Storia del mocassino: come è nato e come si è evoluto

La ciabattina degli indiani è diventata una calzatura cult: vediamo insieme la storia del mocassino!

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Angela Inferrera

Consulente di stile

Consulente d'immagine, fashion editor ed esperta di moda sostenibile.

Pubblicato: 15 Gennaio 2023 08:15Aggiornato: 15 Gennaio 2024 11:18

Più o meno tutti nella vita abbiamo avuto almeno un paio di mocassini o di loafer, come si chiamano oggi. Magari da bambini, magari alle superiori, magari adesso, perché sono calzature comode e molto versatili. Ma qual è la loro storia? Eccola qui.

Storia del mocassino

In principio furono gli indiani d’America

I primi mocassini furono inventati dai nativi americani, semplicemente legando della fasce di pelle ai piedi. I mocassini come li conosciamo oggi, sono stati lanciati negli anni Trenta e sono un’evoluzione di quelli dei pellerossa, ma realizzati con più pezzi ci cuoio cuciti insieme. Una curiosità: lo sapevate che il termine “loafer” significa scansafatiche?

Da Fred Astaire agli studenti

Si sa, quando ci sono i vip di mezzo, un capo diventa di tendenza! Nonostante i critici di moda non li amassero particolarmente, il ballerino Fred Astaire cominciò ad utilizzarli per ballare perfino il tip tap e i mocassini fecero il loro ingresso nel mondo del grande pubblico. Gli studenti universitari poi li adottarono come calzatura must have, ribattezzandoli penny loafer perchè inserivano una monetina da un penny nella mascherina frontale, spesso anche in colore a contrasto. Da lì, la moda divenne dilagante!

Il mocassino oggi

I mocassini sono ormai stati sdoganati come calzatura casual e di tendenza, mentre la versione loafer, un po’ più a pantofola, viene addirittura indossata sui red carpet. Sono scarpe basse e comode che, in un look da giorno possono essere abbinate per ottenere un effetto più sportivo rispetto a quello di calzature come le ballerine. Hanno anche il vantaggio di avere spesso un pochino di tacco, il che li rende più portabili senza correre il rischio di affaticare la schiena.

Ragazza con bomber verde, pantaloni neri e mocassini
I mocassini oggi sono una calzatura di tendenza, adatta a moltissimi look diversi

I modelli chunky

I modelli chunky sono quelli con la suola più spessa, che sono stati lanciati ormai da qualche anno, e che hanno subito conquistato le folle, partendo dalla Gen Z, fino ai Boomers. Con il loro carattere sportivo, si sono imposti alla grande sia nello street style che nella quotidianità, perché possono essere facilmente abbinati in look sportivi e casual, aggiungendo un tocco grintoso e moderno.

Come abbinare i mocassini

Il look più classico

I compagni ideali dei mocassini? Il denim, il tweed, lo stile British, a base di trench, tartan, gonne a pieghe e pull in stile Ivy League. Se le caviglie sono uno dei vostri punti di forza, non temete di indossarle anche con i calzettini alla caviglia.

Il look più elegante

Potete indossare i mocassini anche per un look business per l’ufficio o più elegante. In questo caso, portatelo con una gonna longuette e abbinate un trench oppure un pullover a girocollo e sarete perfette.

Donna con impermeabile beige, gonna e canotta nera e mocassini neri
I mocassini sono perfetti anche per un look più elegante e business

Il look preppy

Il look preppy è quello con il calzettino bianco, la gonna corta preferibilmente a pieghe o il pantalone dal taglio maschile. Il look si completa con il pullover scollato a V e la camicia bianca. Insomma, un look da perfetta studentessa di un college americano o inglese! Potete renderlo più moderno con una giacca in pelle e una borsa ladylike.