Moda autunno 2025, i (vibranti) colori da indossare al rientro dalle vacanze

Addio toni cupi e profondi, l'autunno 2025 si accende nel segno del colore più pieno: tutte le audaci sfumature da indossare da ora in poi per accogliere il freddo con l'energia giusta

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Sara Iaccino

Beauty e Fashion Editor

Make-up artist e amante della scrittura, ha lavorato come Beauty e Fashion Editor per vari magazine con l'obiettivo di unire le sue passioni in una sola professione.

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Toni autunnali per l’autunno? Una tradizione oramai in disuso. La palette colori della moda caratterizzante la fredda stagione che si sta affacciando non conosce convenzioni: se è innegabile che le nuance cupe e profonde abbiano dalla loro un non so che di rassicurante, pare che questa volta dovremo rinunciarci in favore di nuova frizzantezza. Il colore quest’anno non tramonta con l’estate, ma torna protagonista e promette di scaldare persino i mesi più freddi. Sarà un’esplosione di grinta, classe e personalità, garantiscono le passerelle di stagione.

I vivaci colori moda dell’autunno 2025, non si era mai vista una stagione fredda così

Autunno: si rincasa in città, tutt’un tratto molto meno verde di come l’avevamo lasciata, le temperature iniziano inesorabili a scendere e le giornate, improvvisamente, si accorciano. La prima reazione di una fashion addicted meritevole del titolo che porta, fieramente, come una corona scintillante sul capo? Rifugiarsi nella morbidezza di un guardaroba che sappia di coccole e tepore. Se il tutto è in chiave haute couture ancor meglio.

Guardaroba che, tendenzialmente, favorisce sfumature che siano quanto più possibile in armonia con il paesaggio circostante, plumbee come il cielo, calde come le foglie secche, con pochissimo spazio per abbinamenti cromatici audaci o fuori dalle righe. Ma, se ci troviamo senza dubbio di fronte ad una strategia pratica e confortevole, è forse giunto il momento di voltare pagina: ad invocare il cambiamento siamo noi, in coro, con il ricordo ben nitido delle passerelle dedicate alla moda di stagione.

È tutto vero, l’autunno-inverno 2025/26 sarà molto meno tradizionalista di come lo avevamo immaginato: vedremo tonalità classiche e sofisticate accostarsi e miscelarsi a nuance vibranti, per dare vita a fashion combo decise ma raffinate. No, non è ancora tempo di sparire per il grigio, il nero, il marrone ed il bordeaux, ma per non soccombere dovranno accendersi di nuova energia.

Come? Grazie ad un abile uso del color block, ossia l’arte — perché esattamente di questo si tratta —  di avvicinare con disinvoltura colori “solidi” e apparentemente poco in armonia tra loro. Comprenderla nel proprio approccio alla moda è il modo migliore per aumentare il tasso di coolness e, al contempo, un ottimo stratagemma per innalzare in men che non si dica il morale.

E, se è vero che questa tecnica richiede una certa esperienza, un’imperdibile lezione di stile ci è gratuitamente fornita dalle sfilate del periodo.

Tutte le nuance da indossare per l’autunno 2025: e tu quale scegli?

Era quasi primavera quando in pedana si sono visti accenti decisi interrompere la monotonia di look altrimenti neutri o total black, affatto casuali ma strategici, sofisticati e mirati: tra le grandi novità cromatiche dell’autunno 2025 spicca, brillante e misterioso, il viola ametista. Parliamo di una tonalità intensa, profonda, dal sottotono bluastro, adatta a chi vuole distinguersi ma con eleganza e carisma: lo abbiamo ammirato da Dries Van Noten, Gucci, Ralph Lauren e Miu Miu su cappotti XXL, abiti in seta, morbidi pullover e persino capi ed accessori in pelle. Magnetico da solo, ma ancor di più vicino al complementare giallo.

