#PostaDelCuore

Con lui mi sto facendo del male, ma non riesco a lasciarlo

Mettiti al primo posto, metti il tuo benessere sopra ogni cosa e immaginati felice: cosa ti serve per esserlo?

Sabina Petrazzuolo

Lifestyle editor e storyteller

Ciao sono N., frequento da 7 mesi un uomo della mia stessa età. Non è sposato, non ha figli, né compagne e dice che a lui piacciono le donne. Io gli piaccio ma non mi ama, non sono la sua fidanzata. Racconta anche un po’ di bugie anche perché non le ricorda e quindi viene a galla la verità, ma io faccio finta di niente. Ci vediamo poco, lui lavora sia di giorno che di notte, ma anche quando è di festa non ci vediamo perché vuole i suoi spazi. Dice di non avere tempo lui, mentre io sono uscita anche alle 3 di notte per incontrarlo. E lui sempre lì a dire che non si sente impegnato, ma gli piaccio. Quando gli chiedo di vederci dice che non ha tempo e che non lo capisco, lui sa che mi sono innamorata di lui ma continua a dire che non mi ha dato nessuna aspettativa. Risponde poco ai messaggi e alle chiamate quasi mai: non so che fare. Mi tiro indietro, ma poi lo cerco e lo voglio di nuovo. Mi sto facendo solo del male.

La domanda che ti pongo, mia cara N., è perché continui a farti del male? Perché trascorri le giornate, e il tuo tempo in generale, per raccogliere le briciole di chi non ti ha promesso niente? Partirei proprio da questa consapevolezza, che hai già fatto tua, per aiutarti a liberarti da qualcosa che non vuoi. Perché dalle tue parole, questo è evidente, tu non vuoi un uomo così.

Ma lui ti ha già conquistata, forse è stato proprio il suo modo sfuggente a farlo o forse dei lati caratteriali che, in qualche modo, ti hanno affascinata e fatta capitolare. Questo io non lo posso sapere, quello che so, e che percepisco leggendoti, è che il tuo cuore ti ha gridato il suo nome, e tu quello hai deciso di onorarlo e di celebrarlo come se fosse un patto irrinunciabile. Ma a cosa stai rinunciando, nel frattempo, tu?

Ci sono tanti motivi che ci spingono ad amare per due, a portare avanti delle relazioni, e non senza fatica, che non hanno più ragione di esistere o, come nel tuo caso, a rincorrere chi non vuole restare. Ci nascondiamo dietro la scusa del cuore e delle sue ragioni, dei sentimenti che proviamo e che sono reali, ma che restano sempre e comunque a senso unico, pur di non affrontare la verità. Ed è questo quello che ti chiedo di fare N.: cerca la tua verità.

Prova per un attimo a silenziare le emozioni intense che ti nutrono e ti sconvolgono e chiediti se davvero vuoi trascorrere la vita con un uomo così. Con una persona che ti racconta delle bugie e non ti dà certezze, che non risponde alle tue chiamate e ai tuoi messaggi, che i suoi spazi vuole proteggerli e non condividerli. Io sono certa che non è questo quello che vuoi, lo so perché percepisco la frustrazione e il dolore, quelli che ti spingono ad allontanarti e poi a tornare sempre da lui perché per qualche motivo, che forse ancora non conosci, ti sei convinta che è così che deve andare.

Ma ti sbagli amica mia, perché l’amore non chiederebbe mai un prezzo così alto da pagare. Perché è fatto di presenza e non di assenza, di supporto e premura. L’amore ci nutre e non ci annienta, non lo fa mai. E tu meriti di essere amata come desideri. Con “Un amore che ti spazzi via le bugie, che ti porti l’illusione, il caffè e la poesia”, come scriveva Frida Kahlo.

So che è difficile lasciarlo andare, lo è perché ogni muscolo del tuo corpo ti spinge tra le sue braccia. Ma devi farlo, e lo sai anche tu. Prenditi un po’ di tempo per te, cara N., e cerca di indagare nel tuo cuore, nel tuo passato e nel tuo presente, ma soprattutto proteggilo da chi non vuole prendersene cura, sono tuoi il diritto e il dovere di farlo.

Mettiti al primo posto, metti il tuo benessere sopra ogni cosa e immaginati felice: cosa ti serve per esserlo? Sono certa che rispondendo a questa scioglierai l’enigma.