Da cuccioli ad adulti: 3 consigli per accogliere (e crescere) cani e gatti

L'arrivo a casa di un cucciolo o di un gattino è sempre un'esperienza emozionante. Ecco alcuni suggerimenti utili per accogliere i nostri amici a quattro zampe

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Redazione

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Pubblicato: 22 Luglio 2022 15:00

Se un cucciolo o un gattino sta per entrare a far parte della famiglia è bene prepararsi al suo arrivo e impostare una corretta gestione per seguirlo nelle varie fasi della sua vita. Da dove iniziare? Sicuramente la prima cosa che farà felice il nuovo arrivato sarà una ciotola piena, ma non possiamo riempirla con qualsiasi alimento.

Ecco di seguito tre consigli utili per un’alimentazione sana ed equilibrata, che sia di supporto alla crescita dei più piccoli e si adegui alle esigenze che emergono nel tempo dell’essere adulti e poi anziani.

Offrire al proprio cane o gatto una dieta bilanciata

Il cibo che dovrà mangiare il nostro amico a 4 zampe non sarà sempre lo stesso per tutta la sua vita. Le esigenze nutrizionali, infatti, variano nel tempo e sono segnate da alcuni passaggi che ci si trova ad affrontare.

Se in un primo momento il cucciolo ha bisogno di un alimento ricco di energia, vitamine e sali minerali in grado di supportare la sua crescita, in una seconda fase bisognerà diminuire le calorie all’interno dell’alimento per non incorrere in patologie nutrizionali, prima fra tutte l’obesità. In una terza fase, infine, l’alimentazione deve nuovamente sostenere l’animale nella sua vecchiaia, andando a rafforzare i componenti che interagiscono con il sistema immunitario, il metabolismo delle ossa, la funzionalità renale e cerebrale.

Un aiuto importante viene dato dal proprio medico veterinario, per la formulazione di una dieta bilanciata, e dalle aziende esperte del settore che producono alimenti specifici a seconda dell’età dell’animale.

Conoscere il proprio cane e gatto

Possono volerci giorni o settimane, ma imparare a conoscere le abitudini alimentari del proprio animale aiuta a gestire al meglio la razione giornaliera che lasciamo a disposizione.

Il cane infatti, etologicamente, ha la tendenza a finire quello che mettiamo nella ciotola in un solo momento. È compito del proprietario dividere la quantità giornaliera in tre pasti se si tratta di un cucciolo o in due pasti da quando diventa adulto. Secco o umido, l’alimento deve avere una certa appetibilità data soprattutto dal suo profumo che gioca un ruolo fondamentale per un animale dotato di un olfatto formidabile.

Se invece abbiamo in casa un gattino, il comportamento primordiale dovrebbe portarlo a fare durante la giornata anche 15 pasti di poco cibo per volta. Non tutti però sono uguali! Alcuni gatti hanno perso questa abitudine e, come i cani, finiscono in una sola volta tutto quello che c’è nella ciotola senza regolarsi per nulla sulle quantità. Per questo motivo, conoscendo il proprio gatto si potrà lasciare a disposizione la razione giornaliera o dividerla in più pasti controllati, per non incorrere in patologie dell’apparato digerente.

Un piccolo aiuto per momenti particolari

Maggiore attenzione bisogna rivolgere ai nostri pet in momenti specifici della nostra e della loro vita. Quando la quotidianità viene spezzata da un evento improvviso o semplicemente ci sono cambiamenti fisiologici, l’alimentazione può essere di aiuto per contrastare livelli di stress particolarmente alti. L’arrivo in una nuova casa, il momento dell’adozione, la visita dal veterinario per la vaccinazione nei cuccioli, il cambio di alimentazione da un cibo puppy/kitten a quello da adulto sono solo alcuni esempi di momenti in cui i livelli di stress nell’animale possono alzarsi.

Esistono integratori a base di probiotici, che con il loro contenuto di microrganismi vivi aiutano a rinforzare e riequilibrare la flora intestinale dell’animale andando ad agire sui sintomi provocati dallo stress, non solo a livello intestinale ma anche sul sistema immunitario. Il consiglio, quindi, è quello di utilizzare i probiotici sostenendo così la risposta dell’organismo, con la tranquillità dell’utilizzo sia nei soggetti più giovani, che negli adulti.

Con questi tre semplici consigli potete quindi impostare al meglio il piano alimentare del vostro cucciolo/gattino.

Ricordate: scegliete un medico veterinario di fiducia che possa accompagnarvi nell’accrescimento del vostro amico a quattro zampe, consigliandovi correttamente e rispondendo a tutte le vostre domande.

di Giuseppe Faranda, Medico Veterinario