Un tavolino, una connessione a internet e un computer: comincia così la storia che parla di Fiammetta, una bambina di 10 anni che, come molti suoi coetanei, è lontana dagli amici e dai banchi di scuola, costretta a seguire le lezioni a distanza.
Ma la sua storia, che apparentemente condivide lo stesso destino di centinaia di migliaia di bambini in Italia, costretti a restare a casa a seguito della chiusura delle scuole, ha però uno sfondo diverso. E a guardare queste foto, che hanno fatto il giro del web negli scorsi giorni, capirete il perché. Niente cameretta o soggiorno per la DAD di Fiammetta, né una scrivania con lampada tradizionale: l’aula della bambina è un meraviglioso altopiano trentino immerso nella natura.
La bambina, infatti, dopo la chiusura della sua scuola di Mezzolombardo, in Trentino, che frequenta, ha dovuto seguire suo papà Massimiliano, pastore di origine sarde, al pascolo dove alleva i suoi animali. Mentre la mamma, un’operatrice sociosanitaria tutte le mattine si reca a lavoro e non può portare la sua bambina con sé, Fiammetta segue il suo papà e trascorre le giornate in compagnia di 350 caprette in questa area naturale tra le montagne, a mille metri di altezza.
Ma la scuola, per la crescita e il futuro della bambina, sono fondamentali. Così Massimiliano non le fa mancare nulla e ha organizzato per la figlia una postazione esemplare dotata di tutti i comfort: c’è un tavolino, una sedia e un computer per seguire le lezioni. Fiammetta ha pensato al resto, portando con sé quaderni e penne per gli appunti e qualche sassolino: il vento, infatti, è così forte che rischia di girarle le pagine.
I prati sono così diventati per Fiammetta una grande aula verde e tutti i problemi logistici sono stati risolti da papà Massimiliano: quando infatti la connessione scarseggia, la bambina può seguire la DAD grazie all’hotspost del telefonino.
E una volta terminate le lezioni, all’interno di questo angolo di paradiso in Val di Sole, Fiammetta può aiutare il papà con gli animali: attività, questa, che svolge con entusiasmo e tanta felicità. Del resto ha già le idee chiare sul suo futuro e non prevedono uffici né aziende: Fiammetta sogna di diventare un agente forestale per vivere e lavorare nella natura.