Federico Moccia, regista: biografia e curiosità

Federico Moccia è uno dei più popolari scrittori contamporanei, che ha realizzato diversi libri di successo tra il pubblico adolescenziale. Ecco tutte le informazioni

Federico Moccia è conosciuto sopratutto per libri come “Tre metri sopra il cielo”, “Ho voglia di te” e “Amore 14”. Nonostante sia stato molto colpito dalla critica letteraria italiana per via di testi giudicati “troppo adolescenziali”, i suoi libri hanno ricevuto un’enorme successo tra i ragazzi nella fascia d’età tra i 12 e i 19 anni. Lo scrittore, regista e sceneggiatore italiano è nato il 20 luglio del 1963 a Roma, dove ha avuto modo di entrare nel mondo del cinema. Il suo debutto nel mondo della cinematografia è avvenuto con il film “Attila flagello di Dio”, dove Federico Moccia ha avuto un ruolo di assistente alla regia. Da questa prima esperienza cinematografica si svilupperà il suo amore per il mondo della televisione e del cinema.

In Tv Federico Moccia ha lavorato come sceneggiatore, sviluppando testi per molte trasmissioni televisione . La stesura del primo libro risale alla fine dell’anno 1992, quando lo scrittore romano sviluppa una trama basata sull’amore adolescenziale. In seguito il libro verrà chiamato “Tre metri sopra il cielo” e, nonostante le critiche ricevute negli anni 2000, si rivelerà un vero successo commerciale. All’inizio Federico Moccia non riuscì a trovare una casa editrice disposta a pubblicare il romanzo e l’autore dovette farlo a sue spese. La pubblicazione avvenne il 16 novembre dello stesso anno. Nel 1996 uscì un suo film chiamato “Classe mista 3ª A”, che però non ebbe alcun successo nonostante la partecipazione di Paolo Bonolis.

Così Federico decise di tornare nel mondo della televisione a scrivere sceneggiature per programmi di successo. Tuttavia, nel 2004 il libro “Tre metri sopra il cielo” iniziò a essere venduto in grandi quantità e acquistò popolarità tra i liceali di Roma. Nel marzo del 2004 uscì anche il film ispirato dal libro, a cui parteciparono attori come Katy Sanderse e Riccardo Scamarcio . Il film ottenne un enorme successo in Italia, grazie anche alla partecipazione dello stesso Federico Moccia in veste di sceneggiatore.

Poco dopo arrivò un successo internazionale, con tanto di traduzioni e vendite in Paesi lontani come il Giappone e il Brasile. Nel 2006 vide la luce il romanzo “Ho voglia di te”, anch’esso molto popolare e con un seguito cinematografico. Non solo: dal film si sviluppò anche la tradizione di fissare i lucchetti con sopra scritti i nomi degli innamorati sul Ponte Milvio. In seguito Moccia scrisse altri romanzi a carattere adolescenziale. Nel 2012 l’autore di libri, sceneggiatore e regista divenne anche politico: fu infatti eletto sindaco di Rosello, una cittadina in provincia di Chieti. Da allora ha diretto soltanto un film, dedicandosi per lo più alla carriera da politico.