Il Lussemburgo è pronto per il passaggio di consegne che segna una nuova pagina della sua storia. Il 3 ottobre 2025, il Granduca Henri abdica in favore del figlio Guillaume, 44 anni nel 2025, al quale aveva già affidato gran parte delle responsabilità istituzionali nell’ultimo anno. Un avvicendamento che porta con sé la conferma di una tendenza ormai consolidata nelle Monarchie europee: i Sovrani scelgono di regnare per un tempo definito, evitando di restare sul Trono fino all’ultimo respiro, per poi ritirarsi a una vita più riservata. Henri, settantenne, lascia così la scena dopo venticinque anni di Regno, succeduto nel 2000 a suo padre Jean, che aveva invece mantenuto il titolo per oltre tre decenni.
Chi è Guillaume del Lussemburgo
Nato l’11 novembre 1981 a Lussemburgo, Guillaume è il primogenito del Granduca Henri e della Granduchessa María Teresa. Cresciuto in un contesto multiculturale e poliglotta, ha condiviso l’infanzia con i suoi fratelli Félix, Luigi, Sébastien e con la sorella Alexandra. Il suo nome non è casuale: gli fu dato in onore dello zio paterno, il Principe Guillaume, che ne divenne anche padrino. Accanto a lui, la zia Maria Astrid, madrina, ha contribuito a rafforzare un senso di appartenenza familiare sempre molto saldo.
Guillaume ha ricevuto un’educazione che riflette la vocazione europea del Lussemburgo. Dopo gli studi al Lycée Robert-Schumann, ha frequentato prestigiosi istituti in Svizzera, come l’Institut Le Rosey e il Collège Alpin International Beau Soleil, dove ha conseguito il diploma nel 2001. L’esperienza alla Royal Military Academy di Sandhurst, nel Regno Unito, gli ha permesso di sviluppare disciplina e senso del dovere.
Il suo percorso accademico lo ha poi portato in diverse università britanniche, tra cui Durham e Brunel, e a Friburgo, dove ha approfondito filosofia e antropologia. Nel 2009 ha ottenuto una laurea in lettere e scienze politiche presso l’Institut Albert-le-Grand di Angers, confermando una formazione ricca e trasversale, che gli ha fornito strumenti per leggere la complessità del mondo contemporaneo.
Matrimonio e discendenza
Il nuovo Granduca ha vissuto la sua vita sentimentale lontano dai clamori mediatici. Dopo due anni di relazione, nel 2012 ha annunciato il fidanzamento con la contessa belga Stéphanie de Lannoy, appartenente a una delle più antiche famiglie nobiliari europee. Le nozze, celebrate civilmente a Colmar-Berg e religiosamente nella cattedrale di Notre-Dame di Lussemburgo, hanno suggellato un’unione che negli anni si è mostrata solida e riservata.
Dal matrimonio sono nati due figli: Charles nel 2020 e François nel 2023, entrambi venuti alla luce nella storica Maternité Grande-Duchesse Charlotte. I due Principi rappresentano il futuro della dinastia e consolidano il legame tra la Monarchia e il popolo lussemburghese.
Dalla reggenza all’ascesa al Trono
Il passaggio da Principe ereditario a Sovrano è stato segnato da una fase intermedia. L’8 ottobre 2024, nel giorno del compleanno ufficiale del Granduca Henri, Guillaume è stato nominato luogotenente rappresentante, assumendo parte dei poteri costituzionali del padre. Questo ruolo, che lo ha visto impegnato nella firma dei decreti granducali e nell’accoglienza dei diplomatici, ha costituito una sorta di apprendistato pratico al trono.
La conferma definitiva è arrivata il 3 ottobre 2025, quando Enrico ha abdicato, lasciando spazio al figlio. Guillaume diventa così Guillaume V, Granduca del Lussemburgo, proseguendo una tradizione dinastica che affonda le radici nel XIX secolo, ma con lo sguardo rivolto al futuro.
Il nuovo Granduca porta con sé un bagaglio di esperienze internazionali, una solida preparazione intellettuale e una vita privata caratterizzata da stabilità. La sua figura, più che spettacolare, è percepita come rassicurante: un Sovrano che rappresenta continuità e rinnovamento al tempo stesso, in un Paese che, pur nelle sue dimensioni ridotte, riveste un ruolo fondamentale nello scacchiere europeo.