Maria Chiara Carrozza, la prima donna alla presidenza del CNR

È stata la più giovane rettrice italiana, ora Maria Chiara Carrozza diventa la prima donna a ricoprire l'incarico di presidente del CNR

Dopo un lungo percorso di studi, tanti sacrifici e un impegno incredibile, Maria Chiara Carrozza segna la strada ad un cambiamento senza precedenti: è lei la prima donna a diventare presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche, un incarico di grande rilievo che corona una carriera ricca di successi.

Classe 1965, già da giovane aveva manifestato un grande spirito di sacrificio e quella sete inesauribile di conoscenza che è sempre stata la sua spinta ad approfondire, imparare, studiare. Dopo il diploma al liceo scientifico, Maria Chiara si è laureata in Fisica all’Università di Pisa e ha avuto la possibilità di seguire uno stage presso il Cern di Ginevra, dove ha potuto coltivare il suo interesse per le particelle elementari. Solo in seguito ha scoperto la sua vera vocazione: la bioingegneria.

Gli studi alla Scuola Superiore Sant’Anna – e il dottorato di ricerca in Ingegneria che ha conseguito – le hanno aperto la strada alla ricerca in Bioingegneria Meccanica e, negli anni successivi, alla cattedra di Bioingegneria Industriale. Tra i suoi successi, possiamo annoverare numerose ricerche nei settori della biorobotica, della biomeccatronica e della neuro-ingegneria della riabilitazione. È a livello internazionale che Maria Chiara Carrozza ha condotto studi e progetti di ricerca su protesi neurorobotiche volte a restituire il senso del tatto agli amputati, così come su esoscheletri per aiutare chi soffre di patologie neuromuscolari.

La sua lunga attività di ricerca è da sempre affiancata a numerosi altri impegni: la Carrozza tiene conferenze in tutto il mondo, è autrice di molteplici pubblicazioni sulle più prestigiose riviste del settore ed è stata la più giovane rettrice italiana, incarico per il quale ha ottenuto la Mela d’Oro 2012, assegnatole dalla Fondazione Marisa Bellisario. In tempi più recenti si è avvicinata anche all’attività politica, sino ad arrivare a ricoprire il ruolo di Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca sotto il Governo Letta.

Ora, Maria Chiara Carrozza può aggiungere un nuovo, importante tassello nel suo ricco curriculum: il 12 aprile 2021 è stata nominata presidente del CNR, prima donna investita di tale incarico. “Sono felice ed emozionata” – ha dichiarato la ricercatrice – “Essere la prima donna alla guida del più importante e grande centro di ricerca del Paese è una sfida e una responsabilità senza precedenti. Ma anche un cambio di passo e di prospettiva”. Per i prossimi 4 anni, guiderà la ricerca scientifica italiana verso nuovi e più importanti obiettivi, e segnerà l’inizio di un grande cambiamento.