Harry: “Bevevo e mi drogavo per non pensare a mia madre”. E affonda la Famiglia Reale

"Mio padre Carlo mi ha fatto soffrire da bambino. Mi sentivo mentalmente solo": Harry non risparmia la Famiglia Reale

Foto di Federica Cislaghi

Federica Cislaghi

Royal e Lifestyle Specialist

Dopo il dottorato in filosofia, decide di fare della scrittura una professione. Si specializza così nel raccontare la cronaca rosa, i vizi e le virtù dei Reali, i segreti del mondo dello spettacolo e della televisione.

Harry non si ferma più e in una nuova trasmissione televisiva con Oprah Winfrey racconta come la morte di sua madre Diana l’abbia distrutto e affonda definitivamente la Famiglia Reale con nuove pesanti accuse, puntando il dito soprattutto contro Carlo.

Nell’intervista a Oprah Winfrey in tre episodi, The Me You Can’t See, di Apple TV, Harry racconta molte cose dolorose della sua vita, appunto il lato nascosto e privato che si è cercato di nascondere fino ad ora. Il Principe confessa di essersi dato ad alcol e droga per non pensare alla morte di sua madre Diana, avvenuta nel 1997 per un tragico incidente sotto il ponte dell’Alma a Parigi. Lui aveva 12 anni e da quel tremendo trauma non si è più ripreso, anche perché ha dovuto affrontare i funerali della mamma con gli occhi di milioni di persone su di lui.

Ero disposto a bere, ero disposto a prendere droghe, ero disposto a provare a fare le cose che mi facevano sentire meno come mi sentivo”, ha confessato. Non beveva per divertirsi ma ” ma perché stavo cercando di mascherare qualcosa”. “Era come se fossi fuori dal mio corpo e camminassi facendo quello che ci si aspettava da me”.

La serie si concentra sul tema della salute mentale e il Principe racconta la sua esperienza personale dopo la morte di Diana che gli causò ansia e gravi attacchi di panico dai 28 ai 32 anni. Per altro proprio in questi giorni è emerso che la famosa intervista della Principessa del 1995 dove confessò i tradimenti di Carlo fu indotta sulla base di documenti falsi.

Tornando  a Harry, ha raccontato che si sentiva “mentalmente solo dappertutto”. E dei funerali di sua madre ha detto: “Il ricordo più vivo che ho è il rumore degli zoccoli dei cavalli sul Mall”.

Ma raccontando del suo privato, Harry non ha mancato di lanciare pensanti accuse alla Famiglia Reale, denunciandone il totale abbandono e l’indifferenza verso le sofferenze di sua moglie Meghan Markle che pensò al suicidio a causa delle pressioni dei media.

E poi ha accusato suo padre Carlo di averlo fatto soffrire da bambino. “Certamente ora non sarò più costretto a tacere“, ha aggiunto. Così ha raccontato dei pensieri suicidi di Meghan e di come si siano ritrovati da soli ad affrontarli. Per questo alla fine ha deciso di andarsene.

“Meghan ha deciso di condividere con me i pensieri suicidi e gli aspetti pratici di come avrebbe messo fine alla sua vita”, aggiungendo che in seguito ha deciso di non farlo perché non voleva che Harry perdesse “un’altra donna nella mia vita”.