Dopo il giallo sui nomi dei presunti membri della royal family inglese tacciati di razzismo, usciti proprio nella versione olandese del libro di Omid Scobie, “Endgame”, i Paesi Bassi si tolgono dall’imbarazzo e festeggiano il ventesimo compleanno della futura Regina Catharina-Amalia.
Un ultimo anno difficile per la Principessa che ha dovuto cambiare i piani futuri dopo aver ricevuto minacce di rapimento da parte della “Mocro Maffia”, il termine al quale si fa riferimento per parlare delle organizzazioni criminali olandesi che controllano gran parte del traffico di cocaina, eroina e di droghe sintetiche in Europa.
Indice
Le minacce di rapimento
All’inizio di quest’anno la Principessa Ereditaria olandese ha parlato della mancanza di una vita normale, dopo essere stata costretta a lasciare la casa condivisa con altri studenti a causa delle minacce che gli inquirenti sono riusciti ad intercettare.
Infatti il nome della Principessa, insieme a quello del primo ministro olandese Mark Rutte, è stato intercettato nelle comunicazioni tra i gruppi della criminalità organizzata, indicandoli come possibili vittime di rapimento o attentato.
La Principessa, che l’anno scorso ha iniziato il corso di laurea in politica, psicologia, legge ed economia all’Università di Amsterdam, ha lasciato l’alloggio ed è tornata a casa sua all’Aia ad ottobre 2022, dopo poco più di un mese dalla partenza dei corsi universitari.
La quotidianità in una gabbia dorata
Durante il suo primo tour internazionale nelle isole caraibiche olandesi, insieme ai genitori, a fine gennaio 2023, la giovane ha raccontato: “Sarò onesta, sto ancora passando un periodo molto difficile. Mi manca la vita normale, la vita di una studentessa. Camminare per le strade, poter andare in un negozio. Spero che la situazione cambi presto”.
La Regina Maxima, preoccupata per la condizione della figlia che da allora esce solo per andare all’università sotto scorta, ha detto: “È davvero difficile. Non può vivere insieme agli altri studenti come i ragazzi della sua età. Sono molto orgogliosa di lei per come sta affrontando questa cosa, andando avanti a studiare. È coraggiosa. Ma non è bello vedere tua figlia vivere così”.
Non è stata la prima volta che la Principessa ha avuto problemi di sicurezza personale. Dal 2017, lei e la sua famiglia sono stati perseguitati da uno stalker per circa tre anni, finché l’uomo, un ex soldato, è stato identificato e condannato.
La Principessa d’Orange
Catharina-Amalia Beatrix Carmen Victoria – questo il suo nome completo – è la prima nella linea di successione al trono. La Principessa è nata all’Aia il 7 dicembre 2003 ed è la primogenita del Re Willem-Alexander e della Regina Maxima. Ha due sorelle più piccole: Alexia e Ariane.
Dall’insediamento del padre come Re, il 30 aprile 2013, Catharina-Amalia detiene il titolo di Principessa d’Orange. Questo titolo è riservato all’erede al trono d’Olanda. Amalia ha mantenuto anche gli altri due titoli: Principessa dei Paesi Bassi e di Orange-Nassau.
L’anno sabbatico
Dal 2015 ha frequentato il Christelijk Gymnasium Sorghvliet a L’Aia e nel 2021 si è diplomata con lode. Grazie alla discrezione dei media e ai riservati compagni di scuola non è trapelato quasi nulla della sua vita scolastica.
Dopo aver superato brillantemente gli esami finali della VWO, l’equivalente della maturità italiana, ha deciso di prendersi un anno sabbatico durante il quale ha svolto uno stage all’Oranje Fonds e attività di volontariato presso varie organizzazioni, perché come ha affermato lei stessa: “voglio ancora imparare, ma non a scuola per un po’”.
Secondo Maxima, la figlia è cambiata in modo positivo durante il suo anno sabbatico. “Ho visto che è molto più indipendente e più interessata al futuro” ha detto la madre.
Dal suo diciottesimo compleanno, la Principessa d’Orange è membro del Consiglio di Stato e della Divisione Consultiva e ha diritto a una “indennità” annuale di circa 1,6 milioni di euro ma Amalia, in questa occasione, ha informato il Primo Ministro Mark Rutte di non volere ancora ricevere questo denaro. A Claudia de Breij, autrice di “Amalia”, biografia autorizzata della Principessa, ha detto: “Sono enormemente privilegiata. (…) So davvero che le cose possono essere molto diverse”.
I viaggi, la musica e l’equitazione: le sue grandi passioni
Nel tempo libero Amalia si dedica all’equitazione con il suo cavallo Mojito, all’hockey e al canto. Per quanto riguarda i suoi gusti musicali, le piacciono Nielson e Afrojack, ma anche Beyoncé. Una curiosità simpatica sulla Principessa: è stata soprannominata la “Regina dei Cocktail” dopo aver lavorato un’estate in un bar sulla spiaggia a Scheveningen.
A soli 16 anni, nel 2019, ha fatto un viaggio speciale in Sudafrica. Per quindici giorni ha camminato – senza i genitori e senza il cellulare – attraverso la savana con uno zaino in spalla, trascorrendo 40 ore da sola su una montagna.
Il cuore della Principessa
Non ci sono notizie certe sulla condizione sentimentale della Principessa: al momento nessuno sa se è impegnata o meno, ma due anni fa è uscita sui giornali una sua presunta storia d’amore con Isebrand Kaldewi, figlio di una ricca famiglia tedesca. Pare anche che Re Willem-Alexander e la Regina Maxima all’epoca abbiano incontrato il loro “genero” durante una vacanza a New York.
Amalia e il body shaming
Non c’è un’apparizione pubblica in cui la Principessa Amalia non sembri essere messa alla prova. British Vogue l’ha già inclusa nella sua lista delle principesse più alla moda. Nonostante questo riconoscimento, Amalia è stata vittima di body shaming da parte di utenti sul web ma anche da alcuni giornali. Parlando dell’odio che riceve sui social, ha detto: “Non lo augurerei al mio peggior nemico”.
La Principessa d’Orange e la moda
Negli ultimi anni, seguendo la mamma Maxima, Amalia ha spesso indossato abiti della casa di moda belga Natan. Ma viene anche fotografata con abiti di catene internazionali come Zara o mentre indossa qualche capo dal guardaroba della madre.
Già da piccola voleva fare la “principessa”
In tenera età, Amalia sapeva già cosa voleva fare da grande: la principessa! “Ma una di quelle principesse della Disney”, ha specificato il padre Willem-Alexander. E la madre ha aggiunto: “Con un grande vestito rosa e il rossetto”. Anche ora che Amalia è cresciuta, ama le tiare e dice di essere in grado di riconoscere qualsiasi diadema europeo.
Le cause sociali nel cuore della Principessa
Amalia non solo ama i gioielli e le tiare, ma essendo una ragazza sensibile e attenta al sociale cerca di dare un messaggio anche attraverso ciò che indossa. In occasione del King’s Day 2020, ha indossato gli orecchini del marchio SeeMe. Questi orecchini vengono realizzati da donne che sono state vittime di violenza domestica. SeeMe dà alle donne la possibilità di costruire un nuovo futuro e aver indossato una creazione del brand il giorno in cui i riflettori erano puntati su di lei è stato un bel gesto.
La Principessa ha un altro tema che le sta molto a cuore: la salute mentale. Proprio come fanno spesso il Principe William e il Principe Harry attraverso varie iniziative, anche Amalia vuole tenere alta l’attenzione sull’argomento: “Tutti parlano di alimentazione sana e di sport. E questo è molto importante. Ma quanto conta tenere sotto controllo la propria salute mentale?”.
Le luci della ribalta
Sono poche le persone che, appena nate, sono già conosciute come la Principessa dei Paesi Bassi. Amalia diventerà più famosa con gli anni ma l’essere spesso sotto i riflettori non è sempre positivo: “Tutti ti guardano come se avessi un pesce rosso in testa. È così quando vado in città con la mamma. In alcuni momenti la vita sotto i riflettori non le sembra reale come lei stessa ha ammesso: “a volte è ancora surreale per me rendermi conto che questa è davvero la mia vita”.
Un regno al femminile
La primogenitura maschile e la legge salica hanno fatto sì che i Sovrani fossero quasi sempre uomini. Le regine regnanti sono state più rare nella storia. Ma per oltre 100 anni, dal 1890 al 2013, nei Paesi Bassi hanno regnato tre regine consecutive. Guglielmina ha ereditato il trono dopo la morte prematura di tutti e tre i suoi fratelli, Juliana era figlia unica e Beatrice è la maggiore di 4 sorelle.
Queste tre regine sono state figure importanti della prima, della seconda guerra mondiale e dell’epoca contemporanea e hanno conquistato l’ammirazione del loro popolo con uno stile semplice e concreto.
Dopo Willem Alexander sarà di nuovo una regina a regnare: Catharina-Amalia e le premesse sono ottime. A farle compagnia ci saranno altre quattro regine in Europa: Elisabeth del Belgio, Ingrid Alexandra di Norvegia, Estelle di Svezia e Leonor di Spagna.