Largo spazio, poi, è dato al verde felce, più caldo se messo il confronto al classico verde bosco, da concepire secondo Guest in Residence, Tom Ford e Celine come il nuovo neutro: raffinato, versatile e splendido se indossato da capo a piedi o vicino al beige, al cioccolato ed al cammello, risulta più moderno del kaki ma nettamente più originale del grigio.

Dopo un’estate — zuccherina — da grande protagonista resta anche il rosa baby o confetto, per i mesi freddi con un’attitude più matura: dolce e romantico, come visto da N21, Gucci, Courrèges e Stella McCartney assisteremo al suo spopolare su cappotti, sofficissima maglieria, guanti e finanche borse strutturate.

Inaspettato, poi, il successo del giallo limone, amatissima sfumatura vitaminica con ogni probabilità erede del fortunatissimo giallo burro: perfetto per ravvivare i look di tutti i giorni o illuminare quelli altrimenti fin troppo cupi da ufficio, come suggeriscono Tom Ford, Gucci, Alaïa, N21, Balmain e Sportmax, si indossa da ora in poi con dettagli a contrasto a partire da cuciture, bottoni e cinture.

Tra le nuance più audaci della fredda stagione 2025-2026 è senza dubbio da citare il rosso: potente, sensuale, vibrante, passionale e carismatico, è letteralmente esploso sulle passerelle di Saint Laurent, Isabel Marant, Valentino e Versace su scenografici abiti e capispalla. Come sfoggiarlo in modo unico e inaspettato? In combo al fucsia, provare per credere.

Sulla medesima scia, avvolgente e dall’apparenza nobile, il bordeaux —  sino ad ora celebre come color ciliegia — si riconferma tra gli immensi protagonisti della moda autunnale. Parliamo di una tonalità che sa unire la profondità del rosso e la ricchezza del marrone in uno solo: da Ferragamo era un lungo soprabito in raso, da Max Mara un sontuoso total look caldo e avvolgente.

A settembre inoltrato a regnare sono ancora il blu oltremare, profondo e vibrante, ed il petrolio che, inatteso e terribilmente chic, sfida i must-have di stagione. Fendi ha proposto quest’ultimo su di un abito dalle linee semplici, PlanC attraverso un tailleur moderno, mentre K-Way, Gabriela Hearst e Monse sui capispalla più cool in circolazione.

Caldo, versatile ed elegante è nuovamente il marrone il nuovo nero, prontissimo a dominare la classifica dei colori di tendenza in oggetto: dal popolarissimo Mocha Mousse al goloso cioccolato, dal nocciola al caffé, in pedana da Schiaparelli e Ralph Lauren si sono visti sfilare tutti su giacche e cappotti chilometrici. È questa l’alternativa moderna al secondo, comunque raffinata ma meno severa, perfetta per essere indossata sia di giorno che di notte.

Tra i grandi classici superstiti, da sempre sinonimo di immensa eleganza, il grigio si riconferma quest’anno tra le nuance imprescindibili della stagione in sfumature luminose come l’argento, il perla, ma anche in gradazioni più profonde come nel caso del fumo di Londra e dell’antracite.

In pedana da Tod’s e Brioni lo si è scoperto in chiave contemporanea dipingere completi sartoriali dal taglio sì rigoroso, ma ricercatissimi, e così anche da Stella McCartney. Da Missoni, invece, era su un maxi pullover dalla morbidezza irresistibile.

Senza tempo il nero, nonostante tutto ancora di grande tendenza: ora più audace e sperimentale, lo ha dimostrato Prada a partire dall’abito-sacco, con l’accostamento black&white ha saputo conquistare i giovani designer (e presto anche il nostro cuore) come Durazzi, che lo ha interpretato secondo un linguaggio classico e raffinato, e Francesco Murano che ne ha estratto il lato più cool e sensuale. Anche Chanel lo ha trascinato in passerella in diversi look, sottoforma dei suoi completi iconici ma rivisitati in chiave young.