Michael Fassbender è in assoluto tra gli attori più belli e sexy della cinematografia mondiale nonché uno dei più bravi. Capace di passare da ruoli come quello del malvagio padrone razzista in “12 anni schiavo” a personaggi come il musicista che nasconde le sue fattezze in una maschera di cartapesta nella rock Comedy psicologica “Frank”, ha lavorato con i migliori registi. Sposato con la collega Alicia Vikander, la coppia mantiene una estrema privacy sulla loro famiglia. Amante del surf e delle moto, sul grande schermo veste spesso i panni di uomini tormentati e soggiogati dalle loro debolezze. A riguardo Michael dice: “Ho una regola: ogni sera devo staccarmi da tutto ciò che costituisce un personaggio. Tutte le nevrosi, tutte le sofferenze”.
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Chi è Michael Fassbender
Michael Fassbender nasce il 2 aprile 1977 ad Heidelberg nella Germania Ovest da Adele, una donna nordirlandese di Larne, nipote del leader politico Michael Collins, e dal cuoco tedesco Joseph Fassbender. Ha una sorella, Catherine. All’età di due anni i genitori si trasferiscono in Irlanda nella contea di Kerry dove aprono e gestiscono un ristorante che diventa famoso. Michael viene educato alla religione cattolica, e fa il chierichetto nelle funzioni religiose della sua parrocchia.
A 17 anni il giovane Fassbender risponde a un annuncio sulla bacheca della scuola per frequentare dei corsi di teatro, ma il suo sogno è diventare un musicista. Entra a far parte per un periodo di un gruppo metal locale, suonando nei pub della contea di Kerry, ma abbandona poi il progetto, sicuro di essere più portato per la recitazione. Tra le prime interpretazioni teatrali c’è il personaggio di una delle due sorellastre di “Cenerentola”, per vestire i panni di Genoveffa o Anastasia ruba un abito da ballo della sorella.
Contro il volere dei genitori che desideravano s’iscrivesse all’università, Fassbender studia recitazione al Drama Centre London dove condivide alcune classi con Tom Hardy.
Gli esordi in Tv e al cinema
Nel 2001 coglie l’occasione di recitare nel serial “Band of Brothers – Fratelli al fronte” prodotto da Tom Hanks e Steven Spielberg. Dopo altri ruoli per sere televisive e radiofoniche e dopo aver prodotto, diretto e interpretato la versione teatrale de “Le Iene” di Quentin Tarantino, nel 2006 arriva il debutto cinematografico nel ruolo dello spartano Stelios nel kolossal “300” di Zack Snyder. La fama mondale arriva però l’anno successivo con “Angel – La vita, il romanzo” di François Ozon.
Il successo di Michael Fassbender
Dal 2008 per Fassbender iniziano gli anni d’oro della sua carriera cinematografica. È protagonista di “Hunger” di Steve McQueen, film vincitore della Camera d’or per la miglior opera prima del 61° Festival di Cannes. Per il ruolo dell’attivista nordirlandese Bobby Sands, morto durante lo sciopero della fame del 1981 nel carcere di Maze l’attore perde 18 chili. Grazie a questa interpretazione vince il premio come miglior attore ai British Independent Film Awards.
Nel 2009 ottiene invece il London Critics Circle Film Award come miglior attore non protagonista in Fish Tank di Andrea Arnold e si fa notare ancora di più grazie al ruolo del tenente britannico Archie Hicox in “Bastardi senza gloria” di Quentin Tarantino.
I migliori ruoli di Michael Fassbender
Il periodo dal 2011 al 2015 si rivela importante per il consolidamento della carriera di Michael Fassbender che diventa l’attore più amato e ricercato da pubblico e registi. È Magneto nel film “X-Men – L’inizio”, fa parte del cast di “Knockout – Resa dei conti” con Ewan McGregor, Michael Douglas e Antonio Banderas, poi interpreta due film che vengono presentati al Festival di Venezia 2011: “A Dangerous Methods”, film sulla reale storia di sesso e amore tra lo psichiatra Carl Jung e la paziente e futura dottoressa Sabina Spielrein e torna a lavorare con Steve McQueen in “Shame” dove interpreta un impiegato dipendente dal sesso. In quest’ultimo film appare nudo integralmente e impegnato in scene che gli valgono la Coppa Volpi come miglior interpretazione maschile.
Nel 2012 Michael lavora con Ridley Scott in “Prometeus” e in “The Counselor – Il procuratore”. Il ruolo che più di tutti resta indimenticabile è però quello dello spietato schiavista Edwin Epps dalla feroce crudeltà nel film “12 anni schiavo” di nuovo diretto da Steve McQueen. Grazie a questo personaggio Fassbender viene nominato ai premi più prestigiosi ottenendo la seconda candidatura ai Golden Globe e ai BAFTA e la prima agli Oscar.
Altra parte difficile e bizzarra è quella del musicista con il volto coperto da una maschera di cartapesta nel film “Frank” (Ebbene sì, l’attore di cui non si vede mai il viso è proprio il bellissimo Fassbender). È inoltre nel cast di “Macbeth” e interpreta Steve Jobs nel film omonimo. Altre pellicole sono “La luce sugli oceani”, “Assassin’s Creed” e “L’uomo di neve”. Tra gli ultimi titoli che vedono protagonista Fassbender c’è “The Killer” di David Fincher presentato in concorso alla Mostra del cinema di Venezia.
Vita privata e curiosità su Michael Fassbender
Dal 2014 Michael Fassbender è legato ad Alicia Vikander che ha sposato a Ibiza nel 2017. La coppia ha due figli di cui si sa pochissimo ed entrambe le gravidanze sono state tenute in gran segreto, il primo bambino di chiama Mark ed è nato nel 2021, del secondo si è avuta notizia nel 2024 quando l’attrice ha parlato della seconda gravidanza en passant, ma non si conosce nome e sesso del secondogenito.
Prima di accasarsi con Alicia, Michael ha avuto diverse relazioni con altre donne dello spettacolo. È stato impegnato prima con la cantante Maiko Spencer, figliastra dell’attore Sam Neill, poi con Leasi Andrews, nel 2011 ha avuto una relazione con Zoe Kravitz, conosciuta sul set di “X-Men L’inizio”. Dal 2012 all’inizio del 2013 ha frequentato Nicole Beharie sua co-star in “Shame” e poi l’atleta olimpionica Louise Hazel. Sul finire dell’anno si è fidanzato con la modella e attrice romena Madalina Diana Ghenea, con la quale conclude la relazione all’inizio del 2014.
Fassbender è già da bambino un appassionato di F1 e in particolare della Scuderia Ferrari. Nel 2017 ha partecipato alla Ferrari Challenge e nel 2018 ha ottenuto una vittoria a Daytona chiudendo quinto in classifica. Per il ruolo dello schiavista in “12 anni schiavo” inizialmente era stata fatta la proposta a Brad Pitt che rifiutò. Per rendere più realistico il personaggio di alcolista, la barba di Fassbender fu cosparsa di alcool, in modo da avere reazioni più naturali da parte degli attori che recitavano con lui.
