C’è un costo che ogni donna deve affrontare in maniera costante ogni mese, stiamo parlando degli assorbenti. Del resto essere donna costa caro, secondo infatti uno studio condotti da Idealo, portale internazionale di comparazione prezzi, è emerso che in Italia esiste una disparità di costi piuttosto importante tra prodotti per l’igiene maschile e femminile.
Perché se è vero che per quanto riguarda creme, cosmesi e altri prodotti di bellezza possiamo affidarci a scelte low cost o comunque meno indispensabili, lo stesso non possiamo dire degli assorbenti igienici femminili.
Nel nostro Paese questi prodotti di primaria importanza per noi donne sono considerati come un bene di lusso e quindi tassati con un’aliquota Iva del 22%. Mentre in Germania il governo ha deciso di ridurre l’Iva sugli assorbenti igienici dal 19 al 7% e in Francia e in Gran Bretagna la tassazione è pari al 5%, per noi quella di questi prodotti è una spesa non indifferente.
Basta del resto, calcolatrice alla mano, fare due conti per scoprire che per acquistare gli assorbenti ogni mese, noi donne arriviamo a spendere dai 130 ai 200 euro all’anno per un prodotto che comunque resta indispensabile. E invece no, anche il ciclo mestruale nel nostro Paese è considerato un lusso.
Certo ci sono delle alternative che possono consentirci di risparmiare sulla spesa annuale come la scelta della coppetta mestruale o degli assorbenti ecologici, ma anche in questo caso la tassazione non cambia. E poi, ogni donna è libera di scegliere che cosa utilizzare.
Di diversa visione è la Scozia che potrebbe diventare il primo Paese al mondo a distribuire gratuitamente gli assorbenti a tutte le donne. La rappresentante del partito laburista Monica Lennon ha infatti presentato una proposta di legge, accettata dagli altri parlamentari, che prevede di rendere gratuiti gli assorbenti igienici per tutte le donne.
Il progetto, attualmente sottoposto all’attenzione del Parlamento, prevede una spesa annua che non supera i 30 milioni e se la proposta diventerà legge, la Scozia potrà vantare di essere il primo Paese ad essersi esposto così tanto a favore delle donne.
Attualmente il costo degli assorbenti nei territori scozzesi è comunque tassato al 5% come la Francia e la Gran Bretagna, ma il Paese spera di poter far sì che il programma di distribuzione gratuita degli assorbenti diventi presto legge per farlo partire già dal prossimo anno. Che l’Italia prenda esempio? Noi speriamo di sì.