Non è una cosa così scontata, credere in se stessi. E non lo è soprattutto quando le esperienze di vita, le delusioni e i fallimenti, ci allontanano da tutto quello che avevamo immaginato per il nostro futuro. Ci sentiamo scoraggiati e abbattuti, sfiduciati nei confronti di tutto ciò che ci appartiene.
Ritornare a credere in noi stessi, con la medesima tenacia che avevamo da bambini, ci costringe a intraprendere un percorso di accettazione e di consapevolezza, ma anche di scelte e di conoscenza. Una strada, questa, che non dobbiamo per forza intraprendere in solitaria ma che, al contrario, può trasformarsi in un sentiero luminoso se percorso insieme alle persone giuste.
Le persone che fanno parte della nostra vita, se glielo permettiamo, sanno trasformarsi nei nostri più grandi sostenitori. Quelli che ci sostengono e ci incoraggiano senza intralci per permetterci di raggiungere ogni traguardo, professionale e personale, restando sempre al nostro fianco.
Circondati di persone che credono in te
Le relazioni che costruiamo nel corso della vita, di qualsiasi entità queste siano, sono preziose per noi. E lo sono soprattutto quando i sentimenti che le tengono in piedi sono autentici e reali.
Familiari, amici o partner, sono parte fondamentale di quel processo che ci porta ad avere fiducia in noi stessi. Queste persone, infatti, non oscurano mai i nostri sogni e desideri e, anzi, ci aiutano a farli brillare. Non ci diranno mai di mollare la presa, di arrenderci davanti a un fallimento o di smettere di provarci, ma ci incoraggeranno affinché i nostri obiettivi non diventino raggiungibili. Così da poter gioire per noi e con noi.
Per trovare l’equilibrio e la pienezza psicologica abbiamo necessità di credere in noi stesse e non c’è cosa che può aiutarci di più di vedere quanta fiducia ha in noi chi ci sta accanto.
Questo non è sempre così scontato, intendiamoci. Molto spesso, infatti, le esperienze ci costringono a fare i conti con situazioni e relazioni tossiche, sbagliate e per niente propositive. Va da sé che, se in passato siamo state circondate da persone che non credevano in noi, questa mancanza di fiducia si ripercuote, inevitabilmente, anche su chi siamo noi oggi.
Per iniziare ad avere fiducia in se stesse, occorre indagare il nostro vissuto, partire proprio dall’infanzia e andare a ricercare tutti quegli avvenimenti che hanno influito negativamente sulla nostra autostima. La famiglia in questo contesto gioca un ruolo decisivo. I genitori infatti sono i nostri primi sostenitori: saranno loro a farci credere che siamo in grado di fare qualsiasi cosa vogliamo.
Anche gli anni scolastici e le relazioni con gli insegnanti hanno un forte ascendente su di noi. Se le maestre, piuttosto che incoraggiarci, ci hanno fatto credere di non essere adatte a qualcosa, inevitabilmente la fiducia si è persa.
Imparare a credere in se stessi
La fiducia in sé stessi non è qualcosa che ci appartiene per natura ma, come abbiamo anticipato, possiamo svilupparla attraverso un processo di consapevolezza e conoscenza. Dovremmo sempre credere in noi stesse, indipendentemente dal giudizio degli altri e dalle esperienze passate.
Però non possiamo negare l’impatto che le persone che amiamo hanno nella nostra vita. Ecco perché abbiamo bisogno di circondarci di persone che hanno fiducia in noi perché solo così potremmo essere invincibili. Avere al nostro fianco una persona che crede in noi stessi è il primo passo per innescare dentro di noi il seme della fiducia, quello che ci consentirà di raggiungere sogni e obiettivi.