Sai cosa fanno gli uomini quando sono da soli? Le risposte che non ti aspetti

Quando i nostri compagni restano soli in casa possono dedicarsi a molti interessi, primo fra tutti il dolce far niente. O possono cimentarsi in altre attività a cui non si dedicano quando ci siamo noi. Ecco quali

Foto di Marina Mannino

Marina Mannino

Giornalista esperta di Lifestyle

Laureata in Lettere, è stata la caporedattrice di una famosa rivista per ragazze e ha lavorato nella produzione musicale. Scrive per diverse testate e per DiLei si occupa di test sulla personalità, della rubrica #segretidelcuore e scrive articoli per la sezione DiLei GirlZ.

Pubblicato: 18 Luglio 2024 20:30Aggiornato: 22 Luglio 2024 15:15

Noi siamo fuori per lavoro, per un impegno familiare, per un weekend con nostra cugina, oppure siamo andate al concerto di Marco Mengoni con la nostra migliore amica. Mentre gustiamo il dolce sapore della libertà, riusciamo a farcelo andare di traverso con un piccolo ma fastidioso pensiero: “Povero amore, l’ho lasciato solo. Che farà senza di me?”. Il povero amore in questione è il nostro partner, non un bimbo di tre anni abbandonato a sé stesso in una casa piena di pericoli. E se la sta cavando benissimo, in una situazione perfetta per fare quello che gli piace di più.

13 attività a cui si dedica l’uomo solo in casa

Non fa niente

Nessuno come un uomo riesce ad eccellere nell’arte di non fare nulla. Stare un po’ da solo è per lui l’occasione per celebrare l’ozio. e omaggiare la pigrizia. La sua attenzione nello stare spalmato sul divano a guardare il soffitto senza pensare a niente è pari a quella che occorre per le pratiche zen più elevate.

Guarda qualsiasi sport

Anche se vede abitualmente calcio, rugby, automobilismo e atletica, la condizione di solitudine spinge un uomo a guardare ogni tipo di sport, anche quelli che non lo hanno mai interessato. Così si esalta per un torneo di tiro con la balestra, si appassiona ad una gara di pattinaggio a rotelle, si entusiasma per un match di curling. L’impegno degli atleti e il fascino della competizione sono elementi di grande appeal per un soggetto adulto maschio che si sente già un campione dopo dieci minuti di tapis roulant a pendenza zero e velocità minima.

Guarda programmi trash

Programmi tv come l’avvincente “Com’è fatto”, l’emozionante “Falegnami ad alta quota”, l’inverosimile “Nudi e crudi XL” sono pane per i suoi denti. Un po’ smarrito per la sua solitudine, l’uomo si consola guardando real drama sulla corsa all’oro, speciali sui misteri dei dinosauri, reality sulla sopravvivenza tra i ghiacci. “Discovery” è il suo regno.

Naviga sui social

Solo per mera curiosità, l’uomo scrolla i social cercando le sue vecchie fidanzate, per vedere come sono cambiate, cosa fanno, se hanno ancora quel sorriso luminoso e quel sedere da ballerina di cui si era innamorato. Può anche imbambolarsi (a lungo) su profili di ragazze carine che fanno balletti su Tiktok e di influencer in micro-bikini su Instagram. E, al sicuro da sguardi indiscreti, fa un salto su Only Fans. Ma solo per curiosità, si ripete.

Tenta di riparare oggetti

Brandendo chiavi inglesi e cacciaviti, l’uomo da solo si sente libero di affrontare la riparazione del rubinetto del lavabo che perde o della tapparella del soggiorno che si è inceppata. Dopo aver consultato qualche tutorial di fai-da-te si lancia nell’impresa, dalla quale emerge sconfitto dopo una mezz’ora di maledizioni. Ci penseremo noi ad affidare la missione a specialisti del settore.

Gioca

Finalmente può dedicarsi al suo grande amore di sempre, i videogiochi, mediante i quali l’uomo abbandona la triste realtà quotidiana per trasformarsi in un impavido e scaltro eroe ammazza-tutti, pronto a sfidare i rivali, online s’intende.

Legge

Partendo da una serissima rassegna stampa dei quotidiani online, l’uomo inizia a seguire il filo delle notizie bizzarre come “Misterioso oggetto volante avvistato nei cieli del Sud Italia”, “Funerale horror: la bara si apre durante la cerimonia”, “Un misterioso gruppo di persone ruba, restaura e restituisce gli gnomi da giardino”,Caramelle gommose ritirate dal mercato perché allucinogene”. Può passarci anche tutta la sera, pensando “ancora una e poi basta”. Come dargli torto?

Mangia

Dai tre etti di spaghetti al doppio peperoncino al panino con mix di affettati, tonno e maionese scaduta, l’uomo da solo mangia di gusto quello che gli va, con una predilezione per i sapori forti tipo aringhe + gorgonzola, e una vocazione all’eliminazione di avanzi millenari scovati nel frigo.

Guarda le serie tv

Senza la compagna che glieli boccia, l’uomo si abbandona alla visione delle serie tv che a lei non piacciono perché si spara troppo, fanno paura, sono stupide, c’è troppo sesso, che noia questi supereroi ecc. Quindi spazio a gioiellini come “Supacell”, “The Boys” o “Fall Out”, con tanto di birra fresca e patatine.

Sente i vecchi amici

Il vuoto della casa gli fa venire nostalgia dei bei tempi andati, quando insieme agli amici ne combinava di ogni. Chissà che fine hanno fatto? Come stanno? Decide di mandare a qualcuno di loro dei messaggi whatsapp, inconsapevole che potrebbe scoprire cose terribili: qualcuno è già nonno, qualcun altro ha dovuto farsi mettere una valvola cardiaca meccanica, un altro ancora è entrato in un ashram dove si dedica alla meditazione. Uno è addirittura sparito e la moglie l’ha cercato invano a “Chi l’ha visto?”. Era meglio se non mandava quei messaggi.

Ascolta la musica che ama

Condannato a sentire Mahmood perché piace alla figlia e Ultimo perché piace alla moglie, l’uomo solo in casa si concede di ascoltare la musica che ama, vessato com’è dalla famiglia che gli impone di abbassare quando lui ha appena chiesto “Alexa, alza il volume” su un brano dei Nirvana. Dal jazz al metal, dai cantautori del passato al rock americano, l’uomo si gode le sue canzoni del cuore. E su qualche pezzo si commuove pure.

Si… vuole bene

Nel silenzio della casa vuota, l’uomo potrebbe abbandonarsi a qualche fantasia malandrina e praticare quel personalissimo sport che tanto gli piaceva da adolescente. È gradevole, eccitante, divertente ed è un piccolo gesto affettuoso verso sé stessi. Dovremmo condividerlo…

Sorveglia

Controlla porte e finestre, dà un’occhiata sul pianerottolo se sente dei rumori, si affaccia al balcone per vedere se ci sono movimenti sospetti. Ha qualcosa della circospezione di Rambo fuggiasco nei boschi, ma perchè – forse – ha paura di essere da solo in casa. Se gli abbiamo lasciato il cane, lo terrà accanto a sé sul divano condividendo con lui cracker e prosciutto. Se gli abbiamo lasciato i bimbi, resterà all’erta come una sentinella apache, ma intanto condividerà con loro hamburger, cola e patatine fritte ordinate al delivery. E i piccoli penseranno che il papà è uno di loro, mica come la mamma che li costringe a mangiare le verdure, bleah!

E noi, cosa facciamo?

In quei rarissimi momenti in cui riusciamo a stare da sole…

  • Cantiamo a voce alta le canzoni di quando eravamo teen.
  • Andiamo in giro per casa in mutande e reggiseno.
  • Mettiamo in ordine il cassetto dell’intimo.
  • Chiamiamo nostra madre.
  • Guardiamo una serie tv romance.
  • Proviamo il balletto di Dua Lipa in “Houdini”.
  • Ci prepariamo un’insalatona con mille ingredienti.
  • Ci facciamo selfie con tante espressioni diverse.
  • Coccoliamo il nostro corpo con creme idratanti e trattamenti per capelli.
  • Leggiamo l’ultimo e-book della nostra scrittrice preferita.
  • Prepariamo una delle torte casalinghe spiegate da Benedetta Rossi per sorprendere i nostri figli a merenda.
  • Controlliamo il profilo social di quel tipo che ci piaceva tanto prima che incontrassimo il nostro lui.