#PostaDelCuore

Sto bene con lui, ma sogno spesso di lasciarlo e ricominciare

Gli esperti la chiamano ambivalenza ed è quella sensazione prepotente che nasce dallo scontro di emozioni opposte tra loro

Sabina Petrazzuolo

Lifestyle editor e storyteller

Io e A. stiamo insieme da 3 anni e siamo una coppia molto affiatata. Ci amiamo, ci rispettiamo, ci piacciono le stesse cose e condividiamo tanto, anche se ci ritagliamo sempre i nostri spazi. Non ho dubbi sul fatto che è lui la persona giusta, anche perché non sono mai stata così bene insieme a un uomo. Ma…c’è un ma. Che non riguarda lui, ma alcuni pensieri che faccio sempre ultimamente. Sogno di lasciarlo, di partire lontano e di ricominciare in un altro posto e con altre persone. Non mi immagino con un fidanzato nuovo, ma proprio con un’altra vita, diversa da questa. Quando sono con lui tutto passa e allora mi fermo a elencare i motivi che mi hanno fatto innamorare. Ma quei pensieri tornano sempre. Perché? Io non voglio lasciarlo. Cosa c’è di sbagliato in me?

Le liste, amica mia, puoi lasciare alla spesa o agli impegni quotidiani, perché non hai bisogno di elencare tutte le cose che ti hanno fatto innamorare di lui. Se c’è una cosa certa e sicura che si evince dal tuo racconto, seppur pieno di incognite, è che tu sei innamorata di A. e non è certo il vostro legame la causa dei tuoi tormenti.

Hai due emozioni dentro di te che sono forti e intense, e che meritano entrambi di essere accolte e affrontate. Da una parte c’è l’amore, quello maturo ed equilibrato, quello che non distrugge ma alimenta. Dall’altra c’è un’emozione prepotente e furibonda alla quale non hai dato ancora un nome e che ti fa mettere in dubbio tutto quello che hai costruito in questi 3 anni.

Voglio dirti che non sei sola. Forse questa è una magra consolazione, ma ci tengo a dirti che sono tante le persone che si trovano nella tua stessa situazione e che non c’è nulla di sbagliato in te. Gli psicologi parlano di ambivalenza, di una condizione che vede l’esistenza contemporanea di due emozioni diametralmente opposte che all’apparenza non possono convivere.

Voglio rassicurarti: non è nulla di preoccupante, anche perché come ti ho accennato tutti l’abbiamo provata almeno una volta nella vita. Non devi giudicarti e non devi avere paura, al contrario. Sarebbe decisamente più preoccupante se tu non mettessi mai in dubbio niente, se eliminassi le sfumature per avere visioni solo in bianco o in nero. Piuttosto devi prenderti un po’ di tempo per capire da dove nasce il desiderio di lasciare tutto e fuggire via.

È la paura di risvegliarti da un sogno che ti sembra bellissimo? O forse il timore di non riuscire a mantenere gli standard di una relazione che secondo te rasenta la perfezione? E che mi dici, invece, di te, dei tuoi sogni e dei tuoi obiettivi? Il desiderio di cambiare vita, città e compagnia, potrebbe anche essere associato a un insoddisfazione personale che nulla ha che vedere con la tua relazione. Ma questo puoi saperlo solo tu.

Se sei qui oggi, se hai avuto il coraggio di mettere nero su bianco le tue emozioni, anche se ti spaventano e ti fanno sentire diversa, vuol dire che hai fatto già il primo passo per la risoluzione del problema. Non opporti a quello che senti, piuttosto svisceralo con i tuoi tempi e i tuoi strumenti per capire cosa ti manca davvero e cosa puoi fare tu per colmare quei vuoti che fanno rumore.

Avere dubbi, paure e desideri apparentemente indicibili è normale. Quello che può fare davvero la differenza è il modo in cui scegli di accoglierli e di affrontarli. Questo vuol dire anche essere disposti ad aprirsi al cambiamento che, anche se fa paura, può davvero portare con sé opportunità grandiose.