Javier Zanetti è uno di quei calciatori per i quali è impossibile provare “odio sportivo”. Una figura tanto pulita da unire tutte le tifoserie. Un capitano e uno sportivo vero. È però anche padre e marito e con sua moglie Paula de La Fuente condivide una lunga storia d’amore.
Parliamo proprio di lei, compagna di vita, imprenditrice e grande amore giovanile. Gettiamo un po’ di luce su chi ha sempre sostenuto il grande campione dell’Inter, senza però mai accettare il ruolo di “moglie di un calciatore”.
Paula de La Fuente: la storia d’amore con Javier Zanetti
Quello tra Paula de La Fuente e Javier Zanetti è un amore che sfida il tempo e le convenzioni del mondo del calcio. In tantissimi divorziano dopo pochi anni, decidono di sposarsi e far figli senza avere basi solide. Poi ci sono anche i casi eclatanti, come quello di Ilary Blasi e Francesco Totti, scoppiati quando tutti davano per scontato che sarebbero rimasti insieme per sempre.
L’ex capitano dell’Inter e sua moglie, invece, non sentono quasi il trascorrere degli anni. Si guardano alle spalle, ricordano da quanto stanno insieme, e sorridono. Nessun rimpianto, nessun rimorso, come direbbe Max Pezzali.
Si sono conosciuti nel 1992, quando lei aveva appena 14 anni. Lui, già calciatore del Talleres, di anni ne aveva 19. Insieme da 31 anni e sposati da 24. Sono infatti divenuti marito e moglie nel 1999, quando lui già vestiva da tempo la casacca nerazzurra dell’Inter.
In questa vita insieme, hanno avuto tre figli. Nel 2005 è venuta alla luce Sol, seguita tre anni dopo, nel 2008, da Ignacio. L’ultimo di casa, nato nel 2012, è invece Tomas. A unirli è stato il mondo dello sport, si può dire. Mentre lui giocava a calcio, lei era impegnata sul parquet del basket. Si sono ritrovati ad avere amici in comune, e così i loro sguardi si sono incrociati al Climbing Remedies Workshops Club.
A soli 21 anni, lui si è però trasferito in Italia, a Milano, dove ha trovato la sua ultima squadra e una nuova vita. Lei doveva però terminare le superiori, il che ha spinto Zanetti, per non perderla, a fare avanti e indietro dall’Argentina, costantemente. Nessuno smartphone ad aiutarli, zero chance di videochiamate ad alleviare il peso della distanza. Comunicavano via fax a livello intercontinentale. Messaggi che lei custodisce gelosamente. Nessuno faceva quelle cose, ha spiegato Paula de La Fuente in un’intervista, sottolineando come lui sia un romantico. È chiaro come non si sarebbe fatto fermare da nulla pur di farle sentire il proprio amore: “I segnali di fumo non arrivavano così lontano”.
Fondazione PUPI
Insieme, Paula de La Fuente e suo marito Javier Zanetti hanno creato la Fondazione P.U.P.I., una no-profit in favore dei bambini più poveri e disagiati. Il nome deriva dal soprannome dell’ex capitano dell’Inter. Si tratta però anche di un acronimo, che sta per “Por un piberío integrado”, ovvero per un’infanzia integrata.
Lei ne rappresenta il volto ed è impegnata a tutto tondo in questo enorme progetto. La fondazione si occupa di intervenire per soddisfare i bisogni fondamentali dei bambini, garantendo cibo, educazione, aiuti alle famiglie e non solo.