Bridgerton è una delle serie tv più amate del momento, e grazie agli abiti sontuosi, all’architettura storica e alle splendide location potrebbe rivelarsi anche un’ispirazione perfetta per i matrimoni. Per un viaggio nel tempo che riporti ai fasti della Regency Era, ci sono diversi elementi che, debitamente curati, restituiranno un’estetica inconfondibile al vostro sì.
Decorazioni vintage, schemi di colori ed elementi visivi ispirati alla Gran Bretagna di inizio ‘800 sono dei preziosi alleati per dei fiori d’arancio all’altezza del celebre show. Ma come si organizza effettivamente un matrimonio ispirato a Bridgerton? E quali sono i particolari che secondo gli esperti necessitano di maggior cura? Ve lo spieghiamo in questa guida.
Indice
Cos’è un matrimonio in stile Bridgerton
Un matrimonio in stile Bridgerton si ispira nello stile e nei dettagli alla famosa serie di Netflix, aggiungendo anche dei tocchi storici. L’atmosfera è sofisticata e sontuosa, ma allo stesso tempo fresca e vivace. Richiami alla Regency Era, il periodo della storia del Regno Unito che copre il decennio 1811-1820, si trovano in schemi cromatici in cui prevalgono i colori pastello, nell’abbondanza di fiori, e in elementi decorativi classici come candelabri e porcellana per il table setting. A rendere il tutto più romantico e gioioso, sono anche ampi giardini, pavimenti a scacchi e lampadari di cristallo.
Come in tutti i matrimoni, ad ogni modo, è importante che gli sposi aggiungano alla cornice dei particolari ed un tocco personale, che rifletta il proprio gusto o che in qualche modo rappresenti l’estetica della coppia. Assicuratevi quindi che il tema Bridgerton si adatti al vostro sì e non il contrario.
La location per un matrimonio a tema
L’opulenta architettura della serie, che include bellissime ville e giardini con siepi e roseti estremamente curati, rappresenta la cornice ideale per tutte le storie d’amore. Se sognate un matrimonio ispirato a Bridgerton, quindi, la location perfetta sarebbe rappresenta da un’autentica struttura dell’epoca, meglio ancora se dotata di uno spazio esterno. Qualora abbiate pensato ad un destination wedding, sappiate che nel Regno Unito esistono diverse strutture della Regency Era che mettono a disposizione i propri spazi per eventi privati.
In alternativa, potreste lasciarvi ispirare dalla residenza in mattoni dei Bridgerton ricoperta di piante rampicanti. Optando per una residenza di questo tipo, potreste concedere ai vostri ospiti una fuga lontano dalla città, cercando una cornice in campagna che si adatti al vostro scopo.
L’ultima opzione è invece rappresentata da una sala da ballo addobbata con dettagli dorati ed antichi: finestre ampie, soffitti alti e colonne neoclassiche contribuiranno sempre a rendere l’atmosfera in pieno stile Bridgerton.
Inviti e wedding stationery a tema Bridgerton
Uno dei primi passi da compiere per un matrimonio ispirato a Bridgerton, è quello di inviare degli inviti a tema. Se state cercando delle opzioni valide, dovete assolutamente puntare su card con accenti dorati, disegni floreali e dettagli che rimandino ai particolari di antichi ritratti.
Una cornice di fiori che accompagni il bordo del biglietto in contrasto con un font serif, per conferire autorevolezza e formalità, potrebbe rappresentare un’ulteriore soluzione. Soprattutto se nella parte superiore della card inserirete un monogramma con le vostre iniziali.
Infine, se cercate un frame ancora più suggestivo ed elaborato, potete scegliere delle linee d’ispirazione botanica, sempre da posizionare in contrasto rispetto al font. In quanto al colore della carta, l’unica opzione ammessa sono solo le sfumature di bianco.
La palette cromatica di riferimento
I colori sono una componente essenziale dell’universo Bridgerton, delineando le differenze tra famiglie ed evocando diversi temi. Che vi sentiate più in sintonia con il blu dei Bridgerton o con le vibranti tonalità dei Featheringtons, avete a disposizione diverse opzioni per organizzare il vostro ricevimento a tema.
Blu e bianco
Un allestimento nei toni del blu sarebbe molto apprezzato dai Bridgerton, oltre che molto fedele agli arredamenti della Regency Era. Le porcellane cinesi, nei loro tradizionali toni del bianco e del blu, divennero infatti molto popolari dalla fine del 18esimo secolo.
Rosa e verde
Lasciatevi ispirare dalla residenza di Sua Maestà optando per una palette con rosa, verde e dorato. Per delle nozze regali, opulente e allo stesso tempo stravaganti.
Colori gioiello
La famiglia Sharma fa spesso sfoggio di indumenti ispirati all’oro e all’argento, e questa palette si sposa molto bene con diversi aspetti di una cerimonia nuziale.
Le decorazioni ispirate alla Regency Era
Anche le decorazioni possono contribuire a rendere inconfondibile lo stile del vostro ricevimento. Se non avete a disposizione un budget che vi permetta di riservare una residenza d’epoca, con i dovuti accorgimenti potrete trasformare anche una semplice sala in una location alla Bridgerton.
Ci sono infatti alcuni dettagli di cui non potrete assolutamente fare a meno, come i candelabri d’oro e cristallo per impreziosire tavoli ed altre superfici. Provate a disporne in abbondanza nella sala del ricevimento, senza ovviamente dimenticare le candele.
Allo stesso modo, assicuratevi che tutti i tessuti utilizzati siano pregiati e lussuosi: tovaglie, tende e tappezzeria in seta o damascato si riveleranno degli ottimi alleati. Infine, provate a sostituire fiori e candele, quando possibile, con busti, colonne o vasi d’ispirazione neoclassica.
Come scegliere la musica perfetta
Per quanto riguarda la scelta della musica per la vostra cerimonia, l’impresa è meno ardua di quanto possiate immaginare. La colonna sonora di Bridgerton è infatti composta prevalentemente da cover di brani popolari realizzate con un quartetto d’archi. Tra le più popolari, ci sono le versioni di Wrecking Ball di Miley Cyrus, Thank u, next di Ariana Grande e Bad guy di Billie Eilish. Le opzioni a vostra disposizione sono essenzialmente due: chiedere al vostro dj di suonare i brani dalla colonna sonora, oppure affidarvi ad un quartetto d’archi che possa replicarli live.
Se invece siete degli appassionati di storia e ci tenete a restituire alla vostra cerimonia la stessa atmosfera che si respirava negli anni della Reggenza, potreste inserire in repertorio dei brani del tempo. A prevalere erano ovviamente le arie classiche di compositori come Beethoven, Rossini, Liszt e Mendelssohn. Si tratta, tuttavia, di brani che si prestano poco alla pista da ballo: il consiglio, quindi, è di riservarle al momento della cena o durante il cocktail.