Corretta alimentazione del cane

“Noi siamo ciò che mangiamo”, affermava il filosofo Ludwig Feuerbach… vero, verissimo! Lo stesso vale per i nostri amici animali

Il mondo canino, come ben sappiamo, è estremamente variegato e ogni razza e ogni singolo soggetto ha delle esigenze metaboliche ben specifiche, dettate da diversi parametri quali il sesso, l’attività fisica, lo stile di vita e la fase della vita in cui si trovano.

L’alimento che scegliamo di dare al nostro amico a quattro zampe, pertanto, deve rispecchiare particolari composizioni analitiche ed essere bilanciato in base al soggetto a cui dobbiamo somministrarlo.

Le diete commerciali, oramai, forniscono un’ampia gamma di prodotti studiati e formulati da medici veterinari nutrizionisti, esperti del settore. Esistono cibi secchi e umidi per ogni fase della loro vita. Nel caso decidiate di cucinare per loro, affidatevi a un medico veterinario specialista che possa formulare una dieta sana e bilanciata…no al fai da te!

A quali particolari prestare attenzione durante la loro vita?

  • Cuccioli: dopo lo svezzamento, dobbiamo fornire loro un cibo che possa garantire un corretto accrescimento corporeo e pertanto bisogna ricorrere ad un prodotto ricco di proteine e grassi. In questa fase, il loro accrescimento sarà molto veloce (sviluppando massa e volume) e utilizzeranno molte energie per il loro temperamento attivo e vivace.
  • Adulti: siamo nella fase di mantenimento di una corretta forma fisica. Il cane non cresce più, ha terminato il suo sviluppo e necessiterà di un minore apporto proteico e lipidico. L’apporto calorico sarà, tendenzialmente, più basso ma personalizzato per ogni singolo soggetto in base al suo stile di vita e alle sue abitudini. I cani sportivi, per esempio, avranno un’alimentazione ben diversa dal piccolo cagnolino da compagnia.
  • Anziani: il loro metabolismo rallenta, la loro attività motoria diminuisce e il consumo di calorie risulta nettamente inferiore. Per loro è necessario un alimento più “leggero” e calibrato in base alle patologie, correlate all’età, che possono presentare.
  • Gravidanza e allattamento: sono due condizioni parafisiologiche in cui il corpo si ritrova ad affrontare un grande dispendio energetico. Nel primo caso sono necessari solidi “mattoncini” che possano aiutare nella formazione dei futuri cuccioli e alimenti qualitativamente ben formulati per sostentare il considerevole sforzo del corpo materno che si ritrova a creare delle nuove vite. Sarà necessario cambiare la tipologia di alimento nell’ultimo terzo della gravidanza, somministrando un prodotto molto simile a quello dei cuccioli in accrescimento. Cibi più calorici e di alta qualità continueranno ad essere forniti alla mamma in allattamento, almeno fino allo svezzamento della prole.

Esiste un fil rouge che collega queste diverse fasi della vita di un cane: la flora intestinale.

Che sia nel momento di passaggio da un tipo di alimento a un altro o che sia durante una condizione parafisiologica, il cane ha sempre bisogno di un supporto di probiotici per affrontare al meglio lo stress della crescita e del cambio di cibo. Una flora microbica intestinale forte e performante garantisce un corretto funzionamento enterico, un maggior apporto vitaminico e un sistema immunitario più forte. Sistema immunitario messo alla prova in ogni fase della crescita: con le vaccinazioni e il cambiamento di casa del cucciolo, con gli stress della vita adulta, con le debolezze organiche dei nostri vecchietti e con l’affrontare un’intera gravidanza e poi una ciurma di cucciolotti affamati.

Affidatevi ai preziosi consigli del medico veterinario per fornire loro il miglior supporto possibile per quanto riguarda la sfera alimentare. Una buona e sana alimentazione e una corretta integrazione di probiotici sono alla base per una buona prevenzione e un benessere fisico ed organico.

di Giuseppe Faranda, Medico Veterinario