Il matrimonio è un giorno di estrema importanza non solo per gli sposi, ma anche per i loro genitori. I fiori d’arancio possono quindi diventare un’occasione speciale per celebrare anche il legame dei futuri coniugi con le rispettive famiglie, e in particolare della sposa con il suo papà.
Il padre della sposa è chiamato infatti a ricoprire un ruolo centrale nel corso della cerimonia, e a lui spettano anche alcuni piccoli compiti prima e durante le nozze. Proprio come testimoni, damigelle e mamma dello sposo, anche per lui la tradizione ha previsto degli incarichi ben precisi. Ma cosa fa esattamente il padre della sposa il giorno del matrimonio? Scopritelo in questa guida.
Indice
I doveri del padre della sposa prima del matrimonio
Sebbene il rapporto tra genitori e figlie possa essere diverso in ogni famiglia, ci sono delle costanti che si ripresentano in tutti i matrimoni. In particolare, quando si parla di compiti che il papà della sposa è chiamato ad osservare. Ancora prima che arrivi il fatidico sì, i padri potrebbero dover offrire il proprio supporto in diverse situazioni.
Offrire un supporto finanziario per organizzare le nozze
Secondo un’antica tradizione, il padre della sposa sarebbe responsabile della copertura di tutti i costi di un matrimonio. Tuttavia, col passare del tempo l’usanza è decisamente cambiata: molte coppie decidono di provvedere da sole alla realizzazione del proprio sì, oppure si rivolgono alle rispettive famiglie solo per una piccola parte dei costi.
Ad ogni modo, qualora i papà avessero la possibilità economica di aiutare la futura sposa, non dovrebbero far mancare mai il proprio contributo. Di qualunque natura esso sia. Non parliamo solo dei preparativi per il sì, ma anche di quelli per un’eventuale festa di fidanzamento o per una promessa. Ricordate ad ogni modo un sostegno finanziario non corrisponde ad avere alcun potere decisionale: l’ultima parola spetta sempre agli sposi, protagonisti assoluti della giornata.
Aiutare gli sposi nelle contrattazioni
Altrettanto prezioso potrebbe rivelarsi un aiuto nelle contrattazioni pre-matrimoniali. I futuri sposi potrebbero infatti essere presi da molti impegni, e a concludere accordi con ristoranti e fotografi porrebbero proprio essere le rispettive famiglie.
Qualora sia coinvolto nell’organizzazione un wedding planner, il papà della sposa potrebbe lavorare a stretto contatto con quest’ultimo per ultimare i preparativi della cerimonia.
Cosa fa il padre della sposa nel giorno del matrimonio
Nel giorno in cui la vostra adorata figlia si appresta a pronunciare il fatidico sì, amore e supporto paterno non sono l’unica cosa di cui avrà bisogno. Nel suo giorno più importante, il papà è infatti chiamato non solo a condurla all’altare, ma anche a dedicarle un discorso e a posare per una lunga serie di scatti fotografici.
Posare con la sposa prima della cerimonia
Prima che i due sposi si incontrino sull’altare, c’è un altro momento particolarmente significativo in tutte le cerimonie: quello della preparazione. Nel caso specifico della sposa, in particolare, questo rituale include anche il momento in cui il padre vedrà per la prima volta sua figlia in abito nuziale. Attimi particolarmente emozionanti, che i fotografi della cerimonia immortalano spesso con il loro fedele obiettivo. È importante quindi che il genitore si presenti con un outfit molto curato, e per quanto timido e poco avvezzo ai riflettori, si presti a qualche scatto in compagnia della festeggiata.
Accompagnare la sposa all’altare
Il compito più importante che spetta al padre della sposa, è senza dubbio quello di accompagnare la figlia all’altare. Sarà lui a dettare il passo, cercando di rassicurare la futura moglie che potrebbe essere particolarmente emozionata. Ricordatele quindi di rallentare, sorridere e godersi a pieno il momento, dando anche al fotografo la possibilità di immortalare tutto.
Una volta arrivati all’altare, secondo la tradizione cristiana cattolica, il padre affida la sposa al futuro marito, congedandosi con un bacio o con un abbraccio e prendendo posto accanto alla moglie per seguire la cerimonia. In alcuni casi, scambierà anche un gesto di affetto con lo sposo, come una stretta di mano o una pacca sulla spalla.
Preparare un discorso celebrativo e un brindisi
Non è obbligatorio, ma molto spesso, appena il banchetto ha inizio, uno dei familiari più stretti prende la parola per celebrare i novelli coniugi con un brindisi. In molti casi la scelta ricade sul padre della sposa, che deve quindi assolutamente non farsi trovare impreparato.
Per quanto riguarda il contenuto del discorso, la scelta è strettamente personale, ma esistono alcune linee guida che sarebbe meglio seguire. L’emozione sarà sicuramente palpabile, e gli esperti consigliano quindi di mantenere un tono ironico e scherzoso per il vostro brindisi. Non dilungatevi troppo, e assicuratevi di provare almeno un paio di volte il discorso prima del fatidico momento. Inoltre, fate attenzione alle tempistiche: i primi a prender parola per dare il benvenuto agli ospiti, e ringraziarli per la loro presenza, sono gli sposi. Un eventuale discorso dei familiari, invece, precede tendenzialmente la portata principale.
Partecipare al tradizionale ballo con la sposa
Una cerimonia di nozze è caratterizzata da una lunga serie di momenti emozionanti, ma oltre allo scambio delle fedi nuziali e al taglio della torta, merita una menzione speciale il ballo tra la sposa e suo padre. Preparate quindi al meglio questo rituale, e con un certo anticipo: scegliete insieme la canzone che farà da colonna sonora alla danza, puntando su un brano che abbia per voi un significato speciale. Non deve necessariamente trattarsi di un lento: potete anche optare per una canzone più vivace, rendendo il tutto più allegro e disteso.
Anche se non è necessario studiare una coreografia complessa, sarebbe comunque preferibile provare un paio di volte il ballo prima della cerimonia. Trattandosi di un momento che quasi sicuramente sarà immortalato in video e foto, è importante che i protagonisti si sentano sicuri e a proprio agio.
Occuparsi dei dettagli finali
Se gli sposi sono alle prese con i saluti e la distribuzione delle bomboniere, al papà della neomoglie potrebbe anche essere chiesto di adempiere ad alcuni compiti di carattere organizzativo e logistico. Potrebbe ad esempio occuparsi della mancia ai professionisti coinvolti nell’evento, o di dover trasportare i regali più ingombranti dal luogo del ricevimento.
Qualora inoltre alcuni ospiti debbano abbandonare la cerimonia in anticipo, sarà lui a salutarli e a fare le veci degli sposi.