata dei tatuaggi. È anche la stessa che, però, ha un cuore d’oro. Tra una copertina, una creazione e l’amore, Stéphanie trova anche il tempo di dedicarsi alla beneficienza.
In tutta la sua vita si è sempre dedicata agli altri. È infatti presidente del Centro della Gioventù Monegasca che assiste le persone disabili e poi ancora è a capo della Fight Aids Monaco, associazione che ha come obiettivo quello di informare e sostenere la lotta contro l’Aids. Ha preso parte a un concerto di beneficienza con altre cantanti francesi e ha organizzato diversi gala con il medesimo scopo. Ribelle sì, ma anche immensa e generosa.
Gli amori e gli scandali
Gli amori giovanili sembrano per Stéphanie un lontano ricordo quando i suoi occhi incontrano quelli di Daniel Ducruet. Un colpo di fulmine, forse, inizialmente contenuto da entrambi per gli impegni personali e sentimentali. Lui lavora per la famiglia Grimaldi, lei è la principessa di quella stessa famiglia. Lui diventa la sua guardia del corpo personale. L’epilogo da film sembra inevitabile.
Non è difficile ritagliarsi del tempo per conoscersi meglio. Per inseguire la sua carriera da cantante Stéphanie è spesso lontana da palazzo, ed è quello il posto in cui vuole stare per fuggire dagli occhi indiscreti e dalle regole. Insieme alla principessa c’è anche Daniel. La passione, inevitabilmente, scoppia. Anche se lui è già impegnato con Martine Malbouvier, anche se la donna sta per mettere al mondo il loro bambino.
Dopo aver iniziato la relazione in gran segreto, Stéphanie e Daniel diventano una coppia. Questa notizia popola i media per settimane, e anima i pettegolezzi dei mal pensanti. Per papà Ranieri invece è dura accettare quella relazione, ma lo fa, non senza sforzi, per amore della sua bambina. Dalla relazione di Stéphanie e Daniel nasceranno Louis e Pauline. I due così scelgono di sposarsi, ma lo fanno con una cerimonia informale e discreta nella sala dei matrimoni del palazzo comunale di Monaco.
Ma quella storia, nata dallo scandalo, era destinata a tornarci. A distanza di appena un anno dal loro matrimonio, le fotografie di Daniel Ducruet in compagnia di una donna impazzano sui tabloit. Ma quella donna non è la sua principessa. L’estate monegasca del 1996 si infuoca.
Una favola imperfetta alla quale viene apposta la parola fine in solo 18 giorni. È questo il tempo che serve a Stéphanie, con l’aiuto del padre, per cancellare l’amore, la passione e quel coraggio di aver lottato contro tutto e tutti per restare insieme. I due si separeranno per non tornare insieme mai più, ma resteranno amici, per il bene dei loro figli.
Stéphanie, invece, dopo essersi leccata le ferite sceglie di aprire di nuovo il suo cuore. E lo fa perdendo la testa per Jean Raymond Gottlieb, un ex sua guardia del corpo, con il quale avrà Camille Gottlieb. Ma non è quello l’amore che cerca, così la principessa incontra Franco Knie, un impresario circense, e poi Adans Lopez Peres, un artista del circo con il quale convolerà a nozze nel 2003. Ma anche questa storia finirà dopo appena un anno.