Bianca Berlinguer, biografia della primogenita di Enrico

La sua carriera e il suo impegno l'hanno resa uno dei volti più riconoscibili del settore giornalistico. Ecco perché Bianca Berlinguer non è solo la figlia di Enrico

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Sabina Petrazzuolo

Lifestyle editor e storyteller

Scrittrice e storyteller. Scovo emozioni e le trasformo in storie. Lifestyle blogger e autrice di 365 giorni, tutti i giorni, per essere felice

Quando si nasce con un cognome così importante, e a tratti anche ingombrante, non si può certamente ignorare che una parte del destino che aspetta, forse, è già scritto. Se non da lui stesso, dagli altri e dalle loro aspettative. Ed è probabilmente questa consapevolezza che ha spinto Bianca Berlinguer a diventare la donna che è oggi, una giornalista, una scrittrice, una conduttrice televisiva, una donna che non ha scelto di restare all’ombra di uno degli uomini più importanti della sua vita: suo padre.

Ti capita di chiedergli ancora l’approvazione e temere di non averla?
“L’ho fatto per tutta la vita e continuerò a farlo”

Intervista di Simonetta Fiorini a Bianca Berlinguer

Bianca Berlinguer, chi è la figlia di Enrico

Parlare di Enrico Berlinguer vuol dire raccontare un pezzo di storia italiana perché lui, il politico nostrani è stato una delle figure più influenti e iconiche della Prima Repubblica. Ed essere la primogenita di un uomo che ha segnato e cambiato un Paese deve essere stato sicuramente bellissimo, ma altrettanto difficile.

Con questa premessa inizia il racconto della vita di uno dei volti più noti del giornalismo italiano, di Bianca Maria Berlinguer. Nata il 9 dicembre del 1959, lei è la prima, la più grande dei tre figli del leader del Partito Comunista italiano e di Letizia Laurenti, sua moglie.

Forse il suo destino era già scritto, o forse è stata lei ad aprire le porte di una vita che voleva fosse la sua, e di nessun altro. Così, con la carriera giornalistica, Bianca ha trovato la sua strada, anche e soprattutto con il supporto di papà Enrico.

E nonostante ne siano passati di anni dalla scomparsa di suo padre, avvenuta l’11 giugno del 1984, di lui ne parla ancora. Perché nel suo cuore conserva un ritratto ancora intatto del grande uomo che improvvisamente è venuto a mancare, ma soprattutto di un padre affettuoso e presente, nonostante gli impegni presi nei confronti di tutti gli altri, dei cittadini di un Paese interno, il nostro.

Bianca Berlinguer, la carriera giornalistica

Dopo la laurea il Lettere e uno stage a Radiocorriere Tv, Bianca Berlinguer approda al Messaggero e poi diventa redattrice del programma televisivo Mixer.

Nel 1991 entra a far parte della redazione del Tg3, a lei le viene affidato il compito di condurre l’edizione serale del telegiornale. Ma nessuno ha dimenticato il suo cognome, del resto come è possibile farlo? Così ecco che la giornalista riceve le prime critiche, che poi si trasformano in accuse, di essere stata raccomandata per ottenere quella posizione di rilievo all’interno dell’emittente televisiva.

Ma una raccomandazione, come ben sappiamo, l’avrebbe prima o poi destinata all’oblio. E invece è grazie alle sue capacità e alla dedizione nei confronti di quel lavoro che Bianca Berlinguer assume la direzione del Tg3 nell’ottobre del 2009. L’anno successivo riceve, per la sua carriera, anche il Premio di giornalismo L’isola che non c’è.

Nel 2011 c’è un altro riconoscimento per la giornalista italiana, vince, infatti, il Premio Nazionale Alghero Donna di Letteratura e Giornalismo proprio nella sezione giornalistica. Negli stessi anni conduce l’approfondimento del Tg3 della Linea Notte, continuando a condurre l’edizione serale delle 19.

Ma il cambio di direzione della testata giornalistica per cui lavora diventa per lei ingestibile così il 5 agosto del 2016 sceglie di lasciare la direzione, con un po’ di rammarico e nostalgia.

“Quando ho iniziato, ho detto che avrei voluto fare un giornale un po’ corsaro, così è stato, ma evidentemente questo non poteva piacere a tutti e negli ultimi tempi non sono mancate pressioni, spesso sguaiate, da parte di settori della classe politica, di importanti settori della classe politica” – ha dichiarato la giornalista in quel saluto lasciando il posto al nuovo direttore Luca Mazzà – aggiungendo – “Me ne vado con la malinconia che porta ogni separazione dolorosa, ma anche con la soddisfazione dei tanti riconoscimenti che in questi giorni abbiamo ricevuto”.

Il suo lungimirante impegno alla Rai, però, viene riconosciuto, così nello stesso anno Bianca Berlinguer presenta un programma che porta anche il suo nome di battesimo. La giornalista è il volto di CartaBianca, un programma di approfondimento di fatti politici in onda in prima serata su Rai3.

Nel 2019 la figlia di Enrico Berlinguer scrive il suo primo libro – finalista alla IX edizione del Premio Caccuri 2020 – : Storia di Marcella che fu Marcello portando così alla luce la commovente e intensa storia e le memorie di Marcella Di Folco.

Bianca Berlinguer, vita privata

All’età di 62 anni, Bianca Berlinguer, ha deciso di sposarsi con il suo compagno storico Luigi Manconi. Ma non è stata lei a comunicarlo al mondo perché se c’è una cosa di cui può andare fiera la giornalista, oltre all’impegno giornalistico s’intende, è il fatto che non è mai stata al centro di gossip o scoop. Lei, la sua vita privata, l’ha sempre protetta, diventando l’emblema della discrezione.

Ma quelle pubblicazioni affisse all’albo pretorio del Comune di Roma, sono state scovate da alcuni giornalisti che hanno subito diffuso la notizia del matrimonio. Dopo tanti anni di convivenza, di complicità e amore, infatti, Bianca e Luigi hanno scelto di convolare a nozze.

Dopo il divorzio da Stefano Marroni, ex vicedirettore del Tg2, la giornalista ha conosciuto Luigi, docente di Sociologia, scrittore e giornalista nonché uomo di politica. Erano gli anni ’90 e mentre Bianca era già diventata il simbolo del Tg3, Luigi era il portavoce dei Verdi. Entrambi separati, hanno iniziato una relazione con discrezione, la stessa che oggi caratterizza la loro vita.

Dalla loro unione, avvenuta degli anni ’90, è nata Giulia, di cui si sa molto poco. La figlia della coppia, infatti, è apparsa in qualche sporadica occasione insieme a mamma e papà. Ed è proprio attraverso quelle che abbiamo potuto osservare la complicità e l’affiatamento che da anni tiene unita questa famiglia.

Bianca e Luigi, infatti, hanno affrontato la quotidianità sempre insieme, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, come quella che affligge Luigi da anni. Nel novembre del 2007, infatti, l’uomo ha scoperto di essere ipovedente, affrontando uno dei momenti più difficili della sua vita. Lo stesso che però ha superato grazie alla vicinanza di Bianca e all’amore della famiglia.

Bianca Berlinguer
Fonte: Getty Images
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