Re Carlo, ultime notizie. Il Re non dimentica il suo Paese preferito: “I miei migliori auguri a voi”

Il Re Carlo ha inviato una lunga lettera al popolo neozelandese in occasione del Capodanno Maori

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Anna Verrillo

Giornalista e Lifestyle Editor

Sangue campano e cuore a stelle e strisce. Scrive di cultura e spettacolo con frequenti incursioni nella cronaca rosa perché da brava gemelli non ama prendersi troppo sul serio.

Pubblicato: 30 Giugno 2024 07:00

Nonostante i recenti problemi di salute, Re Carlo non viene mai meno ai propri impegni istituzionali. Soprattutto se c’è da celebrare un Paese che in più occasioni ha dimostrato di amare particolarmente: la Nuova Zelanda. In occasione del Matariki, il Capodanno Maori, il sovrano ha fatto arrivare i suoi “più sinceri auguri” al popolo naozelandse.

Gli auguri di Re Carlo alla Nuova Zelanda

Re Carlo ha fatto arrivare i suoi auguri al popolo neozelandese in occasione del Capodanno Maori, che si è celebrato nella giornata del 28 giugno. Il sovrano ha inviato una lettera scritta in inglese e lingua maori, che è stata pubblicata dal Governatore-Generale della Nuova Zelanda. Nel testo, Carlo ha definito il Matariki come un’occasione per riflettere sul passato e guardare al futuro: “È un momento per ricordare quanti abbiamo perso, per riunirsi e guardare al nuovo luminoso anno che ci aspetta” .

Carlo e Camilla in Nuova Zelanda
Fonte: IPA
Carlo e Camilla in Nuova Zelanda

Il tema per le celebrarzioni di quest’anno è Matariki Heri Kai: il banchetto di Matariki, un invito per le persone a pensare non solo al proprio cibo, ma anche all’ambiente da cui arriva. “Ci rende grati per l’abbondanza del mondo naturale, le foreste, i giardini i corsi d’acqua e gli oceani che ci sostengono. Dovunque voi siate per questa stagione del Matariki, spero che abbiate la possibilità di condividere e consumare il cibo con i vostri amici, famiglia o comunità” si legge ancora nel messaggio.

L’impegno per l’ambiente del sovrano inglese

La lettera scritta dal Re assume valore ancor più importante non solo per l’affetto che lega Carlo alla Nuova Zelanda, ma anche perché in più occasioni il sovrano ha dato prova di essere un fervente attivista per il clima. Dopo aver assunto il controllo della residenza di Highgrove House, la convertì negli anni ’80 in una fattoria, in cui ha coltivato per anni i suoi ortaggi biologici e lanciato addirittura il suo brand Duchy Originals nel 1990.

Vero e proprio pioniere dell’organic nel Regno Unito, negli anni ’80 parlò a più riprese dell’importanza attribuita alla sua vita da “agricoltore” e della scelta di mangiare meno carne. Successivamente ha posizionato dei pannelli solari sul tetto della sua residenza londinese, Clarence House. Anche la sua Aston Martin, ha rivelato alla BBC, è alimentata con bioetanolo proveniente in gran parte da vino e formaggio.

La prossima visita di Carlo e Camilla in Nuova Zelanda

Il messaggio di Carlo è arrivato una settimana dopo un’indiscrezione del The Mirror secondo cui, nonostante ci sia nei loro piani un viaggio in Australia e nelle isole Samoa, il Re e Camilla non faranno alcuna sosta in Nuova Zelanda. In realtà non era mai stata annunciata nessuna trasferta nella terra dei kiwi, ma diverse fonti l’avevano definita una concreta possibilità prima dei noti problemi di salute del sovrano.

“Naturalmente sarà un dispiacere per tutti non avere il Re e la Regina in Nuova Zelanda, ma siamo tutti consapevoli che il Re sta vivendo un momento delicato, e ha bisogno di tranquillità” aveva spiegato una fonte al noto tabloid. L’ultima visita del monarca risale al 2019, quando insieme a Camilla trascorse alcuni giorni nello Stato oceanico.