La nausea in gravidanza è un sintomo comune di molte donne in attesa. Quando la nausea si fa sentire, chi ne soffre inevitabilmente vede compromesso il proprio benessere, e va alla ricerca di rimedi per alleviare il fastidio. Va premesso che la nausea non sorge in tutte le gravidanza né con la stessa intensità in tutte le donne. Soprattutto, e per fortuna, questo sgradevolissimo disturbo raramente dura per tutto il periodo di gestazione, in genere, è limitato ad un particolare trimestre. Quella classica alterazione degli odori e dei sapori, infine, soltanto in casi estremi, che potremmo definire eccezionali, risulta davvero invalidante. Perciò è importante, quando questo dovesse accadere, parlarne subito con lo/la specialista di fiducia. Il professionista sarà in grado di darci i giusti consigli, sostenerci, rasserenarci e indirizzarci verso rimedi dolci che possano esserci di aiuto. Qualora questi non fossero efficaci, solo lui/lei potrà prescriverci eventuali farmaci.
Dunque, come sempre, fidiamoci ed affidiamoci alla professionalità della persona che abbiamo deciso di avere al nostro fianco e un po’ meno alla rete o ai racconti, a volte dalla taratura un po’ troppo splatter, di amiche e conoscenti!
Ed è proprio con questa finalità, per spianare miti e leggende sulla nausea in gravidanza, che abbiamo coinvolto una specialista, la ginecologa Elisa Viora. Ecco cosa, grazie al suo contributo, andremo a chiarire: quando inizia la nausea, perché viene, e quali sono i rimedi dolci che possiamo utilizzare per alleviare e/o eliminare questo fastidioso sintomo.
Indice
Nausea: cause, quando inizia e perché
Abbiamo detto che la nausea è uno dei sintomi della gravidanza, non a caso, quando se ne comincia a soffrire, il primo sospetto è quello di essere in attesa. La maggioranza delle mamme racconta di aver sofferto di questo disturbo, in special modo nelle gestazioni gemellari. Ci sono mamme che associavano a particolari odori gli episodi di nausea, ai quale poteva conseguire mal di testa o addirittura fenomeni di vomito. Altre mamme, invece, ricordano momenti sporadici e dagli effetti molto meno noiosi. La nausea non si presenta uguale per tutte. Abbiamo chiesto alla dottoressa Viora quali siano le cause scatenanti delle nausee in gravidanza e cosa dobbiamo fare per tirare un sospiro di sollievo.
“Tra le cause conosciute, per cui insorge la nausea in gravidanza, va annoverata quella relativa all’ormone HCG. Le nausee sono legate alla produzione di tale ormone che è prodotto fin dai primi giorni dopo il concepimento. È per questo che le nausee possono insorgere molto presto e che alcune donne si accorgono del proprio stato interessante anche attraverso il manifestarsi del fastidio. In genere, le nausee iniziano già nelle prime settimane mentre regrediscono alla fine del terzo mese (12-13 settimane), comunque entro 16-20 settimane passano nel 90% dei casi”.
Come si manifesta la nausea in gravidanza
Spesso, quando cerchiamo un figlio, associamo qualsiasi impercettibile cambiamento al sintomo di un’ipotetica gravidanza. Prima di fare il test di gravidanza, scandagliamo ogni sensazione con la speranza possa essere indice del nostro stato interessante. Uno di questi sintomi è appunto la nausea, quando c’è. Vediamo come può manifestarsi, con le parole della Viora.
“ La nausea si presenta, nella maggior parte delle donne, al mattino e al risveglio. Ciononostante può durare anche tutto il giorno. Comunemente si associa ad alterata percezione dei sapori ed aumentata sensibilità agli odori. Quindi capita che alcuni cibi mangiati con gusto e piacere, prima della gravidanza, in presenza della nausea non vengano più graditi dalla gestante.
Non tutte le donne devono combattere contro questo fastidio che, ad ogni modo, in ogni donna si presenta con intensità diversa anche da gravidanza in gravidanza. Può capitare che la stessa persona soffra la nausea durante una gravidanza e non ne abbia avuto affatto nella precedente.
Sappiamo che 80-85% delle donne in gravidanza soffre di nausea, che è più frequente e più grave nelle gravidanze gemellari e nelle gravidanze complicate dalla presenza di mola vescicolare. Il vomito, come conseguenza, si manifesta in circa metà delle donne con nausea.
L’iperemesi gravidica, che è la forma più grave con persistenza di nausea e vomito altamente debilitante, con impossibilità ad alimentarsi e perdita di peso, è invece (per fortuna!) un disturbo meno frequente, con un’incidenza di circa 3 su 1.000 parti”.
Rimedi dolci in caso di nausea
La nausea in gravidanza è uno degli argomenti che viene affrontato durante il corso preparto. Esso, tenuto dai professionisti che, se siamo fortunate, potrebbero seguirci sino in sala parto (nei casi in cui il corso venga tenuto nell’ospedale nel quale partoriremo) è uno dei contesti adatti nel quale porre tutte le nostre domande.
A parte spezie e caffè, che spesso ci vengono sconsigliati in presenza di nausea, leggiamo i consigli ed i rimedi dolci proposto dalla dottoressa Viora.
“I consigli semplici e sempre validi contro le nausee in gravidanza, che posso dare per le situazioni più comuni, sono: fare pasti leggeri e frequenti, cercando di preferire frutta (ottime le mele verdi) e verdura, evitando dolci, cibi fritti e particolarmente grassi. Lo zenzero è uno dei rimedi suggeriti, ma, a causa del suo sapore molto forte, non è gradito a tutte. La vitamina B6, poi, si è dimostrata determinante in alcuni casi.
Al di là dei rimedi che possiamo definire casalinghi, quando la nausea diventa invalidante e limitante per la vita sociale della donna, è importante affidarsi al e alla professionista di fiducia che ci segue. Egli o ella, conoscendo la nostra storia clinica sarà di grande aiuto, per fornici consigli e rimedi più specifici ed anche, se serve, farmacologici. Oggi, per fortuna, abbiamo a disposizione un farmaco specifico per la nausea in gravidanza a base di doxilamina e piridossina, che può essere utilizzato quando i rimedi sopra elencati non funzionano. Ovviamente è opportuno che siano prescritti e consigliato dallo specialista al quale ci siamo affidate.”.
