Charlotte Casiraghi e Carolina di Monaco escluse dall’eredità di Karl Lagerfeld

Sciolto il riserbo sul testamento di Karl Lagerfeld. Carolina di Monaco ottiene solo dei mobili. Niente soldi per lei e Charlotte Casiraghi

Foto di Federica Cislaghi

Federica Cislaghi

Royal e Lifestyle Specialist

Dopo il dottorato in filosofia, decide di fare della scrittura una professione. Si specializza così nel raccontare la cronaca rosa, i vizi e le virtù dei Reali, i segreti del mondo dello spettacolo e della televisione.

Pubblicato: 10 Settembre 2024 15:42

Carolina di Monaco e Charlotte Casiraghi non hanno ereditato nulla da Karl Lagerfeld, malgrado fossero citate nel suo testamento e malgrado fossero legate allo stilista da una profonda e lunga amicizia.

Karl Lagerfeld, sciolto il riserbo sul testamento

Karl Lagerfeld è morto il 19 febbraio 2019, ma solamente ora gli 8 beneficiari del suo testamento hanno potuto incassare quanto destinato loro. Infatti, l’eredità del direttore creativo di Chanel era stata congelata per una serie di problemi col fisco francese a causa di una serie di operazioni finanziarie fatte dall’ex contabile di Lagerfeld, che aveva investito a Monaco senza fornire alcuna spiegazione.

Finalmente sciolti tutti i nodi e pagate le ammende al fisco, ad agosto 2024 gli eredi hanno potuto avere la loro fetta di patrimonio. Nel testamento di Lagerfeld erano citati molti amici, tra cui il modello Baptiste Giabiconi, negli ultimi anni sempre insieme al grande stilista.

Carolina di Monaco e Charlotte Casiraghi, niente soldi per loro

Tra questi veniva citata anche Carolina di Monaco. La Principessa e Kaiser Karl erano amici di lunga data e hanno spesso collaborato insieme. I due si sono conosciuti quando lei aveva solo 16 anni e da quel momento si è creata una grande intesa tra loro. Lei indossava i suoi abiti, lui si occupava dell’allestimento del Ballo della Rosa. Chanel è diventata ben presto la cifra stilistica di Carolina e di sua figlia maggiore, Charlotte Casiraghi, che attualmente è brand ambassador della maison.

Carolina di Monaco Karl Lagerfeld
Fonte: Getty Images
Carolina di Monaco con Karl Lagerfeld nel 1989

Chi li conosceva bene ha raccontato che “Carolina veniva molto spesso in una delle sue case di campagna nei dintorni di Parigi. Le scriveva costantemente. Si aiutavano a vicenda nella sfortuna. La loro profonda e intima amicizia nacque così: in un misto di mondanità, di allegria, e anche in questo reciproco aiuto nelle sventure”.

Nel testamento Lagerfeld ha lasciato all’amica di una vita la possibilità di scegliersi qualche mobile dal suo appartamento che è stato recentemente messo in vendita, ma per lei e Charlotte niente soldi. In fondo, avrà pensato che la Principessa di Monaco e sua figlia non hanno bisogno del suo patrimonio, per questo ha pensato di lasciare loro solo qualche ricordo di sé.

Dal modello alla gatta, gli eredi di Karl Lagerfeld

Uno dei principali beneficiari dell’eredità di Lagerfeld è invece Baptiste Giabiconi che dovrebbe aggiudicarsi il 30% del suo patrimonio. Il modello sfilava regolarmente per lui e faceva parte della sua cerchia intima di amici.  Anche se il loro rapporto era piuttosto contrastato. La guardia del corpo dello stilista ha raccontato che litigavano spesso.

Altri eredi sono Virginie Viard, che ha preso il posto di Lagerfeld nella direzione di Chanel fino alla scorso giugno. E ancora Sophie de Langlade, Caroline Lebar e l’attrice Amanda Harlech, mentre alla governante Françoise Caçote vanno 1,5 milioni di euro per occuparsi dell’amata gatta Choupette.