Peggiora la situazione tra Re Carlo e il Principe Harry: il piano di quest’ultimo non ha funzionato e il monarca da settimane rifiuta le chiamate del figlio. Al sovrano non sono piaciute le dichiarazioni del suo secondogenito, collegate a una sorta di vero e proprio ricatto che gli ha letteralmente spezzato il cuore. Secondo l’esperto reale Tom Quinn Carlo si aspetta delle scuse da suo figlio per i suoi ripetuti attacchi pubblici, con “Harry che ha sempre pensato che sarebbe stato perdonato da suo padre. Ma così non è stato”.
Re Carlo e il piano di Harry che non ha funzionato
Stando a quanto si legge su People, il nuovo piano del Principe Harry per riconciliarsi con il padre è quello di effettuare chiamate incessanti con due scopi principali: scoprire come si sta evolvendo la salute di Re Carlo dopo la diagnosi di cancro e fare una richiesta esplicita, ovvero quella di ottenere la tanto agognata sicurezza persa dopo l’addio alla Royal Family nel 2020. Ma i ripetuti attacchi pubblici del Duca di Sussex hanno finito per mandare su tutte le furie il monarca. Così tanto che ora Carlo si rifiuta persino di rispondere alle telefonate di Harry.
Negli ultimi anni, il figlio più giovane del monarca ha rilasciato numerose interviste in cui ha raccontato in dettaglio la sua vita all’interno della famiglia e ha ulteriormente rigirato il coltello nella piaga quando ha pubblicato la sua autobiografia Spare. Harry ha mosso numerose critiche a suo padre, al Principe William, alla Regina Camilla e ad altri membri della Royal Family.
“Nonostante tutte le sue critiche, Harry ha sempre dato per scontato che suo padre lo avrebbe perdonato – ha spiegato Tom Quinn al Mirror -. Pensava che Charles avrebbe rimediato al dolore che, secondo Harry, giustificava le critiche”. Ha quindi aggiunto: “Nonostante gli attacchi di Harry alla famiglia reale, suo padre ha evitato di rispondere attaccando pubblicamente il figlio, ma in privato Re Carlo è furioso“.
Un altro motivo per cui Carlo si rifiuta di perdonare il figlio è la grande paura che prova nei confronti di Meghan Markle, che potrebbe lanciare un nuovo attacco alla famiglia reale scrivendo magari una propria autobiografia, seguendo così le orme del marito. “Si dice che il monarca sia pieno di orrore all’idea che la moglie di Harry, Meghan Markle, possa scrivere un libro di memorie personale e che Harry possa contribuire”, riporta sempre il tabloid inglese.
Re Carlo non rivedrà più i nipoti Archie e Lilibet?
A spezzare il cuore di Re Carlo anche il fatto che molto probabilmente non rivedrà più i suoi nipoti più piccoli: il Principe Archie e la Principessa Lilibet, nati dal matrimonio tra Harry e Meghan Markle. Harry ha recentemente rivelato che non porterà più sua moglie e i loro figli nel Regno Unito perché teme per la loro sicurezza. Il sovrano 75enne non vede i bambini dal giugno 2022, cioè da quando i Duchi di Sussex sono tornati a Londra per le celebrazioni del Giubileo di platino della defunta Regina Elisabetta.
Fonti da Palazzo hanno confidato al Daily Beast che Harry sta usando un “ricatto emotivo” con questa minaccia affinché Carlo usi la propria influenza per ottenere la sicurezza che il figlio desidera per la sua famiglia. Un amico del re ha dunque fatto sapere: “Harry ha perso la causa sulla sicurezza in tribunale e ora sta tentando la via del ricatto emotivo per ottenere ciò che vuole, usando cinicamente la minaccia che Archie e Lilibet non incontreranno mai più il nonno come tattica per costringere il re a revocare la sentenza RAVEC”.
“L’idea che le forze di sicurezza permettano che i Sussex vengano attaccati da un maniaco che lancia acido o impugna un coltello su suolo britannico è assurda, e Harry lo sa. Usarla come leva, come scusa per tenere i figli lontani dal nonno, è al di là del disprezzo. Charles è in cura per un cancro molto grave, quindi anche se riuscisse a trovare il tempo, non può semplicemente recarsi a Los Angeles al volo, come Harry può fare, e in effetti ha fatto all’inizio di quest’anno, nella direzione opposta”. Il riferimento è a quanto Harry si è recato di corsa a Londra dopo che Carlo ha annunciato al mondo intero di avere il cancro.
“Mi chiedo, quando saranno più grandi, come si sentiranno quei ragazzi a vedersi negata una relazione significativa con il Re d’Inghilterra. Privarli di quell’esperienza, con tutta la sua importanza e la sua eredità, sembra molto fuorviante. Ovviamente lui vuole vederli, ma se costringi Carlo a scegliere tra il suo dovere verso la Corona e i suoi sentimenti personali, sceglierà la Corona ogni volta, proprio come fece sua madre”, ha detto un’altra persona vicina alla Royal Family.
Un ex compagno di William e Harry ha invece affermato: “Quando Harry è stato cacciato da Frogmore Cottage, una delle tante battute fatte al padre era che non avrebbe mai più rivisto i bambini. Eccolo che rende pubblica quella minaccia”.
Tra l’altro Carlo ha ammesso non poco tempo fa di non essere soddisfatto del fatto di conoscere i suoi nipoti solo tramite videochiamate: “Il Re è assolutamente impegnato a essere presente in tutte le vite dei suoi nipoti. Per lui la famiglia è più importante di ogni altra cosa e, qualunque sia il corso del suo rapporto con il figlio, non si accontenterebbe mai di vedere i suoi nipoti solo in qualche videochiamata occasionale”.
Il caporedattore della rivista Majesty, Joe Little, ha invece dichiarato: “Sarebbe fantastico pensare che presto il Re potrà visitare i nipoti che vede molto poco, ma ha 75 anni e non è più in ottima salute. È improbabile che una visita in America sia una priorità in questo momento, dati gli altri impegni che gli occorrono. È una situazione incredibilmente triste che pochi avrebbero potuto prevedere anche solo cinque anni fa”.
Quindi “se i bambini non possono venire qui e il Re non può andare lì, ci si trova in una situazione in cui un nonno, sottoposto a cure contro il cancro, diventa sempre più distante”, ha analizzato la Little. Una faccenda che sta facendo soffrire parecchio Carlo, già duramente messo alla prova dalla malattia.