Paola Egonu, quanto è alta la pallavolista: il segreto sotto rete

Con un'altezza imponente, Paola Egonu è una delle pallavoliste più talentuose e rispettate a livello internazionale

Foto di Ilaria di Pasqua

Ilaria di Pasqua

Lifestyle Editor

Nata a Carpi, si laurea in Fashion Culture and Management. La sua avventura nella moda comincia come Producer, ma nel 2020, con coraggio, diventa Web Editor, fonde stile e scrittura con amore.

Paola Egonu, la giovane pallavolista, conosciuta per le sue abilità straordinarie e la sua presenza carismatica, è diventata un’icona per molti, ispirando con la sua storia di determinazione e successo. Con una carriera che continua a fiorire, Paola Egonu è un simbolo di eccellenza e rappresentanza, non solo per le atlete italiane ma anche per quelle di tutto il mondo.

Quanto è alta Paola Egonu

Paola Egonu è nata il 18 dicembre 1998 a Cittadella, in provincia di Padova, ed è alta 1 metro e 93 centimetri. Questa imponente altezza le conferisce una presenza notevole in campo, che ha saputo sfruttare al massimo per eccellere nel suo ruolo di opposto.

I suoi genitori, Ambrose e Eunice, sono emigrati dalla Nigeria in Italia, e la loro storia di migrazione e integrazione è parte integrante della narrazione di Paola. Con una famiglia che comprende due fratelli, Angela e Andrea, Paola ha sempre sottolineato l’importanza delle sue radici africane, affermando con orgoglio la sua identità afroitaliana.

Il suo percorso sportivo inizia presto, e già a quattordici anni ottiene la cittadinanza italiana, un passaggio fondamentale che le permette di rappresentare l’Italia sui palcoscenici sportivi internazionali. Con la nazionale Under 18 vince il campionato mondiale, dimostrando fin da subito il suo talento straordinario e la sua capacità di fare la differenza in campo. A soli sedici anni viene convocata per la prima volta nella nazionale maggiore, diventando rapidamente una delle giocatrici più temute e rispettate del circuito internazionale.

Paola Egonu
Fonte: IPA
Paola Egonu

Un’altezza che fa la differenza

L’altezza di Paola Egonu non è solo un dato anagrafico: è un elemento chiave della sua strategia di gioco. Con un’elevazione che le permette di saltare fino a tre metri e quarantasei centimetri, Paola supera di gran lunga molte delle sue colleghe e addirittura alcuni atleti maschili.

Questo vantaggio le consente di eseguire schiacciate che raggiungono i 112.7 km/h, un record mondiale che ha ottenuto nella finale della Volleyball Nations League del 2022 contro il Brasile. Inoltre, detiene il record olimpico per il servizio più veloce, con una velocità di 101 km/h, stabilito durante una partita contro gli Stati Uniti a Rio 2016.

La sua capacità di saltare a muro fino a 330 cm senza rincorsa è un altro aspetto che rende Paola Egonu una giocatrice unica. Questo non solo le permette di bloccare gli attacchi avversari con efficacia ma le conferisce anche una sicurezza in campo che trasmette a tutta la squadra. Le sue prestazioni a rete sono state paragonate a quelle di leggende del passato, ma l’altezza combinata con l’agilità la rende un fenomeno difficilmente eguagliabile.

La carriera di Paola Egonu: tra successi e riconoscimenti

La carriera di Paola Egonu è costellata di successi e riconoscimenti che ne testimoniano il talento e la dedizione. Dopo aver iniziato con il Club Italia, passa all’AGIL Volley di Novara, con cui vince la Supercoppa Italiana e la Coppa Italia, venendo premiata come miglior giocatrice del torneo. Nel 2018, le sue prestazioni portano l’Italia a conquistare una storica medaglia d’argento ai campionati del mondo in Giappone.

Paola Egonu
Fonte: IPA
Paola Egonu

Alle Olimpiadi di Tokyo del 2020, tenutesi nel 2021, Paola Egonu è scelta dal Comitato Olimpico Internazionale per portare la bandiera olimpica, un onore che testimonia non solo la sua statura sportiva ma anche il suo ruolo di ambasciatrice del fair play e dell’inclusione. Nel 2022, trionfa nuovamente con l’Italia alla Volleyball Nations League, confermandosi miglior opposto e MVP della competizione.

L’eredità di Paola e il futuro della pallavolo

Guardando al futuro, Paola Egonu è destinata a lasciare un’eredità duratura nel mondo della pallavolo. Con una carriera ancora in piena espansione, il suo impatto va oltre le vittorie e i record: è un simbolo di speranza e progresso per la nuova generazione di atlete. Il suo ritorno nella nazionale italiana guidata da Julio Velasco per le Olimpiadi di Parigi 2024 è atteso con entusiasmo, mentre continua a brillare nel circuito internazionale.

La presenza di Paola Egonu nei media e sui social è altrettanto influente. Con oltre un milione di follower su Instagram, Paola utilizza la sua piattaforma per promuovere messaggi di positività e inclusione, affrontando temi importanti come il razzismo e l’uguaglianza di genere. La sua capacità di comunicare con i fan e ispirare le giovani donne è parte integrante della sua identità, tanto quanto i suoi successi sportivi.

Paola è attualmente fidanzata con Leonardo Puliti, un trentaduenne laureato in Giurisprudenza che gioca a pallavolo in Serie B con il Volley 2001 Garlasco.