Quest’anno purtroppo non credo si possa parlare di freddo vero propriamente detto, perché purtroppo, a causa del cambiamento climatico, le temperature si sono notevolmente alzate. A meno che quindi non abbiate in programma una vacanza in montagna o in paesi con il clima più freddo del nostro, l’abbigliamento autunnale, tristemente, sarà più che sufficiente… Se però siete freddolose, ma amate vestirvi con classe e stile, questo è il post che fa per voi!
Indice
Come vestirsi quando fa freddo: le basi
Con il freddo, è fondamentale vestirsi bene “sotto”, quindi partire dalla biancheria. Sembra scontato, ma non lo è affatto. Lasciate perdere le maglie termiche, che, essendo in fibra sintetica, vi fanno solo sudare, e preferite intimo in seta o in lana e seta, termoregolatrici, antibatteriche, traspiranti e soprattutto naturali.
I capi spalla: il piumino
Se avete un look sportivo e l’idea di un capo spalla strutturato non fa per voi, allora optate per un piumino, ma sceglietelo con stile (e con la testa): evitate imbottiture in piuma e scegliete quelle in PET riciclato e preferite linee over, morbide, anche pescando nel reparto uomo.
I capi spalla: come scegliere il cappotto
Per me è il re dell’inverno, non c’è storia! Il cappotto perfetto è in lana o cachemire, quindi almeno per l’80% in fibra naturale, preferibilmente foderato in viscosa o seta, e non in poliestere, sempre per il discorso che si faceva sulla biancheria. Questi tessuti vi tengono caldo, il sintetico no e il misto nemmeno, c’è poco da fare. Se temete il freddo, scegliete un taglio over e metteteci sotto un piumino centrogrammi.
Come vestirsi quando fa freddo: la maglieria
Indovinate in che materiali dovrà essere fatta la vostra maglieria? Esatto, sempre fibra naturale! Lana, cachemire, ma non solo: alpaca, mohair, angora o le fibre rigenerate, se volete spendere meno ma essere certe di indossare qualcosa di naturale. Sulla maglieria non fate compromessi: se volete restare al caldo, la fibra naturale è l’unica solizione!
Gli accessori per stare al caldo
Anche gli accessori ovviamente sono fondamentali: cappelli con la tesa in panno di lana, berretti in lana o cachemire (che non faranno, o faranno molto meno, quegli odiosi pallini), sciarpe anche maxi da mettere anche sulle spalle sopra ai cappotti e da portare come piccole copertine di Linus che ci scaldano le cervicali! Guanti in pelle foderati in lana (ci sono alternative veg per tutto, non temete), stivali imbottiti, ma glam (lasciamo perdere quelli pelosi: vanno bene in montagna, ma solo lì!), stivaletti alla caviglia con una bella suola spessa e che ci isola dal terreno gelido. Insomma, essere eleganti è possibile anche sotto zero!