C’è un mito intorno alla figura della principessa. Quello che parla di principi azzurri, di castelli e lieto fine. Ma c’è anche una realtà, che tutti abbiamo imparato a conoscere crescendo. Quella che ci racconta i retroscena della vita di Lady Diana, e la scelta del Principe Harry che, con la sua Meghan Markle, ha rinunciato al titolo reale creando un fenomeno senza precedenti.
Diciamo pure, e a gran voce, che da grandi abbiamo tutte smesso di sognare una vita da principessa, soprattutto perché abbiamo compreso che quel mondo bellissimo e patinato che apparteneva alle favole Walt Disney era tanto, troppo lontano dalle aspettative. A dirla tutta, più che un castello, quelle dimore a volta sembrano proprio delle prigioni.
Ma questo non è un discorso che vale per tutti, ovviamente. Non vale sicuramente per lei, la Principessa Eugenia di York, una donna che, nonostante il suo titolo e la sua appartenenza alla Famiglia Reale ha scelto di restare libera e indipendente, inseguendo i suoi sogni e non fermandosi mai. Ed è lei quella Principessa che tutte desideriamo essere un po’.
Chi è Eugenia di York
Nata il 23 marzo del 1990, Eugenia del Regno Unito, è una principessa britannica, figlia di Andrea, duca di York, e di Sarah Ferguson, nipote della Regina Elisabetta II. Sorella minore di Beatrice, Eugenia sin dalla nascita si ritrova a infrangere le tradizioni reali per volere dei suoi genitori: è la prima discendente reale a essere battezzata in una chiesa pubblica.
Dopo aver ricevuto un’istruzione di stampo montessoriana, Eugenia studia alla Coworth Park School e alla St George’s School, per poi iscriversi al college e laurearsi in storia dell’arte e letteratura inglese. Nel 2013, dopo la laurea, si trasferisce un anno a New York per lavorare presso una casa d’aste per poi tornare a Londra e lavorare nella galleria d’arte Hauser & Wirth.
Anche gli impegni a corte non sono mancati. Nel 2011 è al fianco del padre in visita al Royal National Orthopaedic Hospital, di cui si occuperà poi di raccogliere i fondi lanciando un braccialetto in edizione limitata. Nel 2014, invece, inaugurerà l’unità per i bambini dello stesso ospedale.
Nel 2018 la famiglia reale annuncia il suo fidanzamento con Jack Christopher Stamp Brooksbank, con il quale fa coppia fissa da anni. Dalla loro unione nasceranno poi due bambini: August Philip Hawke ed Ernest George Ronnie.
Nonostante gli impegni reali e più istituzionali, la vita di Eugenia di York differisce da quella di molte figure reali. Non è un caso che lei sia stata definita più volte, da i media, la principessa libera. Ed è proprio questa libertà che, con gli anni, l’ha trasformata in una sorta di influencer royal (il suo profilo Instagram conta quasi 2 milioni di follower).
La principessa libera
La cugina di William e Harry può indossare abiti corti e persino scegliere smalti colorati per la sua manicure, può continuare a lavorare e gira per il Paese senza scorta. La secondogenita di Sarah Ferguson e del principe Andrea è forse tra le più felici Principesse del Regno Unito e non solo, perché lei ha scelto di vivere una vita lontana da quelle regole dettate dall’etichetta reale.
Non ha svolto incarichi ufficiali per conto della Regina Elisabetta II, se non quello di rappresentarla insieme a sua sorella in occasione della riapertura dell’Hanoverian Royal Palace e del Schloss Herrenhausen a Berlino e ad Hannover. Una scelta, questa, che le ha permesso di seguire il suo sogno, quello di lavorare nel settore artistico e culturale. Eugenia, infatti, è la direttrice della galleria d’arte Hauser & Wirth di Londra.
È inoltre attivissima sui social, come dimostra l’interazione continua con i suoi follower, e può aprire e gestire in completa autonomia i profili che più preferisce al contrario di altri membri della famiglia reale. Meghan Markle, per esempio, dovette chiudere il suo blog e i suoi siti personali in vista del matrimonio con con l’ormai ex Principe Harry.
Insomma Eugenia è una donna libera e non potrebbe essere più felice della sua vita. Complice di questa scelta l’appoggio totale e incondizionato di suo marito Jack Brooksbank, papà dei suoi figli, che ha condiviso con Eugenia la decisione di mettere l’indipendenza personale davanti a tutto.
Per i royal baby non ci sono titoli reali, a meno che Carlo non cambi la regola in essere per attribuirli ad August ed Ernest, ma questa sembra un’ipotesi al quanto improbabile dato che Eugenia e Jack non desiderano questo per i loro figli. La coppia, infatti, sa bene che l’etichetta reale può essere una benedizione ma anche una maledizione. Il loro desiderio è quello che i figli vivano una vita normale fatta di amore e sogni, e anche di qualche difficoltà, necessaria per crescere.
Del resto lo sa bene mamma Eugenia che, nonostante conservi ancora il titolo di Altezza reale, ha scelto di essere indipendente da tutto e tutti, pur occupandosi ancora in maniera marginale di alcuni affari reali, guadagnandosi il titolo di Principessa felice. E a noi lei piace proprio per questo, per quel sorriso vero e sincero che sfoggia in ogni occasione.