Matrimonio etico, che cos’è e come organizzarlo

Dalla scelta dell'abito a quello della location, ecco come organizzare delle nozze all'insegna della sostenibilità e dell'impegno

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Anna Verrillo

Giornalista e Lifestyle Editor

Sangue campano e cuore a stelle e strisce. Scrive di cultura e spettacolo con frequenti incursioni nella cronaca rosa perché da brava gemelli non ama prendersi troppo sul serio.

Un matrimonio etico è tradizionalmente una cerimonia attraverso cui gli sposi intendono lanciare messaggi positivi riguardo temi come sostenibilità, inclusione e rispetto per l’ambiente. Si tratta quindi di fiori d’arancio a ‘stampo sociale’, in cui la celebrazione dell’amore si affianca a quella di valori di primaria importanza per i futuri coniugi.

Non esiste ad oggi un perfetto decalogo del matrimonio etico, ma sono diversi gli aspetti che i futuri sposi dovranno curare per realizzare dei fiori d’arancio green: li abbiamo passati al vaglio per aiutarvi ad allestire al meglio le vostre nozze all’insegna della sostenibilità.

Come realizzare un matrimonio etico

State organizzando il vostro matrimonio ma guardate da sempre con distacco le cerimonie faraoniche all’insegno dello spreco? Nulla vi vieta di pensare a dei fiori d’arancio ‘green’, in cui il vostro rispetto per la causa ambientale non venga assolutamente messo in discussione, ma a contrario esaltato e valorizzato. Oppure potete scegliere di abbracciare cause umanitarie, approfittando delle nozze per fare anche della beneficenza.

Qualunque sia la vostra idea di matrimonio etico, sono molti gli aspetti da tenere in considerazione: dagli inviti all’abito, senza ovviamente dimenticare il banchetto, esistono diverse strategie che potrete mettere in atto per far arrivare anche ai vostri invitati un importante messaggio di impegno civico.

Le partecipazioni di matrimonio green

Avete mai pensato a quanta carta ogni anno sia consumata per realizzare delle partecipazioni di matrimonio? Eppure basterebbe davvero pochissimo per ovviare, almeno in parte, al problema. La soluzione più semplice è quella di preferire degli inviti digitali ai classici cartoncini: estremamente pratici ed economici, possono essere personalizzati in base al tema della cerimonia in tantissimi modi. Basterà scegliere font e template per realizzare in pochissimo tempo degli e-ticket da manuale.

In alternativa potete optare per delle partecipazioni realizzate con carta riciclata: il vostro messaggio arriverà chiaro e forte, e chissà che qualcuno non decida di seguire le vostre orme.

Abito da sposa sostenibile

Considerato uno degli aspetti più importanti di una cerimonia, l’abito da sposa richiede in realtà un grande dispendio in termini di risorse e tempi di lavoro per essere realizzato. Eppure, anche nel settore della moda nuziale, si sono fatti importanti passi in avanti per tutelare l’ambiente. Se state pensando ad un vestito eco-friendly o solidale ci sono diverse opzioni tra cui poter scegliere.

Abiti realizzati con tessuti ecologici

Un abito da sposa all’insegna della sostenibilità può essere realizzato con tessuti e materiali ecologici. Tra i più gettonati ci sono la seta organica, ottenuta con bachi da seta allevati in modo sostenibile, o il tencel, prodotto a partire da alberi di eucalipto. Nei mesi più caldi una valida opzione è invece rappresenta dal cotone biologico, che viene coltivato senza ausilio di pesticidi o fertilizzanti chimici.

Modelli da sposa artigianiali

Oltre che i materiali, anche i processi produttivi possono fare la differenza in termini di impatto ambientale nella realizzazione di un capo di moda. Una scelta positiva in tal senso riguarda la preferenza di modelli confezionati da artigiani locali o lavorati a mano, meglio se in zone con alta soglia di povertà, così da ridurre l’impatto dei trasporti e promuovere l’occupazione. Esistono inoltre alcuni atelier che adottano delle pratiche di upcycling, dando una seconda vita a tessuti già usati pre creare nuovi capi originali e personali.

Usato e abiti in affitto

Nonostante il grande dispiego di materiali ed energie, gli abiti da sposa vengono indossati solo per poche ore prima di finire nel dimenticatoio. Per ridurre gli sprechi, quindi, perché non scegliere un abito di seconda mano in uno dei molti atelier sul territorio che li mettono a disposizione? Anche nel caso di un modello second-hand è possibile effettuare modifiche o personalizzare i capi con accessori e dettagli originali, con un notevole risparmio economico.

Un’ulteriore opzione sono gli abiti a noleggio, che possono essere  ‘affittati’ per la giornata del sì ed essere restituiti poco dopo. Anche qualora decidiate di acquistare un modello ex-novo, potete metterlo a disposizione delle spose meno fortunate cedendolo ad organizzazioni e boutique specializzate.

Una location ecologica

Un matrimonio green passa inevitabilmente per la scelta di una location che rifletta questa filosofia di vita: su tutte, masserie ed agriturismi, che oltre ad essere immerse nelle natura, spesso producono in loco anche i prodotti serviti in tavola. Assicuratevi inoltre che rito e banchetto si svolgano nella stessa cornice o a poca distanza, così che gli ospiti non debbano utilizzare mezzi di trasporto per spostarsi. Qualora non sia possibile, pensate a noleggiare voi un mezzo collettivo ( possibilmente a basso impatto) che possa trasportare tutti.

Il perfetto pranzo di nozze

Anche nel caso del menù di nozze ci sono diverse opzioni per rendere il vostro banchetto sostenibile e green. Qualunque sia la scelta delle pietanze c’è un fattore che più degli altri non può essere trascurato: quello delle quantità del cibo, così da evitare inutili sprechi. Qualora risultino comunque degli avanzi, assicuratevi che siano presenti in zona delle associazioni senza lucro che si occupino di distribuirli in mense e strutture predisposte.

Assicuratevi inoltre che tutti i piatti siano realizzati con materie prime biologiche e a chilometro zero, con verdure e frutta rigorosa di stagione. Assolutamente bandite stoviglie in plastica usa s getta, anche e soprattutto se avete previsto un aperitivo di nozze: in questo caso, pensate a cannucce in bambù o in pasta secca.

Infine, capitolo menù: così come nel caso delle partecipazioni, potete affidarvi ai vantaggi del digitale, puntando su un QR code invece che su una variante cartacea. Se invece volete rispettare le tradizioni, sappiate che un’unica copia per ciascun tavolo sarà più che sufficiente.

Le bomboniere sostenibili

Infine,il capitolo bomboniere, che come gli altri aspetti che caratterizzano le nozze, possono servire una o più cause scelte dagli sposi. Per un’opzione green potete regalare ad ospiti ed invitati piantine e semi da piantare, oppure permette a ciascuno di loro di ‘adottare’ un albero, o, addirittura, animali a distanza.

Per un piccolo presente all’insegna della solidarietà, invece, avete due opzioni: puntare su oggetti realizzati da cooperative locali, oppure devolvere la somma destinata alle bomboniere ad una organizzazione no profit a vostra scelta.