Noia e tristezza: come sconfiggere la sindrome della domenica

Gli esperti la chiamano Sunday Blues ed è quella malinconia che ci pervade durante l'ultimo giorno della settimana. E che rende la domenica terribile

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Sabina Petrazzuolo

Lifestyle editor e storyteller

Scrittrice e storyteller. Scovo emozioni e le trasformo in storie. Lifestyle blogger e autrice di 365 giorni, tutti i giorni, per essere felice

Pubblicato: 11 Novembre 2021 10:46

Leopardi aveva già capito tutto quando, anni fa, nella sua Sabato del villaggio si riferiva alla domenica come un giorno triste e malinconico che si opponeva all’entusiasmo che apparteneva, invece, al sabato. E quanto aveva ragione! Del resto è la medesima cosa che accade a noi: se da una parte contiamo con frenesia i giorni che ci separano dall’arrivo del weekend, dall’altra poi quando arriva la domenica ci sentiamo annoiate, tristi e giù di tono, soprattutto dal pomeriggio in poi.

Il motivo è più che evidente se consideriamo il fatto che dopo quel giorno di riposo arriva il lunedì, e con lui un’altra settimana fatta di abitudini, impegni personali e lavorativi, scadenze e solita routine che, solo a parlarne, già mette ansia.

E così, da giorno di festa per antonomasia, la domenica è diventata il giorno più terribile della settimana, diventando l’emblema della poca capacità che abbiamo di viverci il presente, perché troppo proiettate a pensare al futuro.

Così quando arriva la domenica, piuttosto che godercela per un giorno di riposo durante il quale possiamo uscire, svagarci o prenderci del tempo tutto per noi, sprofondiamo in quella che gli esperti hanno chiamato sindrome della domenica pomeriggio o Sunday Blues.

Insomma, l’ansia del lunedì sembra salire già dal giorno prima, e si manifesta soprattutto durante il pomeriggio e la sera. Il motivo di questo stato d’animo è da ritrovarsi, probabilmente, nella vita frenetica che conduciamo e nel fatto che spesso deleghiamo le attività più noiose e pesanti, come le faccende domestiche, proprio durante questa giornata. Altre volte scegliamo di proposito di non fare niente, di non incontrare né gli amici, né la famiglia, perché troppo stanche dalla settimana appena trascorsa, salvo poi annoiarci tremendamente.

Come possiamo risolvere, quindi, la sindrome della domenica pomeriggio? Probabilmente rivedendo la nostra concezione del tempo libero e organizzando quello che abbiamo, anche di domenica, nel migliore dei modi.

Nel libro Vaincre le blues du dimanche soir, l’autore e psichiatra Florian Ferreri riporta alcune tips per affrontare al meglio questo giorno, affinché non venga rovinato dal pensiero ossessivo della settimana che sta per iniziare.

Tra i consigli dell’esperto troviamo quello di programmare in anticipo le attività da svolgere durante la domenica, in solitaria o in compagnia, per ritrovare forza, energia ed entusiasmo. Occorre anche anticipare le faccende domestiche, così da non occupare tutta la giornata dedicandosi a queste. E, ancora, sarebbe meglio abbandonare i problemi legati al lavoro e i social network per un giorno. Vedrete che così la vostra domenica tornerà ad assumere un colore straordinario